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Lo spoglio delle comunali avviato iniziano esserci i primi verdetti. Come anticipato dagli exit poll, il centrodestra vince al primo turno a Palermo con Roberto Lagalla, e con ogni probabilità anche a Genova e a L’Aquila, rispettivamente con Marco Bucci e Pierluigi Biondi sopra il 50% (a La Spezia con Pierluigi Peracchini, a Oristano con Massimiliano Sanna, a Pistoia con Alessandro Tomasi e a Rieti con Daniele Sinibaldi). Il centrosinistra è avanti a Lodi con il 25enneAndrea Funegato – strappato al centrodestra -, a Padova, dove appare ormai certa la riconferma dell’uscente Sergio Giordani, e a Taranto, che esce dal commissariamento. Interessante situazione a Verona: in vantaggio l’ex calciatore della Roma Damiano Tommasi – sostenuto dal centrosinistra che a oltre metà scrutinio è sopra il 39% – che andrà al ballottaggio con Federico Sboarina (Fdi), davanti a Flavio Tosi (centrodestra). Tutto si gioca sull’elettorato di Tosi al ballottaggio, che potrebbe convergere in parte su Tommasi. Al secondo turno andrà anche Parma dove è in vantaggio il centrosinistra con Michele Guerra (appoggiato anche da Effetto Parma di Federico Pizzarotti) che incassa un buon risultato e, quando le sezioni scrutinate sono più della metà, ottiene il doppio dei voti del candidato di centrodestra e in passato già primo cittadino, Pietro Vignali, con il quale se la vedrà il 26 giugno. E sia a Parma che a Verona FdI come voto di lista supera la Lega. Che ha avuto un crollo dietro il partito di Giorgia Meloni in tutta Italia, come anche il M5S. Matteo Salvini prova a minimizzare in conferenza stampa: “Il centrodestra unito vince, diviso va al ballottaggio” puntualizzando però che “il leader della coalizione si deciderà alle prossime Politiche”. Nel 2023, dunque. Soddisfatto dei risultati il segretario dem, Enrico Letta: “Il Pd è il primo partito in Italia”.
La diretta dello spoglio per le elezioni comunali
Ore 22.45 YouTrend: Pd prima lista, Fdi supera Lega e crollo 5S
Nel voto di lista emerge un testa a testa tra centrodestra e centrosinistra. Secondo gli ultimi dati elaborati da YouTrend, nel totale dei comuni con oltre 15mila abitanti la lista più votata è il Pd (17,2%), davanti a Fdi (10,3%), Lega (6,7%) e Fi (4,6%). La parte del leone, scrive il portale, la fanno però le liste civiche: quelle di centrodestra (che raccolgono ben il 22,2%) ma anche quelle di centrosinistra (18,7%). Nel complesso, le liste di centrodestra ottengono il 43,8% dei voti validi, contro il 41,9% ottenuto dalle liste della coalizione “giallo-rossa”, in cui però spicca in negativo il dato del M5S, che raccoglie solo il 2,1%. I dati, precisa YouTrend, sono calcolati sul totale dei voti validi nei comuni superiori italiani (esclusi quelli in Sicilia e FVG), e che molti partiti hanno presentato le proprie liste solo in una parte – talvolta una minoranza – dei comuni al voto. Analoga a quella appena descritta poi è la situazione, sempre elaborata da YouTrend, relativa ai soli comuni capoluogo: qui le coalizioni di centrodestra ottengono il 46,2% e quelle di centrosinistra il 44,3% e si conferma il forte peso avuto dalla liste civiche sia dell’una che dell’altra coalizione (25% e 16,8% rispettivamente).
Ore 22.30 Riccione: verso il centrosinistra, Cecchetto arriva terzo
Festeggiamenti in corso a Riccione, in casa centrosinistra, per i sostenitori di Daniela Angelini, la candidata a sindaca sostenuta da un’ampia compagine di partiti progressisti, Pd e M5s in prima fila. Mentre i dati ufficiali la vedono, a 19 sezioni su 31, al 47,85%, i numeri ufficiosi raccolti dai rappresentanti di lista la vedono superare la soglia del 50% più uno, utile per la vittoria al primo turno. L’avversario di centrodestra, l’assessore uscente Stefano Caldari, raggiunge circa il 40%. Terzo arrivato risulta essere Claudio Cecchetto che attualmente si attesta a circa il 9%.
Ore 22.15 Sinibali nuovo sindaco Rieti: “Ora servono coesione e serenità”
“Farò il massimo per questa città”. Con queste parole il neo sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, si è presentato al suo comitato elettorale non appena i risultati delle urne hanno sancito la sua vittoria alle amministrative. “I cittadini ci hanno appoggiato, sarà importante mettere subito a frutto quanto abbiamo fatto finora – ha proseguito Sinibaldi – Abbiamo costruito una bella squadra, in questo momento c’è bisogno di coesione, di serenità”. Sinibaldi, vicesindaco uscente ed esponente politico di Fratelli d’Italia, succede ad Antonio Cicchetti, primo cittadino uscente, che ha rinunciato alla sua ricandidatura.
Ore 21.50 Meloni: “Centrodestra sarà unito ai ballottaggi”
“Centrodestra unito al ballottaggio? Per me sì, l’indicazione che arriva dagli italiani è chiara, rispetto all’alternatività alla sinistra”. Così Giorgia Meloni, ospite di Porta a Porta, commenta i risultati delle amministrative: “Dove siamo compatti le cose vanno bene”, aggiunge la leader di Fratelli d’Italia. “Per me appoggiare un candidato di centrodestra ai ballottaggi è una cosa facile, la compattezza mancante nel primo turno la vedremo al ballottaggio”, assicura Meloni.
