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Unboxing
La confezione dei due mouse di Trust è praticamente identica, salvo per un particolare che non avevamo previsto.
Il cavo incluso in entrambi è infatti USB-C / USB-A, ma nella scatola di Ozaa+ c’è anche un piccolo adattatore da USB-A a USB-C, che è invece assente nella confezione di Ozaa Compact.
Entrambi i mouse integrano poi al loro interno un dongle USB-A per una connessione più efficiente ai dispositivi compatibili.
Costruzione
Trust punta alla sostenibilità, come ormai molti big del settore. Questo si traduce in un impiego del 60% di plastica riciclata in entrambi i mouse, e nell’adozione di batterie ricaricabili integrate, per evitare di dover cambiare (e riciclare) le pile.
I due Ozaa non sono mouse per mancini, nemmeno il piccolo Ozaa Compact, che presenta un paio di tasti laterali sul fianco sinistro, azionabili solo dal pollice destro; e al netto di questo ha comunque un’ergonomia studiata per la mano destra.
I due mouse sono molto leggeri: 104 grammi per il più grande Ozaa+ e appena 69 grammi per Ozaa Compact. Il rovescio della medaglia è che al tocco non trasmettono una grandissima sensazione di solidità, data le sottigliezza della loro struttura.
Hanno inoltre un clic silenzioso su tutti i tasti presenti, ideale per l’utilizzo in ufficio, in modo da non disturbare in alcun modo i colleghi.
Nella parte inferiore troviamo il pulsante di accensione, piuttosto duro da far scorrere su entrambi, e il pulsante per cambiare il dispositivo connesso. Il dongle alloggiato magneticamente nella scocca del mouse consente una connessione wireless a 2,4 GHz, ma c’è anche la possibilità di accoppiare 2 dispositivi Bluetooth, per un totale di 3 device diversi.
Entrambi i mouse sono ottici con sensore fino a 3.200 dpi, che possono essere cambiati al volo tramite il pulsante presente sul dorso, che permette di commutare tra 800, 1.600 e 3.200 dpi con una semplice pressione.
Esperienza d’uso e confronto con MX Master 3S ed MX Anywhere 3S
I due mouse di Trust sono silenziosi e rigidi al tocco, forse anche un pelo troppo. I mouse di Logitech, sopratutto MX Master 3S, sono un po’ più morbidi e gommati.
Sulla silenziosità nulla da dire: il clic è quasi impercettibile, con un feedback aptico appena più marcato di quello dei mouse di Logitech. E questo vale per tutti i pulsanti, sia quelli sul dorso che quelli laterali.
Le rotelline dorsali sono gommate e puntinate per favorire il grip. Lo scorrimento è preciso e uniforme, ma sui lunghi scroll un po’ soffrono perché comunque la loro velocità di scorrimento è costante.
Lo scroller elettromagnetico MagSpeed che troviamo sui mouse Logitech è un’altra storia.
Su questo è bene essere chiari, perché è la singola differenza più marcata tra i due mouse. MagSpeed si adatta dinamicamente alla velocità di scrolling, permettendo di scorrere elenchi lunghissimi senza fatica, e al contempo è preciso nei movimenti più fini, con un feedback al tocco nettamente più marcato dei modelli di Trust.
La rotellina laterale, presente su Ozaa+, ha invece uno scorrimento continuo e fin troppo liscio, senza particolare resistenza. È anche un po’ più piccola e meno sporgente di quella impiegata da Logitech, tanto che chi ha la mano piccola (come il sottoscritto) dovrà probabilmente spostare un po’ il pollice per raggiungerla meglio. Su MX Master 3S invece viene a trovarsi proprio a metà polpastrello del pollice.
Un po’ lo stesso discorso vale per i pulsanti laterali, che sono poco pronunciati e riconoscibili al tocco, con un clic molto leggero. Lo avremmo preferito più marcato e sensibile sul pollice. Al contrario del corrispondente mouse Logitech, non c’è un ulteriore tasto sul punto di appoggio del pollice.
L’ergonomia è abbastanza buona in entrambi i casi, in particolare su Ozaa+, che pure poteva essere un pelo più grande. MX Master 3S ha “la gobba” lievemente più pronunciata, quindi la mano si appoggia meglio.
Una piccola nota sul tasto di accensione: è piuttosto duro su entrambi i mouse, tanto che spesso abbiamo usato le unghie per spostarlo meglio.
Altre differenze hardware
Oltre a questo, ci sono altre differenze hardware quantomeno degne di una menzione tra i vari mouse.
I dispositivi di Trust supportano 2 accoppiamenti tramite Bluetooth, quelli di Logitech arrivano a 3.
I mouse di Logitech hanno 8.000 DPI, per una sensibilità di oltre il doppio rispetto ai modelli di Trust.
Logitech ha una piattaforma software a corredo molto completa, che arricchisce i suoi mouse di funzioni e personalizzazione
Prezzo
Ozaa+ ha un prezzo di listino di 49,99€ mentre Ozaa Compact è in vendita per 39,99€.
Di contro, MX Master 3S costa 134,99€ mentre MX Anywhere 3S viene 103,99€.
La differenza di prezzo è marcatissima, con i mouse Trust che costano sensibilmente meno della metà rispetto ai corrispettivi Logitech.
Se andiamo però a vedere i prezzi di vendita attuali, Ozaa+ sta intorno ai 40€ e Ozaa Compact sui 32€, mentre MX Master 3S costa sui 90€ ed MX Anywhere 3S sugli 80€.
Il risparmio con i mouse Trust è comunque innegabile, ma non è questo il classico caso in cui possiamo dire “spendi la metà ed è come il modello top“, perché le differenze d’uso ci sono eccome, e le abbiamo già evidenziate al punto precedente.
Il succo può essere che chi usa il mouse intensamente ogni giorno (grafica, fotoritocco, disegno ecc.) dovrebbe fare lo sforzo in più e scegliere i Logitech. Chi invece fa un uso più blando e meno “professionale” del proprio mouse, con Trust ha un risparmio notevole e forse non noterà tutta questa differenza all’atto pratico.
I sample per questa recensione sono stati forniti da Trust, che non ha avuto un’anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso monteario.
Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un’affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.
Trust ha confezionato due mouse adatti a tutti. Da una parte il piccolo Ozaa Compact, ideale magari per essere abbinato a un portatile, e dall’altra il più grande e completo Ozaa+.
Non c’è una particolare funzione che ci abbia conquistato, ma al contempo fanno ciò che devono, pur perdendo nel confronto diretto con i corrispettivi di Logitech. Del resto costano meno della metà, il che non è poco.
Per chi non faccia un uso troppo intenso e quotidiano del proprio mouse il risparmio vale la candela. Per gli altri può valere la pena non essere troppo avari.
Voto finale
Trust Ozaa+ & Ozaa Compact
Pro
Costano poco
Connessione Bluetooth e wireless
Discreta sensibilità
Contro
Rotellina migliorabile
Niente software dedicato
Solo 2 dispositivi via Bluetooth