Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli n. 3830/21

VIES Newsletter

Gratuito / Prova ora

Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli n. 3830/21

Covid, il virus accelera: Gimbe: “In una settimana +37,7% casi e +14,8% ricoveri”. Positivi oltre i 100mila

[ Leggi dalla fonte originale]

Aumenta la circolazione del virus in Italia. E lo fa in tutte le regioni. Crescono del 37,7% infatti i nuovi casi settimanali di Covid, del 14,8% i ricoveri in ospedale e del 9,4% le terapie intensive. Mentre gli attualmente positivi superano quota 100mila. A fornire il quadro è il nuovo monitoraggio della Fondazione Gimbe, che confronta i dati della settimana 3-9 novembre, rispetto alla precedente. “Per la terza settimana consecutiva – spiega Nino Cartabellotta, presidente Gimbe – si conferma un incremento dei nuovi casi settimanali e una media giornaliera più che raddoppiata in meno di un mese, da 2.456 il 15 ottobre a 5.870 il 9 novembre”.

E confrontando i dati della settimana che va dal 27 ottobre al 2 novembre con quelli della settimana 3-9 novembre, i nuovi casi sono passati da 29.841 a 41.091 (+37,7%), i decessi da 257 a 330. Continuano a salire anche i ricoveri in ospedale di pazienti con sintomi, passati da a 2.992 a 3.436 (14,8%) e i pazienti ricoverati per Covid in terapia intensiva, passati da 385 a 421 (+9,4%), così come le persone in isolamento domiciliare, passate da 81.070 a 96.348, pari a +18,8%. Nelle ultime tre settimane, inoltre, rileva Gimbe, l’aumento della circolazione virale è ben documentata dall’incremento sia del rapporto positivi/persone testate (da 3,6% a 9,9%), sia del rapporto positivi/tamponi molecolari (da 2,4% a 4,7%).

Vaccini, domande & Risposte: Meno protetti dopo sei mesi. Sì della scienza all’eterologa

di

Elena Dusi

10 Novembre 2021

Regioni e Province più colpite

Per 66 Province c’è un’incidenza pari o superiore a 50 casi per 100.000 abitanti: in Friuli-Venezia Giulia, Lazio e Veneto tutte le Province superano tale soglia. In 3 Province si contano oltre 150 casi per 100.000 abitanti: Trieste (479), Bolzano (260) e Gorizia (221). “Sono numeri – commenta Cartabellotta – che dovrebbero indurre gli amministratori locali a considerare restrizioni su base comunale o provinciale, per evitare che la diffusione del contagio trascini l’intera Regione in zona gialla”.

“Sul fronte ospedaliero – afferma Renata Gili, responsabile Ricerca sui Servizi Sanitari della Fondazionee – si registra un ulteriore incremento dei posti letto occupati da pazienti Covid: rispetto alla settimana precedente +14,8% in area medica e +9,4% in terapia intensiva”. A livello nazionale il tasso di occupazione rimane molto basso (6% in area medica e 5% in terapia intensiva), ma con notevoli differenze regionali.

Mantovani: “La lezione del virus ci aiuterà a curare il cancro”

di

Alberto Mantovani

10 Novembre 2021

In particolare, nessuna Regione supera la soglia del 15% per l’area medica, mentre Friuli-Venezia Giulia (11%) e Marche (11%) superano quella del 10% per l’area critica. Tali valori, a breve termine, ricorda Gimbe, non comportano il rischio di passare in zona gialla che, oltre all’incidenza settimanale superiore ai 50 casi per 100.000 abitanti, richiede contestualmente il superamento della soglia di occupazione del 15% in area medica e del 10% in terapia intensiva.

Tra le Regioni dove crescono maggiormente i dati ci sono la Sardegna, dove nella settimana dal 3 al 9 novembre,ci sono stati 96 contagi per 100mila abitanti, con un aumento dei nuovi casi del 68,1% rispetto alla settimana precedente. E sempre in quella settimana in Sicilia si è registrata una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi . Sono stati infatti 177 per 100mila abitanti con un aumento dei nuovi contagiati del +36,4% rispetto alla settimana precedente. Ma nell’isola – fa notare la Fondazione – la situazione ospedaliera non desta preoccupazioni al momento: sotto soglia di saturazione i posti letto in area medica (10%) e in terapia intensiva (5%) occupati da pazienti Covid. E anche in Toscana le cose peggiorano – 180 i positivi ogni 100mila abitanti – dove si registra un aumento dei nuovi casi (+12,7%). Restano sotto soglia di saturazione sia i posti letto in area medica (6%) che quelli in terapia intensiva (5%).

Vaccini

Crollano, intanto, del 75% in tre settimane le prime dosi di vaccino anti Covid e sono ancora 2,7 milioni gli over 50 da vaccinare. Mentre anche le terze dosi non decollano e al palo sono anche le forniture di vaccini, sempre secondo il monitoraggiodella Fondazione Gimbe, che chiede un “cambio di marcia per contenere la quarta ondata”. In particolare, rileva il report, dopo aver sfiorato quota 440 mila nella settimana 11-17 ottobre, in tre settimane il numero dei nuovi vaccinati è crollato del 75,4% attestandosi a 108.497 nella settimana 1-7 novembre. Di questi, il 72,2% sono persone in età lavorativa.

Nella mappa europea tre regioni italiane già in rosso

Intanto continua a colorarsi sempre più in giallo l’Italia nella mappa europea sulla situazione Covid-19 aggiornata ogni settimana dall’Ecdc, il Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie, e pubblicata oggi.  In verde, il livello di rischio più basso, restano solo 3 regioni: Sardegna, Molise e Valle d’Aosta. Mentre sono in rosso già 3 regioni – Calabria, Friuli Venezia Giulia, e Marche – e la provincia autonoma di Bolzano.

Nell’area della Penisola in giallo – livello successivo al verde nella ‘scala’ del rischio Covid – c’è la provincia autonoma di Trento e le restanti regioni: Veneto, Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata e Sicilia. Resta dunque questo il colore predominate nella classificazione Ecdc, che si basa sulle notifiche dei casi positivi ogni 100mila abitanti, in abbinamento alla percentuale di test positivi sul totale dei test effettuati, senza prendere in considerazione il tasso di vaccinazione.

Il Portale Web dell’informazione libera

VIES TV

L’articolo che hai letto è stato di tuo interesse?

Scopri gli articoli correlati e lascia un commento!

Contattaci per info e collaborazioni.

Tags

Condividi questo post:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vuoi restare aggiornato sulle ultime news e le nuove uscite della nostra Web TV?
Iscriviti alla nostra Newsletter, ti invieremo solo informazioni utili e di valore.

Iscriviti alla nostra Newsletter mensile

Ricevi notifiche e riepiloghi delle notizie del mese

Non ti invieremo mai nessuno spam,
solo contenuti utili e di valore.

Il portale web dell’informazione libera.