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Ricco di benefici salutari, il tè bianco è famoso per essere il “tè dell’Imperatore”: delicato, leggermente dolce e fresco, è una bevanda preziosa, energizzante, con una quantità di teina inferiore rispetto alle altre varietà di tè.
«Si raccolgono i germogli della Camelia Sinensis prima che si schiudano, per essere poi lavorati leggermente e lasciati essiccare alla luce naturale del sole, senza sottoporli al calore diretto, per prevenire l’ossidazione», afferma il professor Ottavio Iommelli, Responsabile del Centro di medicina integrata dell’ospedale San Paolo di Napoli. Che spiega anche come sfruttare le proprietà del tè bianco.
Ricco di antiossidanti
Fra gli ingredienti del tè bianco utili all’organismo ci sono la caffeina e le teaflavine, sostanze stimolanti per il sistema nervoso, e le catechine flavonoidi, antiossidanti in grado di proteggere il cuore e di svolgere un’azione antiaging. Infine i tannini, grazie all’azione antibatterica, mantengono in buona salute la mucosa intestinale.
Antifame e bruciagrassi
Il tè bianco ha anche un importante effetto per la linea: «Con la sua abbondanza di polifenoli favorisce il dimagrimento, perché ha una leggera azione inibente della fame, oltre a offrire un’azione termogenica, ovvero bruciagrassi», assicura il nostro esperto. «Inoltre, grazie alla ricchezza di xantine, alcaloidi che stimolano le attività cerebrali, aiuta le capacità cognitive, specie negli anziani».
La preparazione del tè bianco
«La varietà più pregiata è il Pai-Mu-Tan, della regione cinese del Fujian», rivela il professor Iommelli. «Si prepara lasciandolo in infusione al massimo per 4 minuti in acqua bollente, quindi va fatto riposare per qualche minuto prima di filtrarlo e poi berlo ancora caldo. In questo modo non si disperdono i principi attivi. Per fare il pieno delle benefiche sostanze in esso contenute l’ideale è utilizzare 20 g di foglie di questo tè per ogni litro d’acqua».
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