Al via a Firenze la seconda giornata del Congresso della Lega, che conclude il meeting del partito di maggioranza. Oggi fari puntati sul discorso programmatico del leader Matteo Salvini, che interviene intorno alle 12. Poi l’acclamazione.

Prima i videomessaggi dei big sovranisti europei. La prima ospiete straniera è stata Marine Le Pen, in videocollegamento, presentata dal segretario leghista come “un’altra sorpresa”, dedicandole “l’abbraccio di Firenze e di tutto il popolo della Lega”. “Sai benissimo quello che sto vivendo perché lo hai vissuto anche tu. Sai gli attacchi che vengono oggi perpetrati dalla giustizia contro i dirigenti” che proteggono gli interessi del Paese – dice Le Pen – Questo attacco è molto violento contro tutto il popolo francese”, ha aggiunto, accolta dagli applausi della platea. Atteso anche il probabile contributo della premier Giorgia Meloni.

La scaletta della giornata prevede la presentazione delle 17 mozioni presentate al congresso. Gli interventi inizian con Armando Siri, coordinatore nazionale dipartimenti Lega, e Alberto Gusmeroli, deputato della Lega. Poi spazio agli ospiti stranieri: Kinga Gal (Ungheria), vice presidente gruppo Patrioti per l’Europa al Parlamento europeo; Jordan Bardella, presidente Rassemblement National; Udo Landbauer, austriaco e vice presidente FPÖ; Santiago Abascal, presidente della spagnola Vox; video anche dal greco Afroditi Latinopoulou, presidente Phonì Loyikís; ancora voce all’olandese Geert Wilders leader PVV; videomessaggio di una altro spagnolo, Jose Antonio Fuster; video anche da Viktor Orban, primo ministro dell’Ungheria. A seguire il video-messaggio di Francesco Paolo Capone, segretario generale Ugl e di Emanuele Orsini, presidente Confindustria. Al termine Matteo Salvini chiude gli interventi di giornata.

Intanto il generale Roberto Vannacci, assente ieri, nella giornata di approvazione del nuovo statuto, è appena arrivato alla Fortezza da Basso.