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Google Pixel Watch 3 all’insegna della continuità: ancora un possibile punto in comune con il suo predecessore (purtroppo)

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Dopo un primo momento di apparente ”quiete” riguardo le possibili anticipazioni sul Pixel Watch 3, il prossimo smartwatch di casa Google, gli ultimi giorni invece sono stati ricchi di novità (vi lasciamo la nostra guida con i migliori smartwatch del 2024). L’ultima anticipazione riguarda proprio il chipset utilizzato sul Watch 3 che, come riportato da Android Headlines, dovrebbe essere lo stesso del Google Pixel Watch 2.

Parliamo quindi dello Snapdragon Wear 5100 di Qualcomm e un coprocessore Cortex M33, evitando quindi (a quanto sembra) la soluzione a due processori adottata da OnePlus sul suo ultimo Watch 2.

Come appena detto, Google sembra aver deciso di non fare un passo avanti riguardo il chip, mantenendo i soliti 2 GB di RAM con 32 GB di memoria di archiviazione eMMC, scegliendo inoltre di non modificare sensibilmente la capacità della batteria. Parliamo ovviamente della versione più piccola (41 mm) che monterà una batteria da 307 mAh (sul Pixel Watch 2 troviamo 306 mAh), mentre la versione più grande da 45 mm avrà una batteria da 420 mAh.

Tutto questo probabilmente, come già affermato anche in leak precedenti, si tradurrà in una durata della batteria pari a 24 ore con Always-on Display attivo, oppure di 36 ore in modalità risparmio energetico.

A livello di usabilità, invece, quello che probabilmente farà sentire di più la differenza con la scorsa generazione è da ricercare nel display. Il nuovo pannello, oltre a diminuire nello spessore delle cornici, avrà una frequenza di aggiornamento pari a 60 Hz (il Watch 2 si ferma a 30 Hz). Questo migliorerà di sicuro la percezione di fluidità nel dispositivo senza, probabilmente, incidere tropo sulla batteria visto che la frequenza passerà dinamicamente da 1 Hz (attivando l’Always-on Display) ai 60 Hz nell’utilizzo standard. Da non sottovalutare anche la maggiore luminosità del pannello, un Actua Display in grado di offrire un massimo di 2.000 nit e scendere invece fino ad 1 nit per evitare l’ ”effetto torcia” quando si vuole dormire con l’orologio (nel dispositivo è comunque prevista una sleep mode).

Concludiamo lasciandovi una serie di guide e recensioni per gli appassionati dei prodotti Pixel.

 

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