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OnePlus Open 2 esce nuovamente allo scoperto, e stavolta riusciamo ad apprendere più dettagli su come sarà il nuovo pieghevole di casa OnePlus (ecco quali sono i migliori pieghevoli in circolazione). Il nuovo leak su OnePlus Open 2 ci fornisce interessanti dettagli sui rinnovamenti che proporrà.
Non è di certo la prima volta che si parla di OnePlus Open 2, visto che da diversi mesi circolano rumor sul dispositivo. Dopo quelle che hanno indicato un posticipo del suo lancio, che effettivamente è avvenuto, arrivano nuovi dettagli su cosa presenterà in termini di novità rispetto alla prima generazione.
Il leaker Digital Chat Station ha infatti fornito nuovi dettagli su OnePlus Open 2. Sarebbe confermata l’integrazione del supporto alla ricarica wireless, una novità rispetto al primo modello. E sempre per il comparto batteria (ecco i migliori smartphone per la batteria) sembra che arriverà un modulo con maggiore capacità. Questo dovrebbe portare a una maggiore autonomia, sempre che i consumi non aumentino particolarmente.
Sotto al cofano ci sarà il nuovissimo Snapdragon 8 Elite, il processore top di gamma di casa Qualcomm. Il dispositivo dovrebbe presentare anche la certificazione IPX8. Questa dovrebbe assicurare la resistenza all’immersione in acqua anche per oltre 30 minuti. A fronte di questa novità, ci aspettiamo dei cambiamenti nei materiali di realizzazione del dispositivo rispetto alla prima versione che abbiamo conosciuto.
Dal punto di vista del comparto fotografico dovrebbe arrivare un nuovo sensore periscopico da 50 megapixel, il quale si farà apprezzare particolarmente in fase di zoom (questi sono gli smartphone con zoom più spinto). OnePlus dovrebbe poi rinnovare anche la struttura della cerniera, in modo che sia più robusta alle cadute.
Insomma, sembrano essersi delle interessanti novità per il nuovo pieghevole OnePlus. Open 2 dovrebbe essere un bel passo in avanti rispetto al primo modello. Non ci resta che attendere ulteriori dettagli per sapere quando verrà lanciato. Ormai è praticamente certo che non lo vedremo prima del 2025.