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In collaborazione con Nital
Il mondo della fotografia è stato profondamente sconvolto dall’arrivo degli smartphone, che in pochi anni è riuscito a mutare le abitudini di scatto e, soprattutto, ha allargato esponenzialmente il numero di potenziali fotoamatori. Avere sempre in tasca un dispositivo capace di scattare foto è molto più pratico di portarsi dietro una macchina specializzata, che tra l’altro ha bisogno anche di studio e impegno per essere usata al meglio.
Scattare una foto, però, non è solo questione di praticità. C’è bisogno di tempismo, lavoro, competenza e anche un pizzico d’emozione; e qualche volta, per ottenere qualcosa che vada oltre il post su Instagram, bisogna usare macchine eccezionali che sappiano cogliere tutto questo e dargli giustizia.
Nikon Zf è una delle fotocamere che sa farlo meglio, più di tante altre. Non è solo un concentrato di tecnologia all’avanguardia, ma è una lettera d’amore alla fotografia, con un design nostalgico che riporta alla mente alcuni dei modelli più iconici del marchio giapponese.
Cos’è Nikon Zf
Per innamorarsi di Nikon Zf basta guardarla. Il design è ispirato alla classica reflex a pellicola Nikon FM2 da 35 mm, una delle macchine fotografiche più iconiche della storia.
Tutto è a portata di dita, con le ghiere manuali per cambiare ISO, tempi di scatto, modalità e compensazione dell’esposizione. Ci sono tanti pulsanti fisici per gestire al meglio ogni parametro e funzionalità. Il rivestimento rugged copre quasi tutto il corpo macchina e le dona un aspetto retrò.
La parte hardware, però, guarda dritta al futuro. All’interno della Zf c’è un sensore Full Frame da 24,5 MP di ultima generazione, con processore di immagini EXPEED 7, stabilizzazione a 5 assi VR a 8 stop, autofocus a 273 punti con funzioni per riconoscimento e tracciamento dei soggetti. C’è tutto il meglio della tecnologia Nikon, in un corpo leggero e pratico da utilizzare.
Cosa sa fare Nikon Zf
Quello che davvero fa la differenza per un fotoamatore è la qualità di scatto, e su questo la Nikon Zf sa il fatto suo.
Le foto prodotte dal sensore Full Frame hanno una quantità di dettagli elevatissima, una bella resa cromatica e una naturalezza impossibile da ottenere con uno smartphone.
Potremmo parlare a lungo di gamma dinamica, separazione dei piani di fuoco, gestione del rumore digitale, qualità dello scatto a raffica e altri tecnicismi. Non lo faremo, perché basta guardare qualche immagine scattata dalla Zf per capire come riesca a gestire tutti questi aspetti.
Inoltre, anche la parte video è di altissimo livello. Con la Zf è possibile girare clip fino a risoluzione 4K (con oversampling dal 6K), attivando anche le funzioni per lo slow-motion e altre impostazioni particolari. Ovviamente, avete la massima libertà creativa, potete impostare tutto anche manualmente, senza limiti.
Non a caso, grazie a tutte le sue capacità, Nikon Zf si è guadagnata il titolo di migliore Full-Frame Camera 2024-2025 agli EISA Awards 2024. Ecco la motivazione per il premio: “la fotocamera mirrorless di fascia alta che combina l’aspetto iconico della classica reflex a pellicola Nikon FM2 35mm con la più recente tecnologia digitale“.
Perché provare una Zf
Se siete stufi della fotografia da smartphone, una mirrorless come Nikon Zf è il prodotto da provare. Non solo perché è bella da vedere e vi farà sembrare dei veri fotografi quando la portate al collo, ma perché permette di tirare fuori più qualità, più dettagli e più emozione da qualsiasi scatto.
Il rapporto di complicità che si crea tra fotocamera e fotografo non sarà mai rimpiazzato da quello tra smartphone e utente. Una volta presa in mano una Zf è difficile tornare indietro.
Il prezzo ufficiale per l’Italia è di 2.499€ (solo corpo macchina) a scelta tra ben 7 colorazioni diverse. Sono disponibili anche due versioni in kit con gli obiettivi Z 40mm f/2 SE oppure Z 24-70mm f/4 S e SDXC 128GB.
Per scoprire tutti i segreti di Nikon Zf vi invitiamo a visitare la pagina dedicata sul sito ufficiale dell’azienda giapponese cliccando su questo link.
In collaborazione con Nital