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Covid, i dati settimanali: dopo quattro settimane i casi tornano a scendere

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E’ durata quattro settimane la risalita della nuova curva delle infezioni da coronavirus. Malgrado la riapertura delle scuole e in generale la ripresa delle attività al chiuso, malgrado all’addio agli ultimi obblighi di mettere la mascherina (strutture sanitarie a parte) e malgrado una campagna per la quarta dose del vaccino che non va benissimo, i casi tornano a scendere. Nella settimana tra lunedì 10 ottobre e ieri i casi sono stati 284.270, cioè 2.231 (lo 0,7%) in meno dei sette giorni precedenti. Salvo sorprese, il giorno del picco è stato martedì scorso, l’11 ottobre, e da ora in avanti si tornerà a scendere. Del resto, la maggior parte delle infezioni è dovuta a Omicron 5, cioè la sottovariante che ormai circola dall’inizio del giugno scorso. Sono stati milioni gli italiani che l’hanno presa, in molti casi facendo un tampone in farmacia o alla Asl ma probabilmente in altrettanti casi senza ufficializzare la loro condizione.

In calo i numeri di 9 Regioni e una Provincia

La metà delle Regioni hanno già iniziato ad osservare un calo. L’Abruzzo è passato da 7.978 a 7.076 casi (-902, -11,3%), l’Umbria da 6.705 a 6.217 (-488, -7,2%), il Friuli Venezia Giulia da 9.131 a 8.497 (-634, -6,9%), il Veneto da 39.298 a 36.870 (-2.428, -6,1%), il Piemonte da 32.002 a 30.256 (-1.746, -5,4%), la Valle d’Aosta da 858 a 828 (-30, -3,4%), la Provincia di Trento da 4.791 a 4.636 (-155, -3,2%), la Calabria da 6.025 a 5.835 (-190, -3,1%), l’Emilia-Romagna da 24.984 a 24.705 (-279, -1,1%), la Basilicata da 1.309 a 1.302 (-7, -0,5%). Crescono ancora, invece, la Sardegna che passa da 4.063 a 4.891 casi (+828, +20,3%), la Puglia da 9.086 a 10.185 (+1.099, +12%), il Molise da 927 a 985 (+58, +6,2%), la Sicilia da 8.785 a 9.233 (+488, +5%), la Campania da 15.037 a 15.566 (+529, +3,5%), la Liguria da 7.392 a 7.624 (+232, +3,1%), le Marche da 8.359 a 8.600 (+ 241, +2,8%), la Toscana da 16.015 a 16.435 (+420, +2,6%), la Lazio da 23.332 a 23.831 (+499, +2,1%), la Provincia di Bolzano da 5.105 a 5.202 (+97, +1,9%), la Lombardia da 55.319 a 55.496 (+177, +0,3%).

L’aumento dell’occupazione dei letti ospedalieri è più contenuto

I casi calano ma, come atteso, crescono ancora i ricoveri, la cui curva di solito segue quella delle infezioni ad ma alcuni giorni di distanza. Ieri le persone in ospedale con il Covid sono 6.967 contro le 5.910 di domenica scorsa. L’aumento è del 15,1%, comunque inferiore al 33,5% della settimana scorsa. Per quanto riguarda le intensive, ieri assistevano 252 malati, contro i 211 di domenica scorsa. Il +16% è molto più contenuto del +58% di sette giorni fa. Si spera quindi che anche i dati sull’occupazione dei letti negli ospedali, comunque non preoccupanti dal punto di vista dell’impegno del sistema sanitario, comincino a calare nel giro di qualche giorno.

Più decessi, in media 67 al giorno

Ieri il totale dei decessi è salito a 177.988, quindi in sette giorni hanno perso la vita 469 persone, cioè 67 di media al giorno. Si tratta della seconda settimana consecutiva di aumento dei decessi. In quella passata erano stati 369 e quella prima 270. Precedentemente erano di più, e cioè 302, 369 e 377.

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