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“Non si tratta di costruire nuovi partiti, nuove aree all’interno di partiti, si tratta di coinvolgere nuovi elettori. I cittadini sono i veri protagonisti della storia di qualunque paese, è questo il primo passo per fare politica. Il bene comune è troppo importante per ridurlo alla sfida tra persone”. A dirlo è l’ex direttore dell’Agenzia delle entrate, Ernesto Maria Ruffini, intervenendo all’evento di Comunità democratica a Milano.
Ruffini ha parlato per quasi venti minuti, con un discorso in cui ha fissato gli obiettivi a cui secondo lui deve tendere una politica di centrosinistra.
Ruffini in campo dopo Sala: “Lascio l’Agenzia delle entrate”. Aperta la corsa al centro
Nel suo intervento ha ricordato anche David Sassoli: “Sabato scorso abbiamo ricordato un amico di cui si sente la mancanza, David Sassoli. Quanto mancano le sue intuizioni: è stato fondamentale nella costruzione della maggioranza Ursula, che governa la Ue da due legislatura. Forse se ci fosse ancora lui ci farebbe riflettere di come quella maggioranza potrebbe diventare una scelta solida alternativa alla destra”.
Ruffini ha aggiunto: “Alla destra dobbiamo essere alternativi con una scelta politica chiara e condivisa, senza essere nemici”.