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Il fermo amministrativo di Geo Barents, la nave di Medici senza frontiere, è stato revocato dal Tribunale di Genova. A renderlo noto è la stessa ong, postando su X una foto della nave con su scritto: “Di nuovo libera”. “La nave riprenderà il mare il prima possibile per colmare questa lacuna mortale”, dicono a Msf. La nave di ricerca e soccorso di Medici Senza Frontiere, lo scorso 23 agosto, subito dopo la fine dello sbarco a Genova di 206 naufraghi, aveva ricevuto due diversi ordini di fermo. “Un chiaro tentativo da parte delle autorità di assicurarsi che la Geo Barents non torni in mare per salvare vite umane nel Mediterraneo”, aveva detto allora l’ong, parlando di una “detenzione arbitraria”, arrivata solo 12 giorni dopo la sospensione del precedente fermo da parte del Tribunale di Salerno.
A bordo della Geo Barents: “Noi bloccati in porto, mentre la gente muore in mare”
di Erica Manna
“Faremo ricorso al tribunale competente contro questi nuovi fermi. Più i tribunali italiani si pronunciano a favore delle navi umanitarie, più il governo italiano impone detenzioni arbitrarie. Questo è inaccettabile per un Paese in cui vige lo stato di diritto”, aveva detto Juan Matias Gil, capomissione di Msf per la ricerca e il soccorso in mare. Oggi l’annuncio della decisione del Tribunale di Genova.