Ore 21.30 Alessandria e Cuneo al ballottaggio
In Piemonte si conferma la sfida Alessandria: la città andrà sicuramente al ballottaggio tra centrodestra e alleanza giallorossa. A Cuneo il centrosinistra in vantaggio rischia di finire al ballottaggio, mentre ad Asti, quando gli scrutini sono poco oltre metà dei seggi, sembra che il centrodestra riuscirà a prevalere al primo turno. Ad Alessandria, con 72 sezioni scrutinate su 93, il ballottaggio è ormai certo, e si preannuncia una sfida all’ultimo voto: il centrodestra guidato dal leghista Gianfranco Cuttica di Revigliasco ha ottenuto il 41,24% dei voti, seguito a un’incollatura da Giorgio Abonante, candidato dei giallorossi, che ha ricevuto il 40,98% dei consensi, mentre il candidato di Azione Giovanni Barosini si attesta al 14,85%.
Ore 21.10 Palermo, Berlusconi chiama Lagalla: “Contento per vittoria”
“Sono molto contento di questo risultato al primo turno”. Così il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, nel corso della telefonata al candidato sindaco del centrodestra di Palermo, Roberto Lagalla, per congratularsi della vittoria al primo turno, secondo quanto riferisce l’ex rettore. “Era molto compiaciuto di questa vittoria e mi ha detto che incontreremo presto – ha raccontato ai cronisti presenti Lagalla nel comitato allestito a Palermo per seguire lo spoglio – ha apprezzato molto il passaggio direttamente al primo turno”, ha aggiunto.
Ore 20.51 Calenda a Letta: “‘Argine a destre’ non è proposta politica”
“Enrico, ‘argine alle destre’ non è una proposta politica. E dopo una legislatura dove tutti si sono alleati con tutti e Salvini ha governato con il tuo alleato Conte, è davvero poco credibile. Questo non è il nostro modo di concepire la politica perché conduce all’ingovernabilità”. Così il leader di Azione, Carlo Calenda, risponde al segretario dem.
Ore 20.45 Salvini: “Lasciare il governo? Non confondiamo i problemi”
Giorgia Meloni dice che Lega e Forza Italia dovrebbero lasciare il governo? “Non confondiamo il governo di Belluno e di Palermo con gli enormi problemi che l’Italia dovrà affrontare”. È la replica del segretario della Lega, Matteo Salvini, alle affermazioni della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, durante lo spoglio delle amministrative. “Siamo l’unico bersaglio per tutti. Se avessi voluto una vita comoda non avrei fatto il leader della Lega”.
Ore 20.18 Letta: “Il Pd è il primo partito d’Italia”
“Quello che già oggi emerge chiaramente è che il centrosinistra vince quando è unito, quando lavora in modo più unitario possibile, quando mette in campo candidature credibili. E poi esce fuori il dato forse per noi più importante in questo momento, il Partito democratico è il primo partito d’Italia”. Così il segretario del Pd, Enrico Letta, commentando le amministrative in un video su Instagram.
Amministrative, il PD: “Siamo il primo partito, ma dove ci dividiamo vince la destra; preoccupati da acesa Meloni”
Ore 20.06 Meloni: “Fossi Lega-Fi lascerei il governo”
Matteo Salvini e Silvio Berlusconi dovrebbero lasciare il governo? “Fossi in loro lo farei”, risponde la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, in conferenza stampa in via della Scrofa.
Ore 20.10 Letta: “Sulle Comunali il nostro giudizio positivo”
“Il nostro giudizio sul risultato delle amministrative è assolutamente positivo. In ventisei capoluoghi di provincia, la volta scorsa, ne avevamo vinti solamente sei.
Quindi posso dire che giocavanmo in tasferta”. Il segretario del Pd, Enrico Letta, commenta così le elezioni comunali in un video pubblicato su Instagram. “Questa volta, già al primo turno abbiamo avuto tre vittorie importanti, con il sindaco Melucci riconfermato a Taranto, il sindaco Giordani riconfermato a Padova, e un nuovo sindaco del centrosinistra a Lodi, strappata alla Lega. Un grande in bocca al lupo ad Andrea Funegato per il suo lavoro importante, straordinario. Sarà sicuramente all’altezza delle aspettative dei cittadini di Lodi. Un ragazzo di 25 anni, un giovane di 25 anni è veramente un grande bel segnale”, aggiunge il segretario dem.
Ore 19.59 Meloni: “Si vince a Palermo grazie alle scelte di FdI”
“A Palermo si vince al primo turno grazie alle scelte di Fratelli d’Italia”, continua la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, sempre in una conferenza stampa a via della Scrofa.
Ore 19.55 Conte: “M5S non riesce a stare sui territori, ora fase 2”
“C’è incapacità nell’intercettare le sofferenze dei cittadini. Il M5S non riesce a stare sui territori anche perché siamo nel pieno di un corso di rilancio”. Così il leader del M5s Giuseppe Conte in conferenza stampa durante lo spoglio delle elezione comunali. “Ora dovevamo entrare nella fase 2 per una ricostruzione e una presenza organica sui territori ma siamo in ritardo, non abbiamo ancora costituito i gruppi e i delegati territoriali. Il rallentamento è dovuto a ragioni interne ed esterne”. Conte ha anche annunciato per domani una conferenza stampa per rispondere a più domande e per definire “il percorso di completamento dell’azione politica del M5S e dell’organizzazione interna comprese le articolazioni territoriali”.
Ore 19.53 Meloni: “FdI forza trainante del centrodestra”
“Il fatto che oggi Fratelli d’Italia sia la forza traino di centrodestra è un’indicazione della chiarezza del posizionamento”. È il commento della presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, nel corso di una conferenza stampa nella sede del partito a Roma sulle elezioni comunali.
