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Le modifiche al Codice della strada, attualmente in disegno di legge che la prossima settimana potrebbe avere la conferma definitiva da parte del Senato, vedono al centro dell’attenzione, tra le altre cose, i monopattini elettrici. E se passerà tutto, ci saranno non poche novità sulla circolazione di questi mezzi, che probabilmente non piaceranno ai loro conducenti.
In base agli ultimi dati sembra che quasi 7 italiani su 10 possiedano almeno una bici o un monopattino elettrico, ma questo non vuol dire che li usino regolarmente.
Solo il 19% di coloro che hanno una bici elettrica e appena il 7% dei proprietari di monopattini li usano almeno tre o quattro giorni alla settimana. Questo dato è molto importante, perché l’introduzione di norme più stringenti per un mezzo che viene usato sporadicamente potrebbe scoraggiarne a prescindere l’adozione.
I nuovi obblighi
Partiamo da quelli che sono i nuovi obblighi, che vanno a sommarsi a quelli già in vigore.
Obbligo di casco per tutti, non solo per i minorenni.
Obbligo di un “contrassegno identificativo adesivo”, ovvero una targa, non rimovibile e stampata dall’Istituto Poligrafico dello Stato.
Obbligo di assicurazione “per la responsabilità civile verso terzi prevista dall’art. 2054 del codice civile”.
A questo sono legate anche delle multe per i contravvenendi. La multa per chi circola senza assicurazione è da 100 a 400 euro, per chi circola con un monopattino privo frecce e freno su entrambe le ruote la multa va invece da 200 a 800 euro.
I nuovi divieti
Oltre agli obblighi appena visti, viene reintrodotto un divieto che era stato tolto 3 anni fa, quello di uscire dai centri urbani.
Non solo, ma nella modifica si parla proprio di vincolo di utilizzo sulle sole strade urbane con limite di velocità fino a 50 Km/h.
Questo divieto si applica anche alle aree pedonali e alle piste ciclabili presenti fuori dei centri abitati, che in precedenza erano ammesse.
Di fatto i monopattini elettrici diventano dei piccoli scooter con un raggio di azione ridotto, perché non possono uscire dai confini cittadini, e in alcuni casi anche questi gli vanno stretti.
Vedremo come andrà in Senato la prossima settimana, ma la modifica sembra ormai una cosa certa, e se sarà confermata di sicuro ci saranno ripercussioni importanti sul mercato dei monopattini elettrici.