[ Leggi dalla fonte originale]
“Il 18 mattina saremo a Monza, per un importante appuntamento con gli amministratori. Non lontano da lì, a Pontida, ci sarà il raduno della Lega. Dovremo essere in tanti a Monza, stiamo facendo le cose per bene, vi chiedo di venire, sarà importante esserci”. Il segretario del Pd Enrico Letta lancia la chiamata per l’iniziativa dem del 18 settembre. Data non a caso: lo stesso giorno, infatti, la Lega si riunirà sul pratone di Pontida per ripetere – in salsa aggiornata e salviniana – i riti cari a quello che un tempo era il Carroccio.
L’intervista – La consigliera di Trump: “Rapporti Salvini-Putin guidati da probabili interessi finanziari”
La simulazione – Centrodestra vola: i numeri
Inchiesta su Giorgia Meloni: 1. Le origini – 2. Le alleanze – 3. Il programma
“Al Voto” La newsletter | Rosatellum Legge elettorale, una spiegazione semplice
“E poi vi chiedo grande impegno sulla chiusura del 23 alle 18 in Piazza del Popolo a Roma – aggiunge Letta in un incontro via Zoom con i candidati -. Dobbiamo essere tantissimi, la piazza deve essere riempita, l’effetto di una piazza piena l’ultimo giorno, di fronte ad altri che non riescono a riempire o che scelgono piazze più piccole, è fondamentale”.
All’evento nazionale del Pd che riunirà a Monza, domenica prossima tutti gli amministratori del Pd ci sarà anche il sindaco di Milano Beppe Sala, perchè, come ha spiegato a margine di un evento in Triennale, ritiene “sia giusto” e “che possa essere utile perchè buona parte del risultato elettorale si gioca sul Nord e il Nord vuole risposte, vuole un posizionamento chiaro”. Inoltre “probabilmente la gente del Nord tende a fidarsi dei sindaci, quindi è giusto dare il nostro contributo. Dopodichè vedremo come andrà, come sarà la situazione. Però fino alla fine io voglio cercare di dare una mano, compatibile con il fatto che devo continuare a fare il sindaco”.