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Nel corso degli ultimi anni abbiamo visto ASUS particolarmente presente nel mercato smartphone, soprattutto per quanto riguarda il settore dei top di gamma con la serie Zenfone che si è rinnovata di anno in anno.
Quest’anno l’azienda taiwanese non si è smentita e ha lanciato il Zenfone 9 che ha suscitato particolare interesse per le sue performance e compattezza. Nelle ultime ore sono emersi i primi tool per il modding sul nuovo modello di ASUS.
ASUS ha infatti pubblicato sul suo sito ufficiale il tool per sbloccare il bootloader del Zenfone 9. Come per altri modelli dell’azienda, lo sblocco del bootloader è reso possibile dall’installazione di un apk specifico, il quale dovrà essere scaricato, trasferito e installato manualmente nello smartphone.
Lo sblocco del bootloader è la prima operazione di modding che si effettua sugli smartphone Android, e apre le porte alla possibilità di installare custom recovery e custom ROM.
Come accade per tutti i modelli Android, lo sblocco del bootloader prevede il reset ai dati di fabbrica del dispositivo. Pertanto, se foste intenzionati a percorrere questa strada è consigliato effettuare un backup dei dati che non si vogliono perdere.
Oltre alla disponibilità del tool per sbloccare il bootloader ASUS ha pubblicato anche i sorgenti del kernel per il suo Zenfone 9. I sorgenti del kernel permettono agli sviluppatori di terze parti di poter creare mod e custom ROM per il dispositivo.
Quanto appena descritto è stato pubblicato sul sito ufficiale ASUS. A questo indirizzo troverete la pagina dedicata al Zenfone 9, dove sarà possibile scaricare il tool automatico per sbloccare il bootloader e i sorgenti del kernel.