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“Favori da aziende per ristrutturare aule del tribunale, caserme e altri edifici pubblici”: sequestri e perquisizioni nei confronti di dirigenti del Provveditorato e imprenditori

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Da una parte gli appalti per ristrutturare caserme di polizia, di guardia di finanza, e altri edifici pubblici. Come le aule del tribunale da adeguare alle norme anit Covid. Secondo la Procura di Genova, “spezzettati” per poterli assegnare sempre alle solite aziende. Che contraccambiavano con favori di vario tipo, il tutto per cinque anni, dal 2019 al 2024.

Così questa mattina le stesse fiamme gialle, su disposizione della pm Patrizia Petruzziello, hanno effettuato sequestri e perquisizioni nei confronti di sette dipendenti pubblici, in particolare dirigenti del Provveditorato alle opere pubbliche, e undici fra imprenditori e dipendenti delle stesse ditte private.

Contestando a vario titolo una sfilza di reati: turbata libertà degli incanti, peculato, corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio, truffa ai danni dello Stato o di un altro ente pubblico, falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, frode nelle pubbliche forniture, rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici).

Per quanto riguarda i dipendenti pubblici, scrive in una nota il procuratore capo Nicola Piacente, si tratta di «un dirigente tecnico pro tempore del provveditorato alle opere pubbliche di Genova in pensione, un dirigente con incarichi sia presso la Prefettura che presso la Questura di Genova, un sovrintendente del ruolo tecnico della locale Questura, due impiegati del Provveditorato Interregionale opere pubbliche per il Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta con sede a Genova, nonché un funzionario dell’Agenzia del Demanio – Direzione Regionale Liguria».

Oltre che a casa e negli uffici degli indagati, le perquisizioni sono in corso presso la Prefettura, la Questura, l’Agenzia del Demanio Direzione Regionale Liguria e il Provveditorato Interregionale OO.PP. per il Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta con sede a Genova.

Fra gli appalti finiti nel mirino, la ristrutturazione della caserma di polizia a Sturla, del reparto Mobile di Bolzaneto, alcuni lavori in Questura, oltre che sedi della Guardia di Finanza e, appunto, lo stessoi tribunale di Genova.

 

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