Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli n. 3830/21

VIES Newsletter

Gratuito / Prova ora

Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli n. 3830/21

Zaia: “Veneto first, se per gli alleati non ho governato bene le strade si separino”

[ Leggi dalla fonte originale]  

“La mia priorità è il Veneto e i veneti. Per me prima di tutto vengono i veneti. Fu io quello che coniai ‘prima il Veneto’, ‘Veneto first’. Faccio parte di un movimento che è la Lega, a cui devo tutto, dopodiché viene il centrodestra. Io sono a disposizione della Lega, in qualsiasi progetto sarò dalla parte del mio partito. Ci sono i tempi per fare dei ragionamenti, ma io – credetemi – non sono nella stanza dei bottoni. Immaginare che il governatore sprechi tempo lo troverei stucchevole”. Lo ha detto il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in occasione di un punto stampa a Palazzo Balbi, a Venezia, rispondendo a una domanda su un’eventuale corsa solitaria della Lega in Veneto con una “lista Zaia”.

Il governatore ha aggiunto: “Vedo che si scrive tanto, a volte c’è la presunzione di leggere il pensiero di qualcuno. Per quanto riguarda quello che accadrà in futuro, dico che dieci mesi sono un’era glaciale perché può accadere di tutto. Se non mi sono candidato alle Europee – avrei avuto una vittoria facile – è perché sono rigoroso nel rispettare l’impegno con i veneti”.

Lite a destra sul Nordest, Zaia pronto alle barricate. “Il Veneto è della Lega”

di Antonio Fraschilla

14 Gennaio 2025

Zaia ha parlato poi della questione del limite al terzo mandato: “È un’anomalia tutta nostra. L’unica con il vincolo di due mandati sono i sindaci di città con 15mila abitanti e alcuni governatori. Ci sono le province autonome e le regioni a statuto speciale che possono definire la loro legge elettorale in maniera diversa”.

Il governatore ha proseguito: “Non perdo sonno, ho l’imbarazzo dei cittadini: se questo è un mood, deve essere un mood per tutti. Ci sono altre cariche, il presidente del Consiglio, il presidente della Repubblica, i consiglieri e gli assessori regionali. È inaccettabile che si bloccano i mandati ad amministratori eletti dal popolo perché si creano centri di potere, è inaccettabile che la lezione venga da bocche sfamate da 30 anni dal Parlamento. Per la proprietà transitiva dai degli idioti a cittadini elettori, che mandano a casa miei colleghi dopo un primo mandato”.

 

Il Portale Web dell’informazione libera

VIES TV

L’articolo che hai letto è stato di tuo interesse?

Scopri gli articoli correlati e lascia un commento!

Contattaci per info e collaborazioni.

Tags

Condividi questo post:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vuoi restare aggiornato sulle ultime news e le nuove uscite della nostra Web TV?
Iscriviti alla nostra Newsletter, ti invieremo solo informazioni utili e di valore.

Iscriviti alla nostra Newsletter mensile

Ricevi notifiche e riepiloghi delle notizie del mese

Non ti invieremo mai nessuno spam,
solo contenuti utili e di valore.

Il portale web dell’informazione libera.