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Angelo Giovanni Zanin aveva 51 anni ed era il titolare della Zanin Vivai, di Lungavilla, nel Pavese. Dario Beria di anni ne aveva 69 e lavorava per la Lattoniera edile pavese. Sono loro le due vittime del drammatico incidente sul lavoro avvenuto oggi a Noverasco di Opera, tra il golf club Le Rovedine e la scuola elementare. Zanin era su una piattaforma per la potatura degli alberi assieme a un suo operaio 21enne, che ora è ricoverato in gravissime condizioni. Non è ancora chiaro se Beria fosse con loro, ma non imbracato, oppure alla base del braccio meccanico che si è staccato, volando per una quindicina di metri.
Questa mattina, mentre vigili del fuoco, soccorritori e carabinieri erano al lavoro per recuperare i corpi, i parenti delle vittime stavano già arrivando sul posto. Attoniti, a distanza di sicurezza dall’area dello schianto.
Cede una piattaforma mentre potano gli alberi, due operai morti e uno ferito in un golf club a Noverasco di Opera
di Ilaria Carra
Zanin era il titolare della ditta che si occupa di servizi di arboricoltura, di creazione e gestione di aree verdi e di coltivazione di piante in vaso. Specialisti anche nella potatura aerea e in quell’area del golf club avevano lavorato già altre volte.
Beria lavorava invece per la ditta pavese che aveva fornito a noleggio la gru.
Il ragazzo ferito stava invece imparando il mestiere: e per questo si trovava sul cestello della piattaforma aerea con Zanin.