Ciro Bonajuto, Sindaco di Ercolano (NA) e vicepresidente dell’Anci, è stato l’ospite della puntata de ‘La Res Publica’, trasmissione condotta dal nostro direttore Raffaele Zanfardino.
Con il Primo Cittadino del comune napoletano, si sono affrontati diversi temi. A partire dalla pandemia: “La situazione è molto preoccupante – ha sostenuto Buonajuto -. A Ercolano registriamo 541 casi di Covid-19. Ciò che mi preoccupa è che siamo tutti un po’ stanchi e quando siamo stanchi c’è il rischio di abbassare la guardia. E non possiamo permettercelo. Il Covid-19 è un nemico sconosciuto e anche molto pericolo. Però c’è la luce in fondo al tunnel, grazie alla campagna vaccinale. Chiedo un ultimo sforzo: resistiamo ancora un po”“.
La trasmissione è poi proseguita commentato il plebiscito (quasi l’80%) con cui i cittadini lo hanno premiato alle elezioni del 2020: “Ercolano è una città dove il Sindaco è riconosciuto. Questa è una città che ha provato a investire in turismo, cultura e legalità. All’inizio sembravo un folle ma poi si è capito che grazie alla bellezza si può creare un indotto sociale, oltre che un indotto economico.”
Sul suo rapporto con il Sindaco di Casoria: “Il Sindaco di Casoria Raffaele Bene è un ottimo amministratore. Ercolano e Casoria vivono le stesse difficoltà ed è giusto che Sindaci, anche di diversi colori, collaborino insieme. Fare il Sindaco è meraviglioso. Raffaele è un amico e un bravissimo Sindaco.”
Cosa dovranno aspettarci gli ercolanesi nei prossimi 5 anni di amministrazione? “La pandemia – ha affermato il Sindaco – ha rallentato questo percorso di crescita che ha investito Ercolano. L’indotto economico è un effetto naturale, la cosa più importante è che si crei intorno al turismo anche l’indotto sociale. I cittadini semplici, con il turismo, si crea una magia e posti di lavoro. Ercolano è passato da 200 posti letto a 2000 posti letto in termini b&b“.
Buonajuto ha parlato anche della svolta ‘green’ che ha dato alla città, raccontando pure un episodio al riguardo: “Ercolano già ha installato 8 colonnine per l’auto elettrica. Entro la fine dell’anno ne avremo 13. National Geographic quando è stata inaugurata la mostra ‘Capire il Cambiamento’ al Museo Archeologico di Napoli ha invitato il Sindaco di Ercolano perché Ercolano è la città che ha dato un segnale più positivo in termini di transizione energetica. Siamo stati riconosciuti come Comune virtuoso dal National Geographic.”
“Quando un farabutto lascia l’immondizia per strada – ha proseguito il Sindaco, parlando di coloro che non rispettano la propria città – o un ragazzino vandalizza la scuola abbiamo il dovere di indignarci. Non dobbiamo pensare che è una bravata di ragazzi. Noi abbiamo un modo di dire “Mica ho ucciso qualcuno?”, come se l’indignazione sociale può essere legata solo alla malavita organizzata. Abbiamo un’asticella di tolleranza troppo alta, dobbiamo abbassarla. Lì dove questi ragazzi rompono, noi dobbiamo aggiustare”.
Chiusura sulla politica nazionale e sulle elezioni amministrative che dovrebbero tenersi tra settembre e ottobre: “Il Presidente del Consiglio Mario Draghi è l’italiano più stimato nel mondo. Mario Draghi rappresenta lo spirito riformista ed europeista di Italia Viva che è anche il mio. Italia Viva alle scorse elezioni ha dimostrato di essere presente come un partito riformista, ha preso l’80% e ad Ercolano il 20%. Io credo che intorno a Italia Viva si possa creare una coalizione che potrebbe vincere le elezioni a Napoli.”