Un autista della Tep, azienda di trasporto pubblico a Parma, è stato aggredito e picchiato da ragazzini mentre chiacchierava con i colleghi alla fermata dell’autobus in attesa dell’inizio turno in via Mariotti, Lungoparma, a ridosso del centro. “C’era un gruppo di ragazzini che cercava la rissa – spiega l’autista – nel momento in cui abbiamo chiesto di allontanarsi, uno di loro si è girato e mi ha dato un pugno in faccia. Ho provato a rispondere ma erano in tanti e non sono riuscito, anzi ho addirittura ricevuto una bottigliata in testa, che si è rotta”. Sul posto, teatro di altri episodi simili nell’ultimo periodo, c’erano dei carabinieri in borghese “che hanno cercato di sedare la rissa – continua l’autista – e per fortuna uno è stato anche preso. Non sono riuscito nemmeno a lavorare perché sono dovuto andare in pronto soccorso e poi dai carabinieri, quindi c’è molta amarezza perché mi hanno anche impedito di fare il mio lavoro”. Sull’episodio sono in corso le indagini dei carabinieri.

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Tep: “Episodio isolato ma di estrema gravità”

Tep esprime la “massima solidarietà e vicinanza al nostro conducente vittima di un’aggressione nella serata di mercoledì, mentre attendeva di prendere servizio. Si tratta di un episodio isolato, ma di estrema gravità, che ribadisce la necessità di mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza del nostro personale e dei nostri passeggeri”.

Da mesi, Tep sta dedicando risorse significative – circa 40mila euro per il solo periodo settembre / dicembre 2024 – per garantire la presenza di squadre di assistenti alla sicurezza a bordo dei nostri mezzi sulle tratte principali, spesso in collaborazione con i team di verifica dei titoli di viaggio. Queste misure rispondono al nostro impegno costante per creare un ambiente di lavoro sicuro per tutti i nostri operatori. A seguito dell’episodio di mercoledì sera, siamo in stretto contatto con le autorità pubbliche impegnate sul fronte della sicurezza territoriale per sviluppare sinergie e misure congiunte per proteggere ulteriormente chi lavora quotidianamente a contatto con il pubblico”.

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Sindaco Guerra: “Disagio tra i giovani. Non ci faremo intimidire dai bulli”

Anche il sindaco Michele Guerra censura “un episodio grave, che denota una condizione di disagio tra le fasce giovani che interroga tutta la nostra comunità. Tep sta investendo molte risorse economiche per gli addetti alla sicurezza sui mezzi ed infatti questo episodio è occorso a terra, ad una fermata e ha visto l’intervento immediato dei Carabinieri cui va, per la loro prontezza e presenza sul posto, il nostro ringraziamento. I minorenni sono stati fermati e identificati, ma resta il fatto che questa violenza minorile, su cui il margine di azione, anche quando fermati, è molto ristretto, necessiti di una cooperazione forte tra le famiglie, la scuola e il sociale per rinsaldare un’alleanza educativa che lavori ad erodere la rabbia e il disagio che questi giovani manifestano in modo violento e lesivo delle più elementari regole del vivere civile. Non smetteremo di investire e lavorare in questo senso, né ci faremo intimidire da questi atti di bullismo, cercando di andare ad incidere sulle cause e tornando anche di persona nelle scuole. All’autista aggredito va la solidarietà e la vicinanza mia personale e di tutta l’Amministrazione cittadina”.