Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli n. 3830/21

VIES Newsletter

Gratuito / Prova ora

Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli n. 3830/21

Interrogatorio in carcere per Alessia Pifferi, la mamma della bambina morta sola in casa: l’ipotesi che Diana sia stata sedata

[ Leggi dalla fonte originale]

Sarà interrogata nel pomeriggio dal gip di Milano Fabrizio Filice, nel carcere di San Vittore, Alessia Pifferi, la 37enne accusata di omicidio volontario aggravato anche dai futili motivi e dalla premeditazione per aver lasciato la sua bimba di quasi un anno e mezzo a casa da sola per più di 6 giorni.

Chi è Alessia Pifferi, la madre di Diana lasciata sola in casa per sei giorni a 18 mesi e morta di stenti

di
Luca De Vito

21 Luglio 2022

La piccola Diana è morta, secondo i primi accertamenti in attesa dell’autopsia, “per stenti e mancanza del necessario accudimento”. Sola, con accanto soltanto un biberon vuoto e un flaconcino pieno a metà di ansiolitici, nell’appartamento di via Parea, nel quartiere di Ponte Lambro a Milano.

Per la donna il pm Francesco De Tommasi ha chiesto la convalida del fermo e la custodia cautelare in carcere, dopo la relazione fatta dalla Squadra mobile, intervenuta mercoledì mattina quando una vicina ha chiamato i soccorsi: Alessia Pifferi era appena tornata da Bergamo, dove era andata il giovedì precedente per stare con il compagno, e aveva trovato la bambina morta.

Diana, morta a 18 mesi lasciata sola dalla mamma. La rabbia dei vicini: “Lei non giocava mai con la bambina”

di
Ilaria Carra

Luca De Vito

22 Luglio 2022

Pifferi, durante l’interrogatorio nella notte tra mercoledì e giovedì, non ha mai pianto, né perso il controllo ed è apparsa lucida nella ricostruzione dei fatti. “Sapevo che poteva andare così”, avrebbe detto davanti al pm, rimanendo, però, in silenzio di fronte ad alcune domande sul suo comportamento. Il giudice, dopo l’interrogatorio di oggi, dovrebbe depositare domani il suo provvedimento.

Quello della donna, secondo gli inquirenti, è stato un comportamento non dettato da una situazione di degrado o di tossicodipendenza, ma pare da una volontà, emersa in modo ‘intermittente’ anche nell’interrogatorio, di far finta di non aver mai dato alla luce quella bambina, che sarebbe stata il frutto di una relazione clandestina. Forse indesiderata poiché, come hanno spiegato anche i vicini, “non giocava mai con lei, non la portava a passeggio, la teneva sempre nel passeggino”.

Secondo le indagini, nel tardo pomeriggio del 14 luglio Pifferi avrebbe lavato e cambiato la piccola e le avrebbe lasciato nel lettino da camping un biberon con del latte. Dopo di che sarebbe andata a Leffe, nella Bergamasca, per raggiungere il suo attuale compagno (non padre della bimba), al quale avrebbe detto che Diana era al mare con sua sorella. E’ rientrata a casa mercoledì mattina e ha trovato la figlia morta. Gli investigatori hanno sequestrato una boccetta mezza vuota di En, un potente tranquillante, trovata nell’abitazione e il sospetto è che la madre potrebbe averlo fatto assumere alla bambina sia quando l’ha abbandonata la settimana scorsa che in altre occasioni. Non era la prima volta, tra l’altro, che la lasciava sola per qualche giorno.

Il Portale Web dell’informazione libera

VIES TV

L’articolo che hai letto è stato di tuo interesse?

Scopri gli articoli correlati e lascia un commento!

Contattaci per info e collaborazioni.

Tags

Condividi questo post:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vuoi restare aggiornato sulle ultime news e le nuove uscite della nostra Web TV?
Iscriviti alla nostra Newsletter, ti invieremo solo informazioni utili e di valore.

Iscriviti alla nostra Newsletter mensile

Ricevi notifiche e riepiloghi delle notizie del mese

Non ti invieremo mai nessuno spam,
solo contenuti utili e di valore.

Il portale web dell’informazione libera.