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Il Pd vuole un incontro con Giuseppe Conte sulle regionali nel Lazio. La richiesta non è ancora stata inoltrata ma fonti dem spiegano a Repubblica che la strada intrapresa dopo il tavolo con il centrosinistra è chiara. Bisogna parlare con il M5s. Così, al termine degli incontri bilaterali che il candidato del Pd Alessio D’Amato sta portando avanti con le diverse forze politiche di sinistra (ieri si è svolto il primo con l’alleanza Europa Verde e Sinistra Italiana), al presidente del M5s arriverà un invito a confrontarsi.
Con ogni probabilità a consegnargli la richiesta sarà il responsabile Pd degli Enti locali Francesco Boccia e se Conte accetterà di discutere insieme ai dem il futuro della Regione Lazio D’Amato sarà senz’altro presente.
Il punto è aprire alle richieste delle forze di sinistra: vedere se è possibile trovare una sintesi e correre insieme ricomponendo il campo largo che fino ad ora ha governato in Regione.
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di Marina de Ghantuz Cubbe
Un ultimo tentativo su cui da entrambe le parti, almeno sentendo la base di Pd e M5s, c’è parecchio scetticismo. Da un parte i dem sono convinti che gli ultimatum posti da Conte, in primis quello sul termovalorizzatore di Roma, siano il segnale chiaro che non c’è nessuna volontà di trovare l’accordo. Non solo sui temi: perché l’avvocato pugliese ha anche ribadito più volte di non riuscire a confrontarsi con la classe dirigente del Pd.
Dall’altra i pentastellati sostengono che sui temi non c’è alcuna sintonia e che di fatto è impossibile trovare un compromesso.
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L’ultimo segnale in questo senso è arrivato ieri, quando il gruppo capitolino del M5s, la lista civica Raggi e una consigliera pentastellata del IX municipio (dove sorgerà l’impianto) hanno presentato un esposto alla Corte dei conti “contro l’inceneritore voluto da Gualtieri e dalla maggioranza che lo sostiene: è ora di porre un freno deciso a questa decisione scellerata – commentano – che rischia seriamente di danneggiare un territorio, la salute dei cittadini capitolini e di minare il futuro delle giovani generazioni. Non deroghiamo e non derogheremo in alcun modo ai nostri princìpi, ma lotteremo fino in fondo a difesa di Roma e della salute dei nostri concittadini”.
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Nelle stesse ore la delegazione di Sinistra Italiana ed Europa Verdi ha incontrato l’assessore D’Amato: “Abbiamo chiesto di riprendere innanzitutto il dialogo con il M5s perché siamo fiduciosi sul fatto che una mediazione si possa trovare – spiega il senatore e coordinatore di EV Lazio Filiberto Zaratti -. Prima di parlare di programmi bisogna provare ad allargare il più possibile la coalizione, altrimenti la vittoria della destra è scontata”.
Lo stesso Zaratti, insieme a Sinistra italiana proverà a creare un ponte con il M5s. Oggi D’Amato incontrerà le altre forze di sinistra e per ora parla di “clima molto costruttivo e un confronto positivo. Si è discusso di punti politici e programmatici e della necessità di proseguire in tempi rapidi il lavoro finalizzato, anche e soprattutto, ad un auspicabile allargamento del perimetro della coalizione”.