Èstato assolto dall’accusa di produzione e diffusione di materiale pornografico il 44enne attore hard italo-egiziano Elanain Sharif, detenuto in Egitto dopo essere stato fermato all’arrivo al Cairo lo scorso novembre. Lo comunica l’avvocato Alessandro Russo che assiste la madre, che abita a Foligno, mentre il figlio risulta residente a Terni. “Secondo quanto mi è stato riferito, sembra che sia stato assolto, domani dovrebbe essere liberato ed è già stato convocato dal console – ha dichiarato il legale – Il lavoro fra Farnesina e consolato sul posto, unitamente a quello dell’avvocato egiziano, ha consentito di ottenere il proscioglimento in una vicenda piuttosto delicata”.

Il 9 novembre scorso Sharif è stato arrestato appena atterrato all’aeroporto della capitale egiziana: ammanettato al controllo passaporti, è stato trasferito al carcere di Alessandria dove, ha denunciato la madre, è stato “sottoposto a trattamenti inumani”. Elanain è stato arrestato per il suo mestiere: è un pornoattore, anche con un certo seguito, nome d’arte Sheri Taliani. Ed è proprio per il suo lavoro che il tribunale del Cairo ha ordinato di fermarlo: l’accusa era di aver girato un film in Egitto, di averlo caricato da server egiziani e di averlo promosso, partecipando anche a festival. Un film, tra l’altro, dai risvolti politici: il suo ruolo era quello di un agente dei servizi israeliani che si prendeva gioco delle autorità del Cairo. Per questo rischiava fino a tre anni di carcere.