Il 18 ottobre 1867 l’Alaska diventò ufficialmente parte degli Stati Uniti. Washington l’aveva comprata dall’impero russo per 7,2 milioni di dollari (pari a circa 129 di oggi). Più di qualcuno criticò l’acquisto, fortemente voluto dal segretario di Stato William Seward. Un territorio enorme, allora praticamente disabitato e – ai tempi – considerato privo di risorse. Gli animi cambiarono quando si scoprì che invece era ricchissima d’oro e di altre materie prime. È diventata uno stato – il più grande dell’unione – nel 1959 (subito prima delle Hawaii). Porto Rico uno stato non lo è ancora. L’isola fu ceduta da Madrid agli Usa il 18 ottobre 1898, dopo la guerra ispano-americana. Negli anni ci sono stati vari referendum non vincolanti per decidere sul futuro dell’isola – se rimanere un “unincorporated territory” o diventare uno stato a tutti gli effetti – ma il dibattito è ancora aperto.