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Il servizio di streaming musicale Tidal sta apportando delle modifiche ai suoi piani di abbonamento e inoltre ha introdotto, in esclusiva per gli Stati Uniti, una versione gratuita, chiamata Tidal Free.
Come già visto per altre piattaforme, questo piano gratuito offre l’accesso all’intero catalogo musicale e alle playlist, con interruzioni limitate, pubblicità e una qualità dello streaming che supera i 160 kbps.
Nel caso invece di quelli a pagamento, che saranno ora sdoppiati in due tipologie. Quello standard da 9,99€ al mese ora riporta il nome di Tidal HiFi, consente agli utenti di ascoltare i brani in una qualità migliorata (fino a 1.411 kbps) e aggiunge capacità offline, accesso a funzionalità come Tidal Connect e My Activity, che fornisce approfondimenti personalizzati sull’ascolto quotidiano. Inoltre, include anche audio lossless e ad alta risoluzione.
Il secondo piano, che porterebbe a quota tre quelli offerti, è il Tidal HiFi Plus a 19,99€ al mese, e comprende i formati audio innovativi fino a 9.216 kbps, come Dolby Atmos e Sony 360 Audio.
Al di là di questo notizie che interessano gli utenti, la società ha anche annunciato alcune iniziative rivolte agli artisti:
Pagamenti mensili diretti all’artista – Questo programma innovativo darà agli artisti l’accesso a un flusso di pagamento aggiuntivo, in modo che possano beneficiare direttamente dei loro più grandi fan su TIDAL. Ogni mese, fino al 10% dell’abbonamento sarà direzionato a sostegno dei propri artisti più ascoltati;
Royalty incentrate sui fan – Gli artisti ascoltati dall’utente ricevono un compenso basato sulle sue abitudini di ascolto. Anche queste funzione è limitata al piano HiFi Plus e arriverà nel 2022.
In una sinergia aziendale non sorprendente, Tidal afferma che lavorerà con Square, l’app Cash e anche PayPal “per garantire pagamenti rapidi e senza soluzione di continuità agli artisti di tutto il mondo“.
