Sonos annuncia oggi due dispositivi ampiamente anticipati: la sua nuova soundbar di punta, Arc Ultra, e l’ultima generazione del subwoofer Sub 4.

Fiore all’occhiello della nuova Arc è una tecnologia presa in prestito da Mayht, una startup che l’azienda ha acquisito un paio di anni fa, chiamata “Sound Motion”, che secondo Sonos è un’autentica rivoluzione.

Sound Motion è una delle più significative scoperte nel campo dell’ingengeria del suono in quasi 100 anni. Permette una chiarezza, profondità e bilanciamento mai raggiunti prima in una soundbar del genere.

Sonos non usa tanti giri di parole per descrivere di cosa è in grado la nuova Arc Ultra, lanciata a 999 euro, esattamente come il precedente modello (che nel frattempo scende a 799 euro).

Dalla sua, Arc Ultra vanta 14 driver in tutto, 3 in più della Arc: 7 tweeter, 6 midwoofer, e il woofer Sound Motion (9.1.4 output).

C’è anche una nuova versione della funzione che migliora i dialoghi, particolarmente utile nei film più confusionari.

Altre differenze importanti sono l’equalizzazione Trueplay anche su Android, la riproduzione tramite Bluetooth (5.3), tutte cose carenti nella precedente generazione.

Inutile dirlo, la Arc Ultra si sposa alla perfezione con le Sonos Ace, che consente di ascoltare qualsiasi audio input alla soundbar.

Sul sito italiano di Sonos sono già disponibili vari bundle, con prezzi a patire appunto da 999 euro a salire, e colori classici, bianco e nero, con disponibilità dal 29 ottobre.

Il focus di oggi è su Arc Ultra, ma questo non vuol dire che Sub 4 sia da sottovalutare.

Doppi woofer personalizzati per bassi profondi e dinamici. Nessun ronzio o distorsione, poiché i woofer del Sub 4 sono rivolti verso l’interno per annullare le vibrazioni indesiderate.
Il Sub 4 è il subwoofer più avanzato di Sonos, con maggiore potenza di elaborazione, memoria migliorata e nuove antenne Wi-Fi per una connettività ottimale.
Mantiene la forma elegante del modello precedente, con finitura opaca in nero o bianco e un profilo versatile che può essere posizionato in piedi, di lato o sotto il divano. Consuma quasi il 50% in meno di energia a riposo ed è più sostenibile.
Si possono collegare due subwoofer per bassi ancora più potenti; il Sub 4 è compatibile con le versioni precedenti.

Anche nel suo caso le prenotazioni sono già aperte, al prezzo di 899 euro, con disponibilità sempre dal 29 ottobre.

Ottima occasione per il Sub (Gen 3), che passa a 699 euro.

Chi voglia approfondire la conoscenza con l’ecosistema Sonos non può che leggere le nostre recensioni. Ecco gli ultimi modelli che abbiamo provato.