[ Leggi dalla fonte originale]
ROMA – A Genova Marco Bucci super favorito, affluenza tra il 40 e il 50% e per il resto una grande incertezza nelle città al voto il 12 giugno. I sondaggi accreditati (consultabili sul sito del governo sondaggipoliticoelettorali.it) per le prossime amministrative non sono ancora entrati nel vivo. Ma forniscono a macchia di leopardo alcune indicazioni. Spiega Antonio Noto di Noto sondaggi che la macchina delle rilevazioni e delle previsioni si scalderà nella prossima settimana. E Lorenzo Pregliasco di YouTrend chiosa: “L’interesse non è ancora altissimo, quindi si stanno facendo solo sondaggi per candidati e partiti”. Sono 970 i Comuni al voto, di cui 26 capoluoghi di provincia (tra questi 4 di Regione: Genova, Palermo, L’Aquila, Catanzaro).
Amministrative, nei 26 Comuni capoluogo su 60 candidati sindaco solo 15 sono donne
di
Giovanna Casadio
Parma
Il più recente sondaggio con il crisma dell’ufficialità riguarda Parma ed è stato eseguito da BiDiMedia. La foto mostra in vantaggio al primo turno Michele Guerra, il candidato che raccoglie l’eredità del sindaco uscente l’ex grillino Federico Pizzarotti ma anche del Pd. Guerra è accreditato al 40% mentre lo sfidante del centrodestra (senza Fratelli d’Italia), Pietro Vignali sarebbe al 29,40% e il candidato di FdI Priamo Bocchi al 9,4. Qui è interessante vedere il consenso per il partiti politici da parte del campione di cittadini di Parma intervistati: il Pd è forte del 19%, la lista di Pizzarotti Effetto Parma raggiunge da sola l’8,80% mentre la Lega si assesta su un 15,6 e Fratelli d’Italia raggiungerebbe il 10%, ovvero potrebbe presentarsi come vero ago della bilancia in un futuro ballottaggio. Tuttavia sempre il sondaggio rivela che al secondo turno a guadagnare consensi sarebbe Guerra con un 55,3% e Vignali è previsto al 44,7%.
Una premessa è indispensabile per tutte le città: la quota degli indecisi, ma soprattutto la maggiore o minore astensione, faranno la differenza.
Genova
A Genova un sondaggio Tecné sui partiti che sostengono rispettivamente il sindaco uscente e ricandidato di centrodestra Marco Bucci e lo sfidante del centrosinistra Ariel Dello Strologo, vede la coalizione di centrodestra al 55,4% e quella di centrosinistra al 40,4%. A sostegno di Bucci è la “sua” lista “Bucci sindaco vince Genova” a raggiungere un 14,7% a cui si avvicina in termini di consensi Fratelli d’Italia con il 14,5 e la Lega all’8,4, la lista di Toti è data all’11,2. Sempre su Genova, YouTrend ha realizzato un sondaggio per la tv TeleNord che conferma: se si votasse ora Bucci raccoglierebbe il 55,2% e Dello Strologo il 37%. Antonella Marras sostenuta dalla sinistra al 3% e il civico Mattia Crucioli al 2,4%. C’è da aggiungere che il 38,6% di elettori si dichiara indeciso o propenso all’astensione. Il distacco in questo momento è forte tra Bucci e Dello Strologo e si potrebbe immaginare una rielezione di Bucci al primo turno, che è del resto quello a cui il sindaco uscente punta.
Verona
Riflettori puntati su Verona, dove Federico Sboarina, il sindaco uscente di Fratelli d’Italia che si ripresenta, è accreditato di un 42,80% e il centrosinistra con Damiano Tommasi di un 35,10%. Flavio Tosi, l’ago della bilancia appoggiato da Forza Italia e da Matteo Renzi, è al 20,30%. Nessuno in questa rilevazione mostra di potercela fare al primo turno e al ballottaggio la situazione si complica al punto che il sondaggio ha previsto tre scenari. Nel primo scenario uno spareggio tra Sboarina e Tosi, con 57,5 per il primo e 42,5 per il secondo. Nella seconda ipotesi Sboarina (50,7) contro Tommasi (49,3). Nella terza possibilità Tommasi (56,9) versus Tosi(43,10).
Il blitz di Sboarina (FdI) prima delle amministrative: l’ex leghista Bricolo presidente del cda di soli uomini di Veronafiere
di
Giovanna Vitale
Padova
Sempre BiDiMedia ha sondato i cittadini di Padova. In testa l’uscente di centrosinistra Sergio Giordani con un 53,2% contro Francesco Peghin l’industriale civico che piace alla Lega con il 40%. La scommessa di Giordani è di farcela al primo turno.
Asti
Su Asti ha fatto un sondaggio Winpoll: Maurizio Rasero attuale sindaco di centrodestra è dato al 58,9 contro Paolo Crivelli del centrosinistra con il 34,1.
Piacenza
Importante in questi sondaggi è anche la data in cui sono stati realizzati che evidentemente penalizza chi è meno conosciuto. A Piacenza una rilevazione del 28 marzo di Euromedia Research vede in testa nello scontro tra candidate sindache l’uscente Patrizia Barbieri di centrodestra al 52% e Katia Tarasconi per il centrosinistra al 36.7%.
Viterbo
Su Viterbo poi, l’Istituto Piepoli ha chiesto il gradimento se il sindaco fosse donna. Scarto ridotto, ma le donne sono in vantaggio: l’89% preferisce donna, l’84% uomo. A Viterbo il centrosinistra schiera Alessandra Troncarelli, il centrodestra Carlo Ubertini, ma FdI corre con una propria candidata Laura Allegrini.
Palermo, Catanzaro e L’Aquila
Ancora nessuna foto ufficiale di Palermo, di Catanzaro e L’Aquila. Nel capoluogo siciliano in particolare sono state fatte e disfatte alleanze, bisogna che si depositi un po’ di polvere prima di scattare la foto giusta.
