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Dibattiti, tavole rotonde e videocollegamenti, tra mercatini natalizi e vin brulè. Parte oggi alle 14 in piazza Risorgimento il ‘Natale dei conservatori’ di Fratelli d’Italia. È questo il nome scelto per la 23esima edizione di Atreju, l’evento storico della destra italiana, in programma da oggi fino al prossimo 12 dicembre, dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia. “Non volevamo rinunciare a una delle cose a cui siamo più affezionati, allora abbiamo deciso di fare un esperimento con un’edizione natalizia. Col ‘Natale dei conservatori’ intendiamo la nascita di un’alternativa al pensiero dominante, che mette insieme tante destre. Sarà un grande villaggio natalizio, ci sarà anche il vin brulè”, aveva detto qualche giorno fa Giorgia Meloni presentando la kermesse che quest’anno ospita la maggior parte dei leader politici nazionali, da Enrico Letta a Silvio Berlusconi, da Matteo Salvini a Giuseppe Conte e Matteo Renzi, ed esponenti della cultura, ma che ha anche un respiro internazionale, con la presenza di commissari Ue, esponenti politici di spicco europei ed extraeuropei.
Fdi, ad Atreju il ‘Natale dei conservatori’: dal 6 dicembre tra vin brulè e politica con tutti i leader di partito
02 Dicembre 2021
Alle 17.45 il ministro per lo Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti e quello degli Esteri Luigi Di Maio, il vicepresidente del Partito Popolare Europeo, Antonio Tajani, e Gian Carlo Blangiardo, presidente Istat, partecipano alla tavola rotonda ‘Lavori in corso. La questione occupazionale in Italia, nel punto d’incontro tra produzione e solidarietà’. Domani, martedì 7 dicembre, alle 18 tocca al ministro dell’Ambiente Roberto Cingolani, insieme all’ad Eni Claudio Descalzi, impegnati nel dibattito: “Doppia sfida. L’emergenza climatica e la transizione energetica che serve all’Italia”; mentre in serata alle 19.30 è previsto il collegamento telefonico con Silvio Berlusconi. Il giorno dell’Immacolata, mercoledì 8 dicembre, interviene la Guardasigilli Marta Cartabia e alle 19 il presidente di M5S Giuseppe Conte. Tutto mentre il comitato Presepe storico romano si occupa dell’allestimento di un presepe vivente.
Il segretario del Pd, Enrico Letta, è l’ospite di giovedì 9 dicembre, e Matteo Salvini di venerdì 10. Un altro leader, Matteo Renzi, partecipa al dibattito sul presidenzialismo sabato 11. Da segnalare anche la presenza del presidente di Confindustria Carlo Bonomi a “Domande e risposte a confronto sulla manovra economica più importante del dopoguerra”. Non mancano gli ospiti internazionali, tra i quali spiccano e la vicepresidente della Commissione Ue Margaritis Schinas, l’ex-sindaco di New York ed esponente dei Repubblicani Rudolph Giuliani, e saranno premiate personalità che si sono particolarmente distinte nel loro campo, come ad esempio l’oro olimpico nella marcia Antonella Palmisano. Domenica 12, Meloni chiude la rassegna.