Ore 19.43 Taranto: bagno di folla per Melucci con Emiliano
Bagno di folla a Taranto, davanti alla sede del comitato elettorale del sindaco uscente Rinaldo Melucci, ricandidato per la coalizione di centrosinistra progressista che poggia sull’intesa tra Pd ed M5S. Stando ai dati resi noti dal Viminale, su 17 sezioni scrutinate su 191, Melucci è al 62,53%. Lo sfidante diretto, Walter Musillo, espressione del centrodestra è al 28,45%. Melucci fu sfiduciato fuori dall’aula consiliare il 16 novembre 2021, quando 17 consiglieri su 32 si presentarono da un notaio per rassegnare contestualmente le dimissioni.
Ore 19.40 A Lodi centrosinistra avanti
Alle elezioni per il Comune di Lodi, il candidato di centrosinistra, Andrea Furegato, è in vantaggio sulla sindaca uscente di centrodestra, Sara Casanova. Quando è stato scrutinato il 3,5% delle schede, Furegato, appoggiato da un ‘campo largò che va dai riformisti al M5S, guida con il 54,64% dei voti mentre Casanova insegue con il 40,49%. A Lodi l’affluenza per le elezioni amministrative è stata del 56,12%, in calo di quattro punti rispetto al 60,18% del 2017.
Ore 19.30 Pd: Azione e Iv alle politiche scelgano dove stare
La proposta del campo largo riguarda “tutto il centrosinistra, il M5S ma anche Azione e Iv. Alle politiche dovranno decidere da che parte stare e il campo sarà quello di centrosinistra, se non vogliono far vincere la Meloni e Salvini”. Lo dice la capogruppo alla Camera del Pd, Debora Serracchiani, in conferenza stampa al Nazareno commentando le elezioni comunali. “Il Pd sarà in prima linea per creare il campo largo”, ha aggiunto la capogruppo al Senato, Simona Malpezzi: “Noi la scelta l’abbiamo già fatta e continueremo a costruire questo campo, chi sta da questa parte ci sta per un progetto culturale, valoriale, con al centro il lavoro e la sostenibilità, che si contrappongono a una proposta di destra che è contro l’Europa”.
Ore 19.25 Europa Verde: nostra ottima affermazione, sfioriamo 4%
“Ottima affermazione di Europa Verde a queste amministrative presente in tanti comuni al voto, in realta grandi e piccole. Con una crescita rispetto alle elezioni precedenti che porta Europa Verde a sfiorare la media del 4% ed in molte città superiamo Azione e M5S. Vogliamo ringraziare tutte e tutti i candidati che hanno portato i temi della transizione ecologica e di quella sociale ovunque territorialmente”. Cosi commentano l’esito del voto amministrativo i co-portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli ed Eleonora Evi.
Ore 19.22 Malpezzi (Pd): “Importante risultato, Lombardia contendibile”
“Importante risultato del Pd e del centrosinistra in Lombardia che diventa contendibile, dimostrando che c’è in corso un inversione di tendenza.
Vinciamo al primo turno a Lodi con un candidato giovane che sconfigge la sindaca della Lega sulla cui amministrazione i cittadini hanno espresso un giudizio severo e negativo. E andiamo al ballottaggio a Como – dove siamo in vantaggio – e Monza, comuni amministrati dal centrodestra”. Lo ha dichiarato la presidente dei Senatori del Pd, Simona Malpezzi, nel corso della conferenza stampa convocata al Nazareno per commentare i risultati del primo turno delle elezioni comunali del 12 giugno. “Se pensiamo ai risultati dell’hinterland milanese, dove su 21 comuni ne vinciamo 12, ne perdiamo 4 e negli altri andiamo al ballottaggio, ci rendiamo conto delle dimensioni di questa inversione di tendenza. Un ottimo risultato del Pd e della coalizione che ci dà grande fiducia”, aggiunge.
Ore 19 Genova, Bucci: “Felice, seconda vittoria è conferma”
“Indubbiamente una bella giornata: abbiamo raggiunto un bel risultato e siamo tutti molto contenti. Voglio ringraziare i genovesi che hanno avuti fiducia in noi. Io farò il possibile per essere il sindaco di tutti: l’ho sempre detto”. Così Marco Bucci, che viaggia verso la riconferma a sindaco di Genova, arrivando al point elettorale. “La prima vittoria era la sorpresa, la seconda la conferma – ha aggiunto – Se sono emozionato? Lo sono sempre. È un successo personale sì, ma non solo – ha poi osservato commentando l’exploit della sua lista – ho dimostrato che la lista civica, con i cittadini che si mettono in gioco è vincente”.
Ore 18.45 Genova, II proiezione Opinio Rai: Pd al 22,1%, Lista Bucci al 18,1 e FdI al 9,2%
Secondo la proiezione Consorzio Opinio Italia per Rai alle comunali di Genova sulle liste (copertura del campione 58%) è avanti per preferenze il Partito Democratico-Art.1-Psi con il 22,1%, seguita dalla lista Bucci sindaco al 18,1%, seguita Fratelli d’Italia al 9,2%. Questi i risultati delle altre liste: Liguria al centro 8,2%, Lega 7,5%, Genova Civica 6,8%, Genova Domani 5,8%, Europa Verde – Linea Condivisa 4,6%, Forza Italia 4,3%, Movimento 5 stelle 4,2%, Uniti per la Costituzione 2,9%, altri 6,3%.
