Il programma elettorale dell’Alleanza verdi sinistra accoglie due proposte dei Fridays for Future. La prima è rendere gratuito il trasporto pubblico – in Germania si è fatto qualcosa del genere, biglietto onnicomprensivo a 9 euro – e la seconda è abolire i voli di linea per brevi percorrenze (in Francia lo si è fatto per percorrenze di due ore e mezzo di treno). Oltre ovviamente alla stretta, già proposta dalla lista che mette assieme Europa verde e Sinistra Italia, sui voli privati, super inquinanti e riservati a una stretta minoranza di facoltosi.

I Fridays, assieme agli attivisti di Exhtiction Rebellion, avevano già incontrato i 5 Stelle e nei prossimi giorni faranno un passaggio anche con Pd e Unione popolare. L’obiettivo è sensibilizzare la politica attorno ai temi ambientali. “A destra non ci ha risposto nessuno”, racconta Filippo Sotgiu. A sinistra e nel campo progressista invece l’attenzione c’è tutta. Per l’alleanza verdi sinistra erano presenti Angelo Bonelli, Eleonora Evi, Marco Grimaldi e Luca Boccoli.

“L’incontro è andato bene – dice Sotgiu – ovviamente per la traduzione in fatti concreti si vedrà”. Per favorire la transizione ecologica, non rendendola svantaggiosa sul piano sociale, i Fridays propongono anche un grande piano di assunzione nell’amministrazione pubblica. “Lidea è giusta, l’Italia ha bisogno di potenziare tutte quelle strutture che si occupano di lavoro e ambiente oggi depauperate, smantellate, come il personale pubblico che deve portare avanti gli iter di Via o il Corpo forestale dello Stato, un presidio sui territori. Ma anche le agenzie regionali, oggi senza personale”, ha replicato Evi, che è co-portavoce di Europa verde. Di sicuro l’invito dei giovani ambientalisti è quello di partecipare al voto, perché “partecipare attivamente alla vita politica del nostro paese, anche e soprattutto oltre il voto, è qualcosa che segnerà profondamente il nostro presente e futuro”.