Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli n. 3830/21

VIES Newsletter

Gratuito / Prova ora

Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli n. 3830/21

Rasi: “La terza dose perde efficacia, ma è giusto continuare a riaprire”

[ Leggi dalla fonte originale]

Ci risiamo. Anche la terza dose dopo un po’ perde efficacia. Lo aveva notato Israele, che è già alla quarta iniezione per gli over 60, ma ha accusato il colpo di Omicron in termini di ricoveri e contagi. Lo confermano oggi gli Stati Uniti. Dopo quattro mesi anche la terza iniezione comincia a zoppicare.

Niente di drammatico: la protezione dal ricovero cala dal 91% se la terza dose è stata fatta entro i due mesi al 78% se sono passati quattro mesi, calcolano i Centers for Disease Control statunitensi. La sensazione però è quella di trovarsi in un universo ciclico, che presto o tardi ci riporta sempre al centro vaccinale.

«Ma no, non è questo il caso, se non compaiono nuove varianti», rassicura Guido Rasi, ex direttore dell’Agenzia europea per i medicinali e consigliere del commissario straordinario Figliuolo. «Tra guariti e vaccinati, in questo momento abbiamo una grossa quota di popolazione protetta. Non è il momento di pensare alla quarta dose per tutti».

Anche dopo la seconda dose si diceva che la terza era superflua.
«Con questa variante e con questi vaccini la cosa più opportuna è aspettare e proseguire con le riaperture, purché con intelligenza. È inutile mantenere il livello di anticorpi costantemente al massimo in tutta la popolazione. Per ora il nostro sistema immunitario è sufficientemente attrezzato».

Perché gli anticorpi resistono così poco?

«Quando il sistema immunitario viene stimolato, dal virus o dal vaccino, raggiunge il livello massimo di anticorpi. In questa fase si hanno buone chance di non essere neanche infettati se si entra in contatto col virus. Quando lo stimolo svanisce, saggiamente il sistema immunitario smette di produrre anticorpi. Questo non vuol dire che torniamo al punto di partenza. Nel frattempo si forma una memoria immunologica. È come se l’organismo conservasse lo stampo del coronavirus per essere più pronto a produrre anticorpi e linfociti T in caso di nuova infezione. Diverso è il discorso per le persone immunocompromesse».

Cioè?

«Tumori del sangue, dialisi, disturbi del sistema immunitario possono compromettere la risposta immunitaria. In quel caso è giusto valutare l’opportunità di una quarta e anche di una quinta dose od oltre, se necessario. La riflessione è in corso all’Aifa, Agenzia italiana del farmaco, che saprà dare l’indicazione migliore. Per la popolazione generale invece la situazione resta favorevole e la protezione dalla malattia grave resta soddisfacente. Omicron ha causato 6 milioni di contagi in due mesi, quando i 5 milioni di contagi precedenti erano avvenuti in due anni. Buona parte della popolazione oggi si è immunizzata».

È vero che la protezione della malattia è migliore del vaccino?

«Non esattamente. La protezione offerta dal vaccino è più potente e focalizzata, perché si basa su un bersaglio preciso della proteina spike. La protezione dell’infezione è più vasta, perché il sistema immunitario prende di mira alcune decine di bersagli diversi del virus. Chi è sia vaccinato che guarito ha un’ottima combinazione».

I bambini avranno la terza dose?

«Al momento non ci sono indicazioni. Andrebbe ampliato il numero delle prime e seconde dosi, perché le controindicazioni per i bambini davvero non esistono. Il rischio del vaccino è nullo. Quello del Covid è basso, ma non zero. Vale sicuramente la pena farlo».

Il Portale Web dell’informazione libera

VIES TV

L’articolo che hai letto è stato di tuo interesse?

Scopri gli articoli correlati e lascia un commento!

Contattaci per info e collaborazioni.

Tags

Condividi questo post:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vuoi restare aggiornato sulle ultime news e le nuove uscite della nostra Web TV?
Iscriviti alla nostra Newsletter, ti invieremo solo informazioni utili e di valore.

Iscriviti alla nostra Newsletter mensile

Ricevi notifiche e riepiloghi delle notizie del mese

Non ti invieremo mai nessuno spam,
solo contenuti utili e di valore.

Il portale web dell’informazione libera.