Ore 18.30 A Palermo Lagalla eletto sindaco
“Desidero ringraziare gli elettori che, sembra ormai tendenza definita, hanno deciso di sostenere le liste di centrodestra in queste amministrative 2022 a Palermo assegnando a chi vi parla il ruolo di sindaco di questa città per il prossimo quinquennio”. Le parole del candidato sindaco del centrodestra Roberto Lagalla sulle prime proiezioni del voto nel comitato allestito a Palermo per seguire lo spoglio dove ha parlato dell’astensione e dei disagi di ieri all’election day. In questa campagna elettorale, ha proseguito, “ha funzionato certamente il buon senso e il valore della coesione che è stato trovato sia pure con difficoltà. Mi auguro e confido che il centrodestra possa mantenere questo stesso filo di ragionevolezza e sintesi per le regionali. Si sta dimostrando in questo momento in tutta Italia come il centrodestra unito riesca a prevalere perché trova un effettivo collante politico – ha aggiunto – cosa che non mi sembra di rilevare nella collaborazione tra Pd e M5s. Mi sembra questa un’alleanza più artificiosa a differenza di quella del centrodestra”.
Ore 18.22 Renzi: “Pd pensi ad alleanza con centristi non con 5S”
“Se fossi ancora un dirigente del Partito democratico, mi porrei il tema di fare un’alleanza col centro riformista (che fa buoni risultati sia coi nostri candidati che con quelli di PiùEuropa/Azione) anziché coi grillini. Staremo a vedere”, continua Matteo Renzi nella Enews commentando i dati delle elezioni amministrative.
Ore 18 Genova, Dello Strologo: “Dato triste dell’affluenza”
“Spero che sia un pensiero che accomuna tutti, anche quelli che hanno vinto, che purtroppo il dato dell’affluenza è molto triste e molto preoccupante. Vedremo poi alla fine ma la sensazione è che i voti di chi avrà vinto questa elezione saranno inferiori ai non votanti”. Così il candidato sindaco progressista alle elezioni comunali di Genova Ariel Dello Strologo nella conferenza stampa convocata al point elettorale per commentare l’andamento delle elezioni amministrative.
Ore 17.30 Renzi: “Grillismo finito”
“Queste elezioni segnano al primo turno una vittoria sostanziale del centrodestra (da Palermo, dove la sinistra doveva aprirsi anche al centro, anziché rinchiudersi nell’asse coi grillini, fino all’Aquila), ma dipingono soprattutto un quadro nel quale il grillismo è finito, con le liste di Conte che fanno il 5% a Genova, il 4% a Taranto oppure l’1% a Padova”, scrive nella sua Enews il leader di Italia viva, Matteo Renzi, commentando i risultati provvisori delle amministrative.
Ore 17.07 Primi sindaci eletti in Campania
In Campania sono già stati eletti i primi sindaci. A Chianche (Avellino) il sindaco Carlo Grillo è stato confermato con l’85,86% delle preferenze. È al suo terzo mandato consecutivo. Riconferma anche per Francesco Massanova, rieletto sindaco di Stella Cilento (Salerno) con il 64,20%. Sempre nel salernitano, a Montecorice passa Flavio Meola con il 78,28% dei voti e a Cicerale Giorgio Ruggiero, unico candidato, eletto ufficialmente sindaco come stabilito al termine dello spoglio nelle due sezioni. Luca Apollonio indosserà invece la fascia tricolore del Comune di Sassinoro (Benevento).
Ore 17.06 Palermo, terza proiezione: Lagalla al 48,3%
In base alla terza proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Palermo il candidato Roberto Lagalla (centrodestra) raggiunge il 48,3% (la sua coalizione è al 54,5%). In base alla legge regionale sarebbe eletto sindaco di Palermo. Al secondo posto Franco Miceli (centrosinistra) con il 28,1% (la sua coalizione è al 26,8%). Al terzo posto Fabrizio Ferrandelli al 14,2% (la sua coalizione è al 10,1%). Al quarto posto Rita Barbera al 4,6% (la sua coalizione è al 4%). La copertura è del 39%.
Ore 17.05 Catanzaro, terza proiezione: Donato al 43,7%
In base alla terza proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Catanzaro il candidato Valerio Donato (Fi-Lega) raggiunge il 43,7%, seguito da Nicola Fiorita (Pd-M5S) con il 31,1%. La copertura del campione è del 42%. Le rispettive coalizioni sono fotografate al momento al 52,7% e al 25,8%.
Ore 17.02 Verini (Pd): “Nord sembrava inespugnabile, bene Parma e Lodi”
“Colpiscono i risultati di Verona, Lodi, Parma e Piacenza. Nel Nord che sembrava inespugnabile le forze di centrosinistra hanno ottenuto risultati soddisfacenti”. Lo dice l’esponente della segreteria Pd, Walter Verini. “Colpiscono i risultati di Verona, Lodi, Parma e Piacenza. Nel Nord che sembrava inespugnabile le forze di centrosinistra hanno ottenuto risultati soddisfacenti”. Lo dice l’esponente della segreteria Pd, Walter Verini.
Ore 16.57 Malpezzi: “Dal Pd proposta a chi è alternativo al centrodestra”
“Il Pd da tempo sta cercando di tenere tutti insieme quelli che pensano di essere alternativi al centrodestra. Non è facile, noi facciamo una proposta alternativa alle destre, se ti ritieni differente da quelli che stanno a destra devi stare dall’altra parte”. Lo ha detto la capogruppo Pd al Senato, Simona Malpezzi, a Rai News 24. In questa tornata elettorale, “noi giocavamo fuori casa, mentre nella scorsa tornata ci siamo presentati da soli. Stavolta abbiamo cercato di mettere in atto quel percorso avviato da diverso tempo. Stiamo lavorando per rendere sempre più forte al nostra proposta”.
