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Il figlio della vicina grida parolacce, bestemmia mentre gioca alla Play Station fino a tarda notte. Lei, esasperata, impugna un coltellaccio da bistecca e citofona ai dirimpettai decisa a farsi giustizia. Il dissidio condominiale finisce nel sangue.
Perché quando la vicina, una donna torinese di 60 anni, prova a colpire il giovane uomo, 30 anni, sull’uscio dell’appartamento, la madre si intromette per proteggerlo e rimane ferita da un fendente all’avambraccio.