[ Leggi dalla fonte originale]
“Oggi non si parla di calcio”. Così centrocampista del Milan Massimo Ambrosini, ora dirigente sportivo e commentatore tv, commenta, appunto, il post su Instagram in cui pubblica le foto al lago di Licony in Valle d’Aosta, raggiunto ieri con l’amico di sempre e altro illustre rossonero, Zlatan Ibrahimovic, e due conoscenti.
Per i due calciatori, a cui non mancano certo i mezzi fisici, una lunga escursione sulla sinistra orografica della Dora Baltea, in un vallone tra Morgex e Courmayeur, località particolarmente apprezzata dall’ex centrocampista pesarese che la frequenta anche in inverno. Ieri la gita con Ibra, convinto a percorrere un sentiero da circa 16 chilometri e oltre 1.500 metri di dislivello per raggiungere il lago di fusione e l’omonimo colle, tra l’Aiguille de Chambave (oltre 3 mila metri di quota) e la Testa di Liconi.
Con loro anche il centrocampista Fabio Scarsella (protagonista della promozione in B della Cremonese nel 2017 e ora in forze all’Unione sportiva Pergolettese, in serie C) e l’amico milanese Marco Giani, appassionato di sport ed equitazione. Per i quattro amici, anche un tuffo “eroico” nelle acque ghiacciate del lago a 2.550 metri di quota.
Scarsella, Giani, Ibrahimovic e Ambrosini
“Sedici chilometri, mi hai portato qua perché non ti offro lavoro al Milan” scherza l’attaccante svedese, rispondendo ad Ambrosini che gli chiede se si sia divertito o no, per poi passare alle pressioni sul ristorante: “Amico, mi hai ammazzato. Adesso se non mangio bene hai rovinato tutto, te lo dico già”.
Una giornata di sport nel verde della Val d’Aosta particolarmente gradita ai fan, che hanno subito espresso agli ex atleti milanisti i desideri per la squadra, di cui Zlatan Ibrahimovic è oggi senior advisor.