Ore 16.56 Palermo, Miceli: “Vittoria con il 40% irrispettosa. Cambiare il sistema”
“Sono le prime proiezioni, ora vedremo cosa succederà. C’è un distacco ed è assolutamente visibile, credo che siano le elezioni più contrastate della storia della città di Palermo. Abbiamo avuto elementi che ci dicono che bisognerebbe cambiare il sistema elettorale. La vittoria con il 40 % di un sindaco la ritengo un elemento non rispettoso della democrazia”. Lo ha detto Franco Miceli, candidato sindaco a Palermo dell’area progressista, nel pomeriggio, nel quartier generale ai Cantieri culturali alla Zisa, commentando le prime proiezioni delle comunali palermitane che danno vincente al primo turno Roberto Lagalla candidato del centrodestra.
Ore 16.53 Pd: “I risultati incoraggiano il campo largo”
“I risultati che si stanno configurando incoraggiano la linea scelta ovunque dal Pd. Dove le forze progressiste sono unite, i risultati sono venuti”. Lo dice Walter Verini, esponente della segreteria Pd, commentando i dati delle elezioni Amministrative. “Colpiscono i risultati di Verona, Lodi, Parma e Piacenza”, aggiunge Verini. “Nel Nord che sembrava inespugnabile, le forze di centrosinistra hanno ottenuto risultati soddisfacenti”.
Ore 16.49 Parma, lista Fdi al 6,9%. Lega al 4,6%
Secondo la proiezione Consorzio Opinio Italia per Rai alle comunali di Parma sulle liste (copertura del campione 18%) il Pd è al primo posto per preferenze con il 25,2%, seguita dalla lista Vignali sindaco al 12,7%, da Effetto Parma del sindaco uscente Pizzarotti al 9,7%. La lista in sostegno di Michele Guerra sindaco è all’8,8%, seguono Fdi al 6,9% (sopra alla Lega), Europa Verde al 4,7%, Lega al 4,6%, Ora al 4,6%, Civiltà parmigiana al 3,8%, Per Parma 2032 al 3%, Fi con altri al 2,6%, altri al 13,4%.
Ore 16.48 Genova, lista Bucci supera quella del Pd
Secondo la proiezione Opinio per Rai, con copertura del 12% del campione, Vince Genova, una delle civiche di Bucci, sarebbe la lista più votata in città con il 20% delle preferenze. Segue il Pd con il 18,9%. Terza posizione per Fratelli d’Italia con il 10,1%, nettamente avanti rispetto alla Lega che si fermerebbe al 6,7%. Meglio del Carroccio anche la Lista Toti, con l’8,1% delle preferenze. Al sesto posto la lista di Dello Strologo, Genova civica, con il 6,5%. La lista rossoverde Europa verde, Sansa e Linea condivisa raccoglierebbe il 5,3%, mentre il Movimento 5 stelle si fermerebbe al 5%. Più indietro Forza Italia al 4,7% e la seconda civica di Bucci, 4,4%. Prima lista fuori dalle due principali coalizioni, Uniti per la Costituzione, a sostegno del senatore dell’Alternativa, Mattia Crucioli, accreditata del 2,6% delle preferenze.
Ore 16.47 A Oristano centrodestra in vantaggio
A Oristano il candidato del centrodestra Massimiliano Sanna è in vantaggio con il 59,4% seguito da Efisio Sanna del centrosinistra con il 34,4% dei voti.
Ore 16.46 Marcucci: “Pd apra a Iv e Azione”
“I risultati parziali delle amministrative ci danno una prima indicazione chiara: il Pd per competere deve avviare un dialogo con Azione, Italia Viva e i civici”. E’ l’analisi che arriva dal senatore Pd Andrea Marcucci. “I candidati dem vanno bene, come a Padova, a Verona e a Lucca, anche senza l’alleato 5 stelle mentre nelle città in cui si è misurato il campo largo, i risultati sembrano insufficienti. Mi auguro – annota ancora – che di fronte a queste evidenze il Pd arrivi alle giuste contromisure”.
Ore 16.45 Comune di Vito D’Asio (Pordenone) senza quorum: commissariato
Nel Comune di Vito d’Asio (Pordenone), il candidato sindaco unico, Luciano Cedolin appoggiato dalla lista Insieme per il bene comune, nonostante il 100% delle preferenze (246 voti validi), non sarà sindaco perché non è stato raggiunto il quorum per l’elezione del sindaco e del Consiglio comunale. Nel Comune hanno votato 274 aventi diritto al voto (19%), al di sotto del numero minimo di 302 votanti necessario per raggiungere il quorum. Per un anno quindi il Comune sarà retto da un commissario che verrà nominato dalla Regione.
Ore 16.38 Ricciardi: “Per M5S Comunali sempre difficili, poi arriva vittoria a Politiche”
“Aspettiamo i risultati, le amministrative storicamente vedono il Movimento in difficoltà.
Io ci sono dentro da prima che si chiamasse così, ho sentito tantissimi funerali dopo le amministrative e poi alle politiche succedeva quello che è successo. Siamo sereni, il percorso di rinnovamento messo in atto dal presidente Conte darà i suoi risultati nel prossimo futuro”. Lo ha detto il vicepresidente del M5S Riccardo Ricciardi al Tg1, commentando i primi dati delle elezioni comunali.
Ore 16.37 A Messina Basile verso vittoria al primo turno
Dai dati provvisori delle comunali a Messina sembra emergere una vittoria al primo turno del candidato sindaco Federico Basile, appoggiato da liste civiche, dall’ex sindaco Cateno De Luca e dalle sue liste e da Prima l’Italia. Secondo dati provenienti dalle sezioni scrutinate, oltre 11 su 253, Basile supererebbe il 49% dei voti. Nella città dello Stretto ha votato il 55,57% degli elettori il 9,44 % in meno rispetto alle scorse comunali in cui venne eletto De Luca che si è candidato alla presidenza della Regione e vedeva nel voto messinese un banco di prova.
