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Android Auto è sempre più utilizzato dai possessori di smartphone Android: il sistema operativo per automobili di Google permette agli utenti di gestire la riproduzione musicale, rispondere ai messaggi o alle chiamate o vedere tutte le informazioni per la navigazione senza distrazioni, e con i prossimi aggiornamenti arriveranno anche novità importanti. Purtroppo però, ci sarà qualche cambiamento per quanto riguarda i requisiti minimi dell’utilizzo via cavo.
Fin dalla sua introduzione, Android Auto necessità di uno smartphone che esegue Android 6.0 o superiore, ma la pagina di supporto relativa a come iniziare ad utilizzare Android Auto è stata recentemente aggiornata: adesso la versione minima di Android per utilizzare il sistema operativo per automobili è la 8.0 Oreo.
La modifica è davvero recente: a maggio di quest’anno, la pagina di supporto parlava ancora di Android 6.0 come versione minima per utilizzare Android Auto (qui potete vedere la vecchia versione della pagina web), mentre la pagina web ufficiale di Android Auto non è stata ancora aggiornata con i nuovi requisiti.
Ci teniamo a precisare che stiamo parlando di requisiti minimi per utilizzare Android Auto tramite cavo USB: per quanto riguarda la modalità di collegamento wireless, i requisiti minimi rimangono invariati (ovvero un qualsiasi telefono con Android 11.0, un telefono Google o Samsung con Android 10.0 oppure un telefono Samsung Galaxy S8, Galaxy S8+ o Note 8 con Android 9.0).
Il motivo di tale cambiamento è presto detto: Android 6.0 Marshmallow è utilizzato su circa il 4% dei dispositivi Android, mentre la versione 8.0 Oreo gira ancora su circa il 12% degli smartphone (dati di maggio 2022). In ogni caso, non è chiaro da quando questi requisiti minimi saranno attivi effettivamente.
Gli utenti di Android Auto potranno presto provare tante novità sul sistema operativo: Google ha infatti annunciato che presto arriverà una nuova visualizzazione dell’interfaccia, che permetterà di avere tre app contemporaneamente e permetterà al sistema di adattarsi anche a schermi di forme non canoniche, oltre che il supporto ai suggerimenti sulle azioni da compiere tramite Google Assistant.
Ricordiamo inoltre che l’app per smartphone di Android Auto è ormai andata in pensione: questo vuol dire che per utilizzare Android Auto sarà necessario disporre di un’auto compatibile o comunque di un sistema d’infotainment di terze parti che supporti il sistema operativo.