Nintendo ha combattuto l’emulazione dei suoi migliori giochi per anni, e ora in un’intervista con gli sviluppatori della nuovissima Switch 2 è emerso che per consentire la retrocompatibilità con i titoli della Switch originale utilizza, almeno parzialmente, proprio questo sistema.

Sul sito dell’azienda è stata infatti pubblicata la trascrizione dell’intervista con Kouichi Kawamoto, Takuhiro Dohta e Testuya Sasaki, che hanno svelato come l’hardware della Switch 2 fosse troppo differente da quello della Switch originale per consentire l’esecuzione dei titoli.

Per questo motivo, hanno tentato in prima battuta un approccio basato sull’emulazione completa, in cui viene utilizzato il software per “ricreare” l’hardware, proprio come hanno fatto gli stessi emulatori che Nintendo ha fatto chiudere. 

In questo modo, però, gli sviluppatori si sono accorti che l’impatto sull’autonomia era eccessivo, e quindi hanno optato per un “approccio ibrido”, che, secondo Dohta è “da qualche parte tra un emulatore software e la compatibilità hardware“.

Lo sviluppatore non è entrato nel dettaglio, ma ha solo aggiunto che alcuni dati dei giochi per Switch originale vengono convertiti per funzionare su Switch 2 in tempo reale, durante l’esecuzione. Il che indica qualcosa tra un livello di compatibilità e un vero emulatore.

In generale, sembra che questa soluzione funzioni piuttosto bene, tanto che i giochi per Switch originali ora supportano nuove funzionalità come GameChat, oltre a tempi di caricamento e prestazioni migliori.

E la facilità con cui Switch 2 è in grado di emulare i giochi Switch anche su un hardware non potentissimo spiega forse perché Nintendo ha sempre contrastato con così tanta energia gli emulatori (pur ammettendo alla fine che non siano illegali). 

C’è però un problema: gli sviluppatori devono testare gli oltre 10.000 titoli per Switch per garantire la compatibilità con Switch 2, e non tutti funzionano.

Al momento, come si vede dal grafico nella pagina dedicata (qui sopra), sembra che la situazione sia molto buona, e gli sviluppatori hanno dichiarato che alcuni problemi “potrebbero essere risolti apportando miglioramenti“, anche se questo non è possibile per tutti i giochi.

Alcuni titoli come Doom Eternal, Dead by Daylight, EVERSPACE, GRID Autosport e altri sono indicati con problemi, che non sappiamo se possano essere mai risolti, ma Nintendo dichiara che sta continuando a lavorare per migliorare la compatibilità, quindi incrociamo le dita.

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