Ore 16.37 Tomasi (centrodestra) in vantaggio a Pistoia
Alessandro Tomasi (centrodestra: Lega e Fdi) è al momento il candidato sindaco più votato a Pistoia con il 49,6% di preferenze. Seconda Federica Fratoni del centrosinistra con il 28,6%.
Ore 16.36 Ziberna (centrodestra) al 43,4% a Gorizia
A Gorizia Rodolfo Ziberna, candidato del centrodestra sostenuto da Lega e Fdi, è al 43,4% seguito da Laura Fasiolo (centrosinistra) al 31,1%.
Ore 16.35 Alessandria, in vantaggio il candidato Lega-Fdi
Ad Alessandria a spoglio iniziato è in vantaggio Gianfranco Cuttica di Revigliasco, candidato sostenuto da Lega e Fratelli d’Italia, con il 44,7%. Il candidato del centrosinistra Giorgio Angelo Abonante è al 37%.
Ore 16.32 Rosato (Iv): “Soddisfatti per risultati importanti”
“Queste amministrative sono state condizionate dalla scarsa affluenza. Siamo molto soddisfatti di risultati importanti, Bucci a Genova, la conferma di Giordani a Padova, il risultato di Parma con Guerra, e poi ci sono situazioni che si definiranno ai ballottaggi. Però Iv ha fatto la sua parte, cercando di mettersi sempre dalla parte dei candidati che avessero un progetto per le città e non sommatorie di voti che in alcuni casi anche il Pd ha voluto fare. Anche a Genova, dove il contributo del M5s è stato inesistente”. Lo ha detto il presidente di Italia viva Ettore Rosato, commentando i primi dati delle elezioni comunali al Tg1.
Ore 16.27 In Toscana già eletti i sindaci di cinque Comuni
A poca distanza dall’inizio dello spoglio per le amministrative in Toscana risulta già eletto il sindaco in cinque piccoli Comuni, dei 28 al voto in questa tornata elettorale. A Mulazzo (Massa Carrara) Claudio Novoa, sostenuto dalla lista Insieme per il nostro futuro ha ottenuto il 57,44% delle preferenze. A Zeri (Massa Carrara) con l’89,85% dei voti è stato eletto sindaco Cristian Petacchi con la lista Zeri Rinasce. A Montemignaio (Arezzo) eletto Roberto Pertichini, sostenuto dalla lista ‘Per Montemignaio, con il 78,89% dei voti.
Eletto sindaco di Sarteano (Siena) Francesco Landi, lista Centro Sinistra per Sarteano, con il 75,62% delle preferenze. A Sassetta (Livorno) eletto sindaco Alessandro Guarguaglini, con la lista Sassetta Democratica, ha ottenuto il 74,43%.
Ore 16.26 Ottimismo in casa Pd per il voto a Lodi
“Ottimismo su Lodi“, la città dove il segretario del Pd, Enrico Letta, ha chiuso la campagna elettorale. E’ quanto trapela dal Nazareno. Nella città lombarda, il centrosinistra con il Movimento 5 Stelle candida il vicesegretario provinciale del Pd, Andrea Furegato. Per il centrodestra corre la sindaca uscente Sara Casanova, della Lega.
Ore 16.21 Guerra: “A Parma risultato oltre le previsioni”
“Siamo molto soddisfatti dei dati che stanno emergendo anche se restiamo cauti in attesa dei numeri reali, ma questo successo dimostra che abbiamo lavorato molto bene e lo abbiamo fatto con una coalizione ampia che ha trovato il favore dei cittadini”. Così il candidato sindaco di Parma del centrosinistra Michele Guerra, attualmente in testa nelle proiezioni con il 46,6% contro il 21,8% di Pietro Vignali, candidato del centrodestra ma senza FdI che, se i dati saranno confermati, sfiderà al ballottaggio. “Avevamo avuto delle proiezioni che ci davano al 40% – dice Guerra – i numeri ora sono ben al di là delle più rosee previsioni”
Ore 16.19 Salvini: “Stiamo perdendo a Lodi”
“Nel computo sindaci del Carroccio ho meno uno, a Lodi. Stiamo perdendo a Lodi”. Così il segretario leghista Matteo Salvini in conferenza stampa in via Bellerio.
Ore 16.14 Richetti: “Per Azione e +Europa i risultati arrivano”
“Di Benedetto a L’Aquila, Ferrandelli a Palermo e Dario Costi a Parma sono la dimostrazione che, come è riuscito a fare in maniera straordinaria Carlo Calenda a Roma, il progetto politico di Azione e Più Europa ha un potenziale di grande importanza. I risultati arrivano”. Lo scrive su Twitter il presidente di Azione Matteo Richetti.
Ore 16.13 Salvini: “Ad ora ago bilancia propende per centrodestra”
“Avere la certezza di Palermo e Genova vinte dal centrodestra con il contributo determinante della Lega ci fa dire che nell’equilibrio tra centrodestra e centrosinistra, almeno a questo primo turno, la bilancia propende per il centrodestra”, ha detto Matteo Salvini commentando le proiezioni delle elezioni Comunali.
Ore 16.04 Genova, seconda proiezione: Bucci al 54,4%
In base alla seconda proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Genova il candidato Marco Bucci (centro-destra) sindaco uscente, raggiunge il 54,4% e si confermerebbe quindi al primo turno, seguito da Ariel Dello Strologo (centrosinistra) con il 38,7%. Terzo si piazza Mattia Crucioli al 3,1%, ultima Antonella Marras al 2%.
