Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli n. 3830/21

VIES Newsletter

Gratuito / Prova ora

Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli n. 3830/21

Bonaccini: “Prendiamoci gli elettori dei grillini anche senza allearci con loro”

[ Leggi dalla fonte originale]

BOLOGNA – “Dobbiamo prendere i voti dei grillini, anche senza l’alleanza con il Movimento 5 Stelle. Si può vincere, io ci credo. Senza agitare lo spauracchio della destra ma indicando un programma migliore. E rinnovando le candidature: quelli che si ritengono leader nazionali devono andare a prendere i voti. Poi personalità della società civile”. Questa la ricetta di Stefano Bonaccini per le prossime politiche. Una Festa dell’Unità dopo l’altra, dalla Romagna a Sasso Marconi, il presidente dell’Emilia-Romagna non si ferma un attimo.

Bonaccini, come reagiranno gli elettori alla fine del Governo Draghi?“L’idea di anticipare le elezioni è da irresponsabili. È una crisi che gli Italiani hanno capito benissimo e mi auguro che puniscano alle prossime elezioni quelli che l’hanno provocata”.

È impossibile una nuova alleanza con il Movimento 5 Stelle?“Condivido le parole di Enrico Letta su Repubblica. Il giocatore che litiga con l’arbitro ed esce dal campo, facendo vincere gli avversari, la volta dopo è squalificato. Giuseppe Conte sapeva cosa stava facendo, ha rianimato anche Matteo Salvini che era in un angolo. Questa destra è sempre più populista, la misura la danno le dimissioni di Gelmini, Brunetta e Carfagna. Se la politica ha un senso, non ci possiamo alleare”.

Le regionali dell’Emilia Romagna sono un modello?“Sì, il Movimento 5 Stelle non volle fare l’accordo e io dissi: vi vengo a prendere i voti uno a uno a casa vostra. Così è stato. La gente non vota più per tutta la vita lo stesso partito”.

Con quale campagna elettorale?“Guai se giochiamo la partita sull’antifascismo, andremo poco lontano. Noi dobbiamo dire che abbiamo un programma molto migliore del loro. Sull’ambiente, sui diritti civili, sulla sanità. Anche un elettore leghista che fa l’operaio e prende 1.300 euro al mese preferisce la sanità pubblica”.

Con quale coalizione?“Ex di Forza Italia, Calenda, Renzi, fino alla sinistra di Bersani, Errani e Elly Schlein. In Emilia Romagna abbiamo fermato una destra che sembrava inarrestabile. Se Calenda si rifiutasse adesso di fare un’alleanza, senza M5S, sarebbe poco coerente”.

Ma con questa legge elettorale, i margini ci sono?“Se il centrosinistra si divide ulteriormente, loro possono fare i due terzi dei parlamentari e cambiare la Costituzione senza referendum. I miti della destra si chiamano Trump, Le Pen, Bolsonaro: ognuno, se vorrà mettersi da solo, si prenderà tutte le responsabilità. Da quando è caduto il governo Draghi ricevo telefonate e messaggi di moderati di centrodestra che mi dicono: ‘Loro non li votiamo più'”.

Cosa pensa delle liste elettorali?“Se qualcuno si sente leader a livello nazionale, si candidi nei propri territori. Poi, espressioni della migliore società civile. E meno peso alle correnti del Pd”.

Cosa direbbe a Giorgia Meloni?“Non capisco il suo vittimismo, dovremmo essere tutti antifascisti, abbiamo potuto vivere in pace grazie ai partigiani”.

Il Portale Web dell’informazione libera

VIES TV

L’articolo che hai letto è stato di tuo interesse?

Scopri gli articoli correlati e lascia un commento!

Contattaci per info e collaborazioni.

Tags

Condividi questo post:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vuoi restare aggiornato sulle ultime news e le nuove uscite della nostra Web TV?
Iscriviti alla nostra Newsletter, ti invieremo solo informazioni utili e di valore.

Iscriviti alla nostra Newsletter mensile

Ricevi notifiche e riepiloghi delle notizie del mese

Non ti invieremo mai nessuno spam,
solo contenuti utili e di valore.

Il portale web dell’informazione libera.