“Sarebbe una grande operazione culturale”, dice Claudio Lotito. Si riferisce alla sua ambizione di comprare un quotidiano, Il Foglio, “mi piacerebbe molto. È un giornale dalla grande storia e dal grande spessore: apparteneva a Veronica Lario, Giuliano Ferrara, insomma gente ‘mportante. Un quotidiano che parla a un pubblico di nicchia. Sarebbe una grande operazione culturale. E poi hanno già iniziato a investire sul web”, racconta il senatore di Forza Italia e patron della Lazio.

In un’intervista al Fatto Quotidiano, intercettato in Transatlantico dopo il voto in seduta congiunta a Montecitorio di un giudice della Corte costituzionale, spiega il suo interesse per l’editoria. Facendo una premessa: “I giornali di carta moriranno a breve: altri 7-8 anni e non esisteranno più. Anzi sono già tutti morti…..Però ci sono sempre i siti e lì si possono fare grandi cose”, dice Lotito. Non ha ancora fatto un’offerta, perché aggiunge Lotito, “non ho ancora guardato la situazione societaria” e deve “capire ancora quante copie vende perché non sono certificate. Quindi non so quanto potrei offrire”. In ogni caso, “sarei il proprietario….”. Ma “non comprerei in prima persona: lo farei fare a qualcuna delle mie società. Non in quanto Claudio Lotito, senatore della Repubblica di Forza Italia…. anche perché la mia finalità sarebbe un’altra. Io lo farei per rendere edotte le persone”.

Possibile conflitto di interesse? Senatore di Forza Italia, proprietario di un giornale, vedi Antonio Angelucci. “Io non voglio fare concorrenza (ad Angelucci – ndr). Ancora non l’hai capito: la mia sarebbe un’operazione culturale”, risponde ils enatore azzurro.