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Apple, in occasione del WWDC 2022, ha svelato iOS 16, la nuova versione del sistema operativo dedicato ad iPhone che debutterà in concomitanza con il lancio di iPhone 14. Alcune delle novità che saranno introdotte con la nuova versione di iOS sanno però di già visto, e ovviamente quando diciamo “già visto” facciamo riferimento ad Android. Ecco alcuni esempi di funzionalità che iOS 16 ha (palesemente?) preso in prestito da Android.
Lock screen personalizzabile
Feedback aptico per la tastiera
Libreria foto condivisa
Apple Maps e la navigazione multi-tappa
Lock screen personalizzabile
Tra le novità che hanno sortito maggior “stupore” c’è sicuramente quella relativa alla possibilità di personalizzare la lockscreen degli iPhone con iOS 16. Apple insomma sta dando sempre più spazio alla personalizzazione, da sempre uno dei cavalli di battaglia di Android e di chi si lancia di petto nelle eterne discussioni Android vs. iPhone.
Tra i parametri da modificare ci sono i colori e il font, e viene anche offerta la possibilità di aggiungere widget relativi alla batteria, al meteo e simili. Si può anche creare più lockscreen ed associare a ciascuna di esse modalità d’uso diverse. C’è chi, vedendo il meteo sulla lockscreen, si è ricordato del mitico meteo nella lockscreen della HTC Sense.
Bisogna ammettere però che nel tempo la schermata di blocco di Android è diventata sempre più “statica”, mentre quella di iOS si sta evolvendo (con feature magari vecchie ma inedite su iPhone). In ogni caso, nel Reel sottostante vi facciamo vedere una panoramica di queste novità.
Feedback aptico per la tastiera
Su iOS non c’è modo di mettere il feedback aptico alla tastiera, almeno finora. Con iOS 16, nel menu Suoni e feedback aptico, si può finalmente attivare la vibrazione alla tastiera. Come dite? Su Android c’è da una vita? Sì. Finalmente Apple si deve essere resa conto che non aveva senso non dare la possibilità agli utenti di scegliere se averla o no.
Libreria foto condivisa
La Libreria Foto condivisa di iCloud che permette alle famiglie di “condividere con semplicità i propri ricordi con una libreria di iCloud distinta” è una cosa che in realtà abbiamo già visto da tempo su Google Foto. Creare un album e invitare utenti che possono aggiungere e gestire le foto è all’ordine del giorno sul servizio di casa Google. Carina però la possibilità di far sì che l’app Fotocamera possa inviare automaticamente gli scatti alla cartella condivisa, senza per forza dover passare dalla Libreria Foto.
Apple Maps e la navigazione multi-tappa
Tra le novità che iOS 16 porterà ad Apple Maps c’è anche la possibilità di aggiungere gli itinerari con più soste. Si potrà quindi pianificare fino a 15 diverse tappe e sincronizzarle dal Mac su iPhone prima di partire. Niente di nuovo per quanto riguarda Android e Google Maps, sia per la sincronizzazione che per il multi-tappa. Unica nota: Apple Maps permetterà 15 tappe, Google Maps si ferma a 10.
Sempre su Apple Maps è in arrivo anche la così detta City Experience, una modalità di visualizzazione 3D di determinate città. In confronto alle nuove mappe immersive di Google Maps però sembrano davvero poca cosa.