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Su con il mento! Ora ompazza la jawline: una mascella ben definita e dai contorni netti toglie immediatamente anni dal viso. Le tecniche più nuove per un ovale senza cedimenti
Una linea della mascella cesellata e definita è una delle tendenze bellezza globali: nata in sordina in Asia (e dove altrimenti?), la jawline-mania è arrivata anche in Usa e in Europa, con tanto di tutorial su YouTube per modellarla con ginnastica e prodotti specifici.
Fatta la tara di tutte le esagerazioni della moda, resta vero che i contorni del viso ben “tesi” sono tra i top indice di giovinezza e freschezza, perché se c’è una cosa che tradisce il passare del tempo e dà l’aria affaticata è proprio la perdita di tono del terzo inferiore del viso.
«Non è solo una questione di pelle, l’invecchiamento comporta la progressiva atrofia di alcuni muscoli facciali, la perdita di massa dell’ossatura del viso e la discesa verso il basso del grasso che prima era distribuito intorno agli zigomi. Ecco allora che le rughe della marionetta ai lati della bocca si uniscono all’adipe che si deposita in basso fino a creare anche un accenno di doppio mento. Il triangolo del volto anziché avere la punta in basso, si inverte e i lineamenti si confondono.
La medicina estetica è, però, un valido alleato contro questo tipo di inestetismo: grazie a macchinari tecnologicamente avanzati che stimolano la pelle in modo mirato, permette di riadattare i tessuti al viso, con risultati molto soddisfacenti. Ovviamente a patto di rivolgersi solo a medici esperti», dice la dottoressa Dvora Ancona, medico estetico a Milano.
Con la tecnologia ibrida
«Quando il mento è poco definito per mancanza di tono della zona o per conformazione della mascella, non si ha doppio mento, ma le “rughe della marionetta”, quei solchi ai lati del viso che danno un’espressione triste: in questo caso, a qualsiasi età, è utile l’effetto tonificante di un’apparecchiatura di tecnologia ibrida come Surgeon, che sfrutta sia la radiofrequenza, sia l’elettrostimolazione. Si passa sul viso e sul collo un manipolo con una piattaforma di 27 microaghi lunghi 0,6 mm in grado di stimolare muscoli facciali superficiali, vascolarizzazione, compattezza e turgore. Il risultato è un generale effetto lifting che minimizza al contempo irregolarità cutanee e pori dilatati», spiega la dottoressa Ancona.
Il trattamento, pur se utilizza gli aghi, non è doloroso e lascia sul viso solo un lieve rossore, che si copre con il fondotinta e scompare dopo un paio d’ore. Prevede di un ciclo di 3 sedute e costa circa 300 € a incontro. Come mantenimento si può ripetere una volta al mese, al bisogno.
Con gli ultrasuoni focalizzati
«Per una ridefinizione dell’ovale con effetto lifting esiste poi il macchinario Ultraformer. È dotato di 3 manipoli che emettono diversi tipi di ultrasuoni ad alta intensità per arrivare a diverse profondità: a 4, 5 mm si stimola la tonificazione muscolare, a 3 mm si lavora sullo scioglimento dei depositi adiposi che vengono poi eliminati tramite il sistema linfatico, mentre a 1 mm i raggi riattivano i fibroblasti, responsabili della produzione di collagene, per un effetto rassodante globale», sottolinea il medico estetico.
Non è un trattamento doloroso ma è comunque meglio non praticare sport nelle 48 ore successive. Il protocollo consta di due sedute a 45 giorni l’una dall’altra, il prezzo è dai 500 €. Da ripetere ogni anno, come mantenimento.
Con la radiofrequenza monopolare
Per liberarsi del doppio mento e ridefinire il contorno della mascella senza ricorrere al bisturi c’è la radiofrequenza monopolare di Agnes, un apparecchio ideato da un medico coreano per scolpire una zona che, causa forza di gravità, diventa ricettacolo di grasso difficile da eliminare.
«Il manipolo, dotato di aghi, prima emette un intenso calore a 3 mm di profondità, dove elimina l’adipe e le cellule che lo producono, in modo che non si riformino depositi. Poi un secondo elettrodo penetra fino 5 mm, dove si trova il muscolo e lo fa contrarre, in modo che torni nella posizione corretta: così si ha un effetto liftante», conclude l’esperta.
Il calore non brucia l’epidermide, tuttavia è prevista una pomata anestetica prima della seduta e al termine si prova indolenzimento e rossore che svaniscono in un paio di giorni. In questo arco di tempo, si porta un cerotto in silicone invisibile per “ricordare” al muscolo la nuova posizione. Basta una sola seduta, ma se il doppio mento è importante possono essere necessari anche 3 incontri. Prezzo: da 750 €.
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Tag: bellezza, doppio mento, mascella, medicina estetica.
