Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli n. 3830/21

VIES Newsletter

Gratuito / Prova ora

Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli n. 3830/21

Asteroide all’attenzione della task force dell’Onu: c’è il rischio dell’1,2% che colpisca la Terra

[ Leggi dalla fonte originale]

Un asteroide potrebbe colpire la Terra. Anche se la percentuale che questo evento si verifichi è pari all’1,2 per cento. Sale l’attenzione internazionale nei confronti dell’asteroide 2024 YR4, che potrebbe impattare sul nostro pianeta il 22 dicembre 2032: il tema sarà affrontato la prossima settimana a Vienna nella riunione già prevista dello Space Mission Planning Advisory Group dell’Onu, per valutare le possibili azioni da intraprendere per affrontare l’eventuale rischio. Lo rende noto l’Agenzia spaziale europea che presiede il gruppo e che in queste ore sta monitorando attentamente l’asteroide con il suo Ufficio di difesa planetaria.

Tra i 40 e 100 metri

Attualmente il sasso cosmico, grande tra i 40 e i 100 metri, si sta allontanando dalla Terra quasi in linea retta, rendendo difficile determinare con precisione la sua orbita. Nei prossimi mesi inizieremo a perderlo di vista: per questo l’Esa coordinerà le osservazioni con telescopi sempre più potenti, che culmineranno nell’uso del Very Large Telescope dell’Osservatorio europeo australe in Cile, per raccogliere quanti più dati possibili. “È possibile che l’asteroide 2024 YR4 scompaia dalla vista prima che si possa escludere del tutto qualsiasi possibilità di impatto nel 2032. In questo caso – spiega l’Esa – l’asteroide rimarrà probabilmente nella lista dei rischi fino a quando non tornerà osservabile nel 2028”.

I “mattoni”della vita scoperti sull’asteroide Bennu

29 Gennaio 2025

Pericolo di livello 3

Per il momento 2024 YR4 è classificato al livello 3 sulla scala di rischio di impatto di Torino: il suo è “un incontro ravvicinato che merita l’attenzione degli astronomi e del pubblico”, sottolinea l’Esa.

Se la probabilità di impatto rimarrà al di sopra della soglia dell’1%, lo Space Mission Planning Advisory Group fornirà raccomandazioni all’Onu e inizierà a valutare “le diverse opzioni per una risposta al potenziale pericolo”, precisa l’Esa.

Spazio

È partita Hera, indagherà gli asteroidi per la difesa planetaria

di

07 Ottobre 2024

L’Agenzia spaziale europea è anche membro dell’International Asteroid Warning Network, un’altra task force dell’Onu presieduta dalla Nasa. Se necessario, anche questa organizzazione (deputata al tracciamento e alla caratterizzazione degli asteroidi) potrebbe attivarsi per sviluppare una strategia per assistere i governi mondiali nell’analisi delle conseguenze dell’impatto dell’asteroide e nella pianificazione di eventuali risposte di mitigazione.

 

Il Portale Web dell’informazione libera

VIES TV

L’articolo che hai letto è stato di tuo interesse?

Scopri gli articoli correlati e lascia un commento!

Contattaci per info e collaborazioni.

Tags

Condividi questo post:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vuoi restare aggiornato sulle ultime news e le nuove uscite della nostra Web TV?
Iscriviti alla nostra Newsletter, ti invieremo solo informazioni utili e di valore.

Iscriviti alla nostra Newsletter mensile

Ricevi notifiche e riepiloghi delle notizie del mese

Non ti invieremo mai nessuno spam,
solo contenuti utili e di valore.

Il portale web dell’informazione libera.