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Da noi si sta facendo attendere (a meno che non usiate questo trucco), ma Apple Intelligence così com’è non va bene. Per questo, il capo del settore IA della mela, John Giannandrea, ha indicato in una nota interna le priorità dell’azienda per il 2025: Siri e modelli di intelligenza artificiale.
Per portare a termine questi obiettivi, parte dei quali arriveranno con iOS 19 e macOS 16 (probabilmente anche nel 2026), il manager della casa di Cupertino avrebbe un dirigente chiave, Kim Vorrath, nella propria divisione AI. Il suo compito, non da poco, sarà appunto la responsabilità di “dare forma all’intelligenza artificiale e Siri“.
Ma qual è il problema? Per quanto riguarda Siri, al momento è ancora una sorta di “Frankestein”, ovvero un assistente vocale che si appoggia su modelli IA proprietari e, in caso di domande complesse, su ChatGPT.
A novembre lo stesso Gurman aveva svelato come la casa di Cupertino stesse lavorando a LLM Siri, ovvero un assistente virtuale basato su “nuovi modelli di intelligenza artificiale Apple per interagire più come un essere umano e gestire le attività in un modo più vicino a ChatGPT e Gemini di Google“.
Lo strumento utilizzerà in modo più profondo gli App Intents, che consentono un controllo più preciso delle app di terze parti, mentre il software sarà in grado di attingere alle funzionalità di Apple Intelligence, come la capacità di scrivere e riassumere il testo.
Ora, dalla nota interna, scopriamo che questo è proprio l’intento di Giannandrea: per il 2025 bisogna ricostruire la tecnologia dietro Siri (che fondamentalmente non è cambiato molto negli ultimi 14 anni).
Il secondo obiettivo del 2025 è invece migliorare i modelli IA attuali, e il riferimento è senza ombra di dubbio ai recenti problemi di Apple Intelligence, in particolare per quanto riguarda i riassunti delle notizie.
Una delle funzioni di Apple Intelligence (che ricordiamo arriverà da noi in Aprile) è la possibilità di riassumere le notifiche per dare agli utenti solo le informazioni più importanti.
Il problema sono le notizie, in quanto i modelli IA della mela si sono inventati degli eventi mai accaduti, e la BBC ha inviato una protesta formale.
Ecco alcuni esempi di notizie false e inventate dallo strumento:
Il suicidio di Luigi Mangione, l’assassino di Brian Thompson
Il giocatore di freccette Luke Littler aveva vinto il campionato del mondo PDC prima ancora di aver giocato in finale.
Il coming out di un famosissimo ex giocatore di tennis
La BBC aveva protestato con Apple, che con iOS 18.3 ha deciso di disabilitare temporaneamente la funzione. Ora, Giannandrea ha dichiarato ai dipendenti che i modelli IA devono migliorare.
