Si è provato a fare chiarezza giovedì 18 febbraio durante la puntata de ‘La Res Publica’. Raffaele Zanfardino, conduttore della trasmissione e direttore responsabile di questa testata, ha intervistato il Presidente della Commissione Bilancio di Casoria Giuseppe Barra e l’Assessore al Bilancio, sempre del Comune di Casoria.
Inevitabile è stata l’apertura sulla esternalizzazione dei tributi. Entrambi hanno confermato che “chi ha sempre pagato i tributi locali non deve preoccuparsi“. Anzi, se pagano tutti le tasse scendono e si possono offrire servizi migliori.
Senza dimenticare, come ha rimarcato il Presidente Barra, che lo Stato, in seguito a una normativa del 2011, ha fatto sì che il Comune fosse come un’azienda. Meno soldi trasferiti e, quindi, bisogna mantenersi in particolare con le imposte locali.
Si è parlato anche di dissesto, con le difficoltà che consegue una decisione del genere. Fermo restando che, comunque, è stato ribadito che sia stata una scelta “inequivocabile” e, quindi, si pensa, come ha dichiarato l’Assessore Girardi a “reperire risorse esterne che ci consentono di fare una serie di interventi“.
All’Assessore è stata rivolta anche la domanda sulla voce circolata nei giorni scorsi: cioè che sarebbe indagato per falso in bilancio. Girardi ha spiegato tutta la vicenda che lo riguarda, ribadendo che non ci sono procedimenti a suo carico.
Il Presidente Barra, a proposito di dissesto, ha anche ribadito che, ai fini dei tributi locali, per i cittadini cambia poco o nulla. Il ragionamento è questo: il dissesto porta tutte le aliquote al massimo. Ma le aliquote, al Comune, sono già al massimo da 5 anni.
Particolare interesse è stata data alla manutenzione stradale: è stato detto che alcuni lavori stanno partendo e altri partiranno a breve, nonostante le evidenti difficoltà comunali.
Chiusura del programma con un bagno di realtà: promesse al momento non si possono fare, bisogna aspettare giugno per poter dare un quadro più chiaro e promettere qualcosa che si potrà mantenere.
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