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Lo sviluppo di Android Automotive continua senza sosta, e dopo essere arrivato l’aggiornamento con Android 15, pochi giorni fa sono state implementate una serie di utili funzionalità con l’update 24Q4. Tra queste, il supporto multi-utente simultaneo e un modo più semplice per effettuare l’associazione Bluetooth.
Ma cosa significa “supporto multi-utente simultaneo” (Concurrent Multi-User)? I più attenti sapranno che con Android 14 il sistema operativo per veicoli di Google (da non confondere con Android Auto) aveva già introdotto il supporto multi-schermo.
In pratica, per i veicoli con più schermi (come quelli per i passeggeri sui sedili posteriori), è ora possibile vedere lo stesso video in esecuzione sullo schermo principale, ma non utilizzare lo schermo indipendentemente.
Con la novità appena implementata, invece, ogni schermo dovrebbe agire come istanza a sé stante ed essere associato a diversi utenti, ognuno con la propria interfaccia e attività.
Ci sono purtroppo due asterischi. Il primo è che la funzione non è attiva, ma è etichettata come “MVP (Minimum Viable Product) iniziale“.
Questo significa che non è pronta al rilascio (e non sappiamo quando lo sarà).
Il secondo asterisco è che il supporto multi-utente simultaneo non sarà attivo per impostazione predefinita, ma dovrà essere abilitata dal produttore attraverso un flag dedicato. Non sappiamo quindi su quali veicoli potremo trovarla, ma, almeno dal video condiviso da Google sembra comunque specifica proprio per quelli con schermi posteriori.
Potrebbe anche essere riservata ai taxi a guida autonoma del futuro, al momento non si sa, ma quello che è certo è che non la vedremo a breve sulle auto.
Un’altra novità interessante dell’ultimo aggiornamento di Android Automotive riguarda un modo più semplice per accoppiare un dispositivo Bluetooth.
Se infatti ora bisogna scavare nelle Impostazioni, con il nuovo aggiornamento basta semplicemente tenere premuto il pulsante push-to-talk (PTT) del veicolo per avviare la connessione.
Dalle note di rilascio, vediamo anche che Google ha aggiornato l’app Contenuti multimediali, con un’interfaccia migliorata sia in orientamento orizzontale che verticale, e ora consente alle auto con accesso alla posizione di aggiornare il fuso orario automaticamente.
Qui sotto potete leggere le note di rilascio complete dell’aggiornamento 24Q4.
Framework dell’auto
Profilazione e reporting dell’utilizzo della memoria. Profilazione della memoria Car Watchdog, che monitora e registra l’utilizzo della memoria a livello di sistema durante gli eventi di sistema.
Supporto multiutente simultaneo (CMU) AAOS. MVP iniziale per multiutente simultaneo.
Interfaccia utente del sistema e app principali
Aggiornamento del design di Contenuti multimediali. Un aggiornamento dell’interfaccia utente per dimostrare agli OEM la migliore esperienza e il design dei media di Google. Questo aggiornamento influisce sui riferimenti orizzontali e verticali per l’app Media.
Abilita il rilevamento del fuso orario della posizione principale di GMS (LTZP) nel settore automobilistico. Fornire il rilevamento del fuso orario di geolocalizzazione ai dispositivi con connessioni cellulari o Wi-Fi. Per ulteriori informazioni, vedere Rilevamento del fuso orario della posizione.
Aggiornamenti all’interfaccia utente delle impostazioni sulla privacy della posizione. Aggiorna l’assistenza alla guida e le stringhe di testo relative ad ADAS.
Aggiornamento della pagina sulla privacy del microfono delle impostazioni AAOS. Aggiornate le impostazioni del microfono per essere coerenti con le modifiche apportate alle impostazioni sulla privacy della posizione e della fotocamera.
Connettività
Bluetooth. Gli utenti possono ora attivare l’accoppiamento Bluetooth toccando e tenendo premuto il pulsante push-to-talk (PTT) del veicolo.
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