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1. Di corsa la mattina? Calma, fermati e aspetta. In tre minuti fai l’elenco delle cose più importanti della giornata Non hai ancora aperto gli occhi e la tua mente già lavora sulle infinite cose da fare nel corso della giornata. I pensieri corrono e, mentre giri per la casa come una trottola, sei già in ansia. «Ma c’è un modo migliore di iniziare un nuovo giorno», dice il Maestro Carlo Tetsugen Serra, fondatore e responsabile del Monastero zen Enso-ji Il Cerchio di Milano e autore di vari libri tra cui “Zen. Filosofia e pratica per una vita felice” (Rizzoli). «Per ritrovare la calma e scacciare l’ansia, usa questa tecnica: una volta pronta e vestita di tutto punto,siediti comoda sul divano, fai un bel respiro e datti tre minuti d’orologio per concentrarti sulle faccende più importanti», commenta l’esperto. Durante il giorno riguarda l’elenco, scoprirai che hai messo a fuoco proprio quello che ti serviva.

2. Contro lo stress del “come mi vesto” segui le piccole regole per mettere ordine nell’armadio. Le celebrity, beate loro, hanno stylist e personal shopper che si occupano quotidianamente del loro look. Ma tu devi cavartela da sola, e scegliere come vestirti è uno stress che ti mette di malumore già di prima mattina, spiega il Maestro Tetsugen Serra. Facci caso, lazona di sinistra di solito è la più trascurata perché lo sguardo (per la maggior parte della gente, destrorsa) va istintivamente sulla destra. Curarla richiede consapevolezza eattenzione amorevole, quelle che ti serviranno per indossare le cose giuste per te. Altra regola zen: no agli attaccamenti eccessivi.Se non metti più un vestito da tanto tempo, dallo via senza rimpianti.

 3. Abbasso il multitasking, viva la calma. Mentre leggi gli ultimi tweet fai colazione e rispondi al telefono. Forse ti senti molto efficiente ma il multitasking, mito del nostro tempo, sta perdendo quota anche fra gli scienziati. Secondo una ricerca dell’Università del Michigan, porta a una perdita secca di produttività, perché il cervello non riesce a seguire più compiti contemporaneamente. Al contrario, la saggezza orientale ti consiglia di fare una cosa alla volta al rallentatore: guadagnerai tempo. Non ci riesci? Immagina di essere immersa in un vasetto di miele. È il consiglio di Erik Pigani, autore del Quaderno d’esercizi per rimanere zen in un mondo agitato (Vallardi).

4. Contro l’ansia da ipercontrollo sbaglia (apposta) la fermata del tram. Sei convinta che tenere tutto sotto controllo ti semplifichi la vita? «È vero il contrario», dice Tetsugen Serra. «Non si può mettere in gabbia la realtà: ci sarà sempre un dettaglio che sfugge facendo aumentare l’ansia». Come antidoto sblocca il “pilota automatico” che ti porta a essere rigida nelle tue abitudini. Sbaglia consapevolmente la fermata del tram e, quando scendi, analizza le tue emozioni. La paura di arrivare in ritardo, il senso di inadeguatezza. Questi pochi minuti “sprecati” serviranno per conoscerti meglio, e scoprire angoli nuovi e negozi della città. Alla fine avrai messo a frutto la tua creatività, e individuato magari la soluzione a un problema che ti tormentava.

5. «Meditazione mindfulzen serale per liberarti dall’ansia e dalle emozioni negative che ti tolgono energia», dice Tetsugen Serra. Prova questa piccola meditazione mindfulzen. Siediti comoda al centro della stanza preferita: significa che sei al centro della tua vita. Non pensare ai problemi ma apri tutti i sensi, ascolta i rumori, guarda gli oggetti, annusa gli odori. È la vita che entra in te attraverso le sensazioni, ti arricchisce e ti dà forza. Dopo dieci minuti avrai ridimensionato le tue ansie.

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