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Dopo aver lasciato l’Italia per gli Usa prima e l’Argentina poi, sembra voler chiudere in fretta anche il procedimento a suo carico l’ex tennista Camila Giorgi, indagata insieme a altre 25 persone per false vaccinazioni anti Covid.
Giorgi al momento sarebbe l’unica a aver scelto il rito alternativo, a differenza dei suoi genitori e del fratello Leandro, che hanno invece annunciato di voler patteggiare. L’udienza preliminare, scrive oggi il Giornale di Vicenza – si terrà la prossima settimana, con 25 imputati, accusati a vario titolo di falso ideologico, peculato e corruzione tra cui anche la cantante vicentina Madame.
Con la stampa, Giorgi ha sempre sostenuto di essere stata una sorta di vittima della dottoressa. “Io non sapevo che il medico non mi stesse facendo il vaccino, perché altrimenti non avrei potuto viaggiare. Io l’ho scoperto dopo che non era un vaccino”, ha affermato.
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Nel maggio scorso, la tennista ha annunciato improvvisamente il suo ritiro, senza spiegarne in dettaglio le ragioni. Solo mesi dopo ha comunicato di averlo fatto per “ragioni personali” e dopo aver deciso di cambiare vita perché “stufa del tennis”, bollando come fake news le ricostruzioni che la volevano in fuga dall’Italia e dai guai con il fisco. Oggi la sua vita – ha fatto sapere – è a Buenos Aires, ma quello del tennis rimane un capitolo chiuso.