La copertura del campione è al 12%
Ore 16.03 Salvini: “Lega collante del centrodestra”
“Lo sforzo della Lega di essere collante del centrodestra, anche sacrificandosi in prima persona, è la strada vincente”: lo ha detto il segretario della Lega Matteo Salvini, in conferenza stampa in via Bellerio a Milano commentando il risultato delle amministrative e sottolineando fra l’altro il “contributo” del partito a Palermo e Genova.
Ore 16.02 Catanzaro, seconda proiezione: Donato al 44,6%
In base alla prima proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Catanzaro il candidato Valerio Donato (Fi-Lega) raggiunge il 44,7%, seguito da Nicola Fiorita (Pd-M5S) con il 31,2%. La copertura del campione è del 17%.
Ore 16.01 Seconda proiezione Verona: Tommasi al 39,3%
In base alla seconda proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Verona il candidato Damiano Tommasi (centro-sinistra) raggiunge il 39,3% seguito da Federico Sboarina (centro-destra) al 29%; poi c’è Flavio Tosi al 26,6% infine si piazza Alberto Zelger al 3,7%. La copertura del campione è al 16%. (ANSA).
Ore 16.00 Parma, seconda proiezione: Guerra al 46,6%
In base alle proiezioni del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Parma il candidato Michela Guerra (centro-sinistra) raggiunge il 46,6%, seguito da Pietro Vignali (centro-destra) con il 21,8%. La copertura del campione è del 18%.
Ore 15.59 L’Aquila, seconda proiezione conferma vantaggio Biondi
A L’Aquila, il sindaco uscente Pierluigi Biondi è riconfermato con il 51,8% seguito da Americo Di Benedetto (Centro) al 23,8% e Stefania Pezzopane (centrosinistra) al 23,9%.
Ore 15.54 Guerra: “A Parma centrosinistra laboratorio nazionale”
“Un risultato che sarebbe storico per il centrosinistra, che qui a Parma non vince da anni. E’ un modello che guarda al futuro e questi risultati ci danno ragione, ora altre due settimane” di campagna in vista dei ballottaggi, ma Michele Guerra non nasconde la soddisfazione. Al TgLa7 il candidato sindaco di Parma del centrosinistra e liste civiche, commenta le prime proiezioni che lo danno in testa sullo sfidante del centrodestra Pietro Vignali.
Ore 15.52 Conte segue lo spoglio dalla sede del Movimento 5 Stelle
Il leader del M5S Giuseppe Conte si trova nella sede del Movimento 5 Stelle, dove sta seguendo lo spoglio delle elezioni amministrative. L’ex premier dovrebbe commentare il voto nel tardo pomeriggio.
Ore 15.30 A Genova Bucci potenziale vincitore
Potrebbe evitare la tagliola del ballottaggio il sindaco uscente di Genova Marco Bucci, espressione del centrodestra unito. Nella prima proiezione Opinio-Rai (copertura al 5 per cento del campione) Bucci è stimato al 54,1 per cento contro il 38,4 del rivale Ariel Dello Strologo, esponente del campo largo (centrosinistra + M5S). Lontanissimi gli altri sfidanti, Mattia Crucioli, senatore di Cal-Alternativa, fermo al 3 per cento in questa prima proiezione e Antonella Marras presentata da alcune liste di sinistra, stimata al 2,5 per cento.
Ore 15.20 A L’Aquila il sindaco uscente Biondi verso la riconferma
A L’Aquila, il sindaco uscente Pierluigi Biondi secondo la prima proiezione Opinio Rai è confermato primo cittadino con il 51,3% seguito da Americo Di Benedetto (Centro) al 23,9% e Stefania Pezzopane (centrosinistra) al 23,5%.
Ore 15.10 Donato (candidato Lega e Fi) in vantaggio a Catanzaro
A Catanzaro per la proiezione Opinio Rai Valerio Donato (Lega e Fi) è al 44,1% seguito da Nicola Fiorita (M5S) al 12,8% e Wanda Ferro (Fdi) al 10,9%.
Ore 15.05 Roberto Lagalla al 44,6%
A Palermo, se i risultati ufficiali confermeranno le proiezioni di Opinio Rai, non si andrà al ballottaggio perché Roberto Lagalla (centrodestra) con il 44,6% è in vantaggio rispetto Fabio Miceli (centrosinistra) fermo al 28,7%.
Ore 15 A Parma in vantaggio Guerra, candidato del centrosinistra
Dalla prima proiezione di Opinio Rai risulta che a Parma è in vantagigo il centrosinistra (Iv, Pd, ex 5S vicini a Pizzarotti) dove Michele Guerra è al 45,6%, mentre Pietro Vignali (sostenuto dal centrodestra) è al 23,1%. E sia a Parma che a Verona FdI come voto di lista supera la Lega.
Elezioni Comunali a Parma: Guerra (centrosinistra) avanti nettamente su Vignali (Lega e Fi)
Ore 14.59 A Parma e Verona Fdi supera la Lega
A Parma e Verona dalla prima proiezione di Opinio Rai risulta che come voto di lista FdI supera la Lega.
Ore 14.57 Verona, Tommasi: “Se vinco prometto di andare in bici alla cima Coppi sullo Stelvio”
“Se vinco prometto di andare in bici fino alla cima Coppi sullo Stelvio” E’ questo il commento del candidato sindaco del centrosinistra a Verona, Damiano Tommasi, al momento in vantaggio secondo le prime proiezioni.
