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Le opposizioni hanno chiesto che la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni ,venga a riferire urgentemente sulla vicenda del “torturatore” libico Njeem Osama Almasri Habish che è stato rimesso in libertà invece di essere consegnato alla corte penale internazionale. “Non è possibile che la premier non fosse informata dai fatti”, sottolineano.
La segretaria del Pd, Elly Schlein attacca: “Le opposizioni chiedono insieme alla presidente Meloni di smettere di nascondersi dietro i suoi ministri. Quanto è accaduto ieri è di una gravità inaudita. Vogliamo la massima trasparenza su una vicenda opaca, altro che cavilli…”. La leader dem aggiunge: “Meloni smetta di nascondersi dietro al palazzo, deve venire in Parlamento”.
Caso Almasri, opposizioni all’attacco: “Liberato un torturatore, Nordio si dimetta”
In apertura di seduta dell’aula della Camera, il coro dei partiti della minoranza è unanime: Avs, Pd, Più Europa, Iv, M5s e Azione definiscono di una “gravità inaudita” quanto avvenuto – “è stato liberato un torturatore”, accusano – chiedendo alla premier di riferire al più presto e sollecitando “alla trasparenza” il governo e il ministro Nordio.
Per Nicola Fratoianni di Avs si tratta dell’”ennesimo schiaffo alla corte penale internazionale. È qualcosa di inaudito e non può passare sotto silenzio come un cavillo. C’è la complicità del governo e degli apparati con una persona su cui pendono reati gravissimi. Vogliamo che Giorgia Meloni venga in parlamento e vogliamo chiarezza su tutti questi punti oscuri”.
