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Tanto erano forti i rumor che, alla fine, è dovuto intervenire direttamente lui. Silvio Berlusconi non sposerà Marta Fascina. Almeno per il momento. “Il rapporto di amore, di stima e di
rispetto che mi lega alla signora Marta Fascina è così profondo e solido che non c’è alcun bisogno di formalizzarlo con un matrimonio. Le indiscrezioni comparse oggi sugli organi di stampa non rispondono dunque a verità”.
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Eppure le voci erano rimbalzate da Arcore arrivando fino alle colonne diLibero. E anche fonti di Forza Italia avevano confermato la volontà di convolare a nozze diBerlusconi, 85 anni, con la deputata azzurraFascina, 32. Che, invece, si dovrà accontentare molto probabilmente di una grande festa. “Proprio perché si tratta di un legame così profondo e così importante – prosegue la nota del Cavaliere – assieme a Marta sto progettando per un prossimo futuro di festeggiarlo come merita, con un appuntamento che coinvolgerà i miei figli e gli amici a me cari”. Un party, dunque. Non di più. È stata forse questa intenzione, passata di bocca in bocca, ad alimentare i rumors delle nozze (per le quali c’era anche una data, il 21 marzo) che avrebbero coronato un unione, quella con Fascina, che dura da un paio d’anni. Ma al di là delle smentite, altri aspetti sono stati affrontati in queste ore, sottotraccia. C’è la questione, non secondaria, dell’eredità. E vanno tenute in conto le reazioni dei figli di Berlusconi. Secondo fonti di FI non sarebbero contrari, previo accordo pre-matrimoniale. Insomma, le nozze erano più di un gossip.
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Francesca Pascale, grande ex di Berlusconi – la love story è durata dal 2009 al 2019 – assicura che non porta rancore, anzi: “Auguri! – risponde – Come al solito il ‘pres’ ci dimostra che l’amore non ha età. Ha quasi novant’anni, ma crede ancora nell’amore”. Lei che nel 2014 dichiarava “a Berlusconi chiedo tutti i giorni di sposarmi”, confida di non avere mai puntato veramente alle nozze. “Era una chiacchiera, per i media. Poi certo, quando si è innamorati è normale pensare a qualcosa che unisca di più il rapporto. Ma poi si cresce e si cambia. Si cambiano anche sogni e obiettivi. Viva Dio!”. Quindi, “nessun rancore, sono felice che il presidente abbia una condizione sentimentale che lo porta alla tranquillità. Io gli voglio ancora bene, è stata la persona più importante in una fase difficile della mia vita, quando uno ha vent’anni e non è più nell’adolescenza e nemmeno nella maturità. Se mi dovessero invitare, ci andrò alle nozze. E fumerò un joint, per disobbedienza civile”. Ride.
L’unione ha la benedizione di Vittorio Sgarbi,tornato vicino al Cav durante le telefonate quirinalizie. “Queste nozze confermerebbero in pieno il mio teorema”. Quale? “Il matrimonio prima dei 65 anni va sempre evitato. In questo caso, Berlusconi ci arriva con 20 anni di ritardo, anche se nel frattempo ha avuto altre relazioni. Però – sostiene il critico d’arte, deputato eletto con FI e passato al gruppo misto – è fondamentale mantenere una distanza di almeno 40 anni tra i coniugi”. Fondamentale per chi? “Per entrambi. Anche Marta Fascina sarà felice. E avrà una seconda vita”.