Damiano Tommasi, l’ex calciatore che fa sperare la sinistra a Verona
di
Concetto Vecchio
Ore 14.56 A Verona in vantaggio il candidato del centrosinistra Damiano Tommasi
Secondo la prima proiezione di Opinio Rai a Verona, come già indicato dagli exit poll, è in vantaggio l’ex calciatore della Roma Damiano Tommasi (Pd, Azione e M5S) con il 40,9% su Fabio Tosi (centrodestra) che arriva al 25,8% superato da Federico Sboarina (Fdi) con il 28.4%.
Ore 14.39 In Calabria già eletti 9 sindaci
In Calabria sono nove i Comuni che hanno eletto il proprio sindaco, in virtù della presentazione di una sola lista, che ha raggiunto il quorum minimo per la convalida delle elezioni: il 40%. Per l’ufficializzazione occorre comunque attendere l’esito finale dello scrutinio delle schede. Nello specifico, in provincia di Reggio Calabria sono tre: a Motta San Giovanni, candidato sindaco Giovanni Verduci; a Placanica, candidato sindaco Antonio Condemi; a San Procopio, candidato sindaco Francesco Posterino. Nel cosentino hanno superato il quorum necessario per la convalida delle elezioni i candidati sindaci di San Vincenzo La Corta Gregorio Iannotta; di Cellara Vincenzo Conte; e di Panettieri Salvatore Parrotta. In provincia di Catanzaro sono due i Comuni che hanno già il loro sindaco: Isca sullo Ionio con Vincenzo Mirarchi e Settingiano con Antonello Formica. Nel vibonese a Fabrizia, il sindaco sarà Francesco Fazio.
Ore 14.30 Comunali, affluenza definitiva al 54,73%
Si ferma al 54,73% il dato definitivo dell’affluenza per queste elezioni comunali. Lo rende noto il Viminale, fornendo il dato finale relativo 818 comuni su 818, esclusi quelli chiamati al voto nelle Regioni a statuto speciale. Nelle scorse elezioni, 5 anni fa, l’affluenza era al 60,12%.
Ore 14.27 Rauti: “Il centrodestra unito vince”
“Dove il centrodestra si presenta unito i risultati sono evidenti, penso ad esempio a Palermo”. È il primo commento a caldo della vicepresidente dei senatori di FdI, Isabella Rauti, ai microfoni di Rainews 24, poco dopo l’avvio degli scrutini per le elezioni comunali. Quanto a Verona, dove il centrodestra si è presentato diviso, i primi dati, ma “serve ancora pudenza – dice – hanno preso un po’ tutti alla sprovvista, aspettiamo per valutare, ma anche Verona conferma che dove il centrodestra non va insieme paga uno scotto”.
I risultati a Palermo: Lagalla sindaco al primo turno:
di
Claudio Reale
,
Sara Scarafia
Ore 14.25 Catanzaro, Mangialovori (Fi): “Ottimismo per risultato”
“Innanzitutto occorre attendere i dati reali, ma se gli exit poll dovessero essere confermati, per noi si tratta di un ottimo risultato, visti i tantissimi candidati in campo. Ottenere il 44% è un ottimo dato. Ma attendiamo il risultato definitivo”. Così il senatore e coordinatore regionale di Forza Italia in Calabria, Giuseppe Mangialavori. A Catanzaro Fi appoggia il candidato sindaco Valerio Donato, che secondo gli exit poll si attesta fra il 40 e il 44 per cento.
Catanzaro, Exit Poll Comunali: è ballottaggio tra Donato e Fiorita
di
Alessia Candito
Ore 14 Iniziato lo spoglio delle schede delle elezioni comunali
È iniziato alle ore 14 lo spoglio delle schede delle elezioni comunali. Alle ore 15 arriveranno le prime proiezioni.
Ore 12.20 Il ministro D’Incà: “I partiti riflettano sull’astensionismo”
“Tutte le forze politiche hanno l’obbligo di portare avanti una riflessione profonda sui motivi che determinano l’astensionismo di protesta e quello dovuto alla disaffezione così come è necessario fare una profonda analisi sull’utilizzo degli strumenti referendari. Ci sono ragioni culturali e politiche ineludibili che vanno affrontate ora, accanto all’impegno per rimuovere tutti gli ostacoli che impediscono una piena partecipazione. Non bisogna più rinviare”. Lo dichiara il ministro per i rapporti con il Parlamento Federico D’Incà.
Ore 11.59 Toti: “Scarsa affluenza è un problema endemico”
“L’affluenza bassa credo che sia ormai un tema endemico, purtroppo evidentemente un pezzo di elettorato non ha ancora maturato una sufficiente fiducia nella politica per tornare a esprimere un proprio voto e su questo tutta la politica, di qualsiasi colore, si deve interrogare”. Il presidente della regione Liguria, Giovanni Toti, a margine dell’assemblea di Assagenti, commenta così la scarsa affluenza alle urne.
Ore 11.32 Brescia: “Contro astensionismo voto elettronico”
“Dopo questa tornata elettorale il ministro Lamorgese non puà limitarsi ad attaccare – seppur con tutte le ragioni – le defezioni dei presidenti di seggio a Palermo. In vista delle elezioni politiche serve una riflessione seria su come si vota in Italia anche per combattere l’astensionismo involontario”. Lo dichiara Giuseppe Brescia (M5s), presidente della commissione Affari costituzionali della Camera. “”In una società mobile – aggiunge – inchiodare il voto degli elettori al luogo di residenza è una follia. Abolire la tessera elettorale cartacea grazie alla tecnologia è un obbligo. Testare su base volontaria soluzioni alternative di voto – dal voto in anticipo, alle poste, al voto elettronico – non è un’eresia”.