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Governo e politica verso le elezioni, i sindacati mercoledì a Chigi. Grillo attacca Di Maio: “Gigino a cartelletta pronto per la Nato”. Conte: “Il Pd chiarisca chi sono i suoi compagni di strada”

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“Quel Parlamento lì non se lo merita nessuno, nemmeno l’ultimo degli Italiani”.Beppe Grillo riappare in un video postato sul suo blog, rilanciato sui social, e si schiera per la linea dura. “Siamo in un momento caotico e noi Cinque Stelle potremmo essere morti tra 15 giorni, ma i nostri due mandati sono luce in questa tenebra incredibile, sono l’interpretazione della politica come servizio civile” e sono “un antibiotico”. Poi attacca il ministro Luigi Di Maio, uscito dal Movimento: “Gigino ‘a cartelletta’ è pronto ad archiviarsi in qualche ministero della Nato”. 

Silvio Berlusconi torna in campo a 85 anni, la sua nona campagna elettorale, e arriva l’annuncio che “si candiderà sicuramente al Senato”. Il leader ha convocato un nuovo vertice del centrodestra. I Popolari europei puntano su Antonio Tajani premierGiuseppe Conte, presidente dei 5S, avverte il Pd: “Non accettiamo la politica dei due forni. Quel che vale a Roma vale a Palermo”, dice dando il suo ok alla partecipazione alle primarie in Sicilia, dove si vota oggi per scegliere il candidato progressista alla presidenza della Regione tra Caterina Chinnici del Pd, Barbara Floridia del M5s e Claudio Fava dei Centopassi. Letta studia nuove alleanze escludendo chi non ha votato la fiducia a Draghi e lo stesso Conte gli risponde sui social: “L’Agenda Draghi non è l’Agenda sociale del Movimento”. Alessandro Di Battista, il battitore libero del Movimento, a chi gli chiede della sua candidatura risponde: “Deciderò al rientro in Italia, non sono disposto a tutto pur di tornare in Parlamento. La colpa della crisi è soprattutto del presidente Draghi e delle scelte di Di Maio”. I leader dei sindacati Cgil, Cisl e Uil sono stati convocati mercoledì a Palazzo Chigi da Draghi.

21:16

Conte: “M5S forza più leale nel governo”

“C’è bisogno di far sapere che il M5S durante tutto il periodo è stata la forza più leale all’interno del governo. Ma abbiamo il dovere di rispondere alle esigenze del paese, e il documento presentato a Mario Draghi ha in sè tutto il cuore, la sensibilità e gli ideali del movimento”. Lo ha detto il leader M5s Giuseppe Conte intervenendo ai lavori del Movimento 5 Stelle calabrese a Lamezia Terme.

20:37

Lorenzin (Pd): “Temo no-vax al governo”

“Quelli che hanno affossato il governo Draghi sono gli stessi contro i vaccini, contro il green pass, contro le mascherine, che hanno fatto qualunque tipo di problema a ogni misura di controllo della pandemia. L’idea che queste persone possano governare la sanità e il paese fa parecchio timore”. Lo afferma Beatrice Lorenzin, deputata del Partito democratico dalla festa di Left Wing, a parco Nemorense a Roma.

19:37

Castellone (M5S): “Gli italiani valuteranno chi ha tradito”

“È già chiara la strategia che si vuole provare a mettere in campo per denigrare il Movimento 5 Stelle, accusato di aver irresponsabilmente causato al caduta del governo. Chi vuole raccontare cosa è successo dovrebbe partire dalla giravolta del centrodestra, che dopo aver chiesto di andare avanti senza il Movimento 5 stelle, ha poi cambiato idea e deciso di far cadere il governo – dichiara la capogruppo M5S in Senato Mariolina Castellone – Noi abbiamo sempre lavorato con lealtà. In questi 18 mesi abbiamo cercato di mettere in sicurezza le misure progressiste realizzate dal M5S con i governi Conte e di realizzare altre urgenti misure di giustizia sociale e di sostenibilità ambientale. Purtroppo abbiamo assistito ad un sistematico attacco secondo una chiara logica restauratrice, di ritorno al passato, che ha provato a cancellare quanto di buono era stato fatto. Una situazione sempre più insostenibile di fronte alla quale abbiamo chiesto al governo un patto sociale di fine legislatura. Chi ha tradito gli interessi degli italiani? Chi è stato politicamente irresponsabile? Lo decideranno i cittadini”.

19:14

Bonelli risponde a Calenda: “Noi frattaglie di sinistra? Lui sul clima è il miglior alleato di Meloni”

Carlo Calenda ha già detto che non è disposto a correre con il centrosinistra se all’interno della coalizione dovessero entrare anche quei partiti che il leader di Azione ha chiamato senza usare mezzi termini “frattaglie di sinistra”. Il riferimento è a Europa Verde e Sinistra Italiana. Partiti che recentemente hanno avviato un progetto politico alla conquista dell’elettorato rosso-verde. Il portavoce di Europa Verde, Angelo Bonelli, parla di alleanze e clima e risponde anche a Calenda: “Sulla questione climatica ha le stesse posizioni del centrodestra”.

18:52

Caon lascia Forza Italia: “Ha svenduto la propria storia al populismo”

Il deputato Roberto Caon lascia Forza Italia. “Ho sempre creduto e portato avanti in Parlamento – afferma in una nota – i valori liberali della democrazia, garantita anche dal Patto Atlantico, del libero mercato e dei diritti del singolo individuo. Oggi Forza Italia non rappresenta più questi ideali di libertà e si è ridotta a costola del più becero populismo illiberale, razzista e qualunquista. La decisione di non votare la fiducia alla personalità più prestigiosa che l’Italia potesse vantare a livello internazionale come quella di Mario Draghi è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Lascio il partito del presidente Berlusconi – aggiunge – per continuare a rappresentare i valori che mi hanno portato in Parlamento e che non intendo tradire per meri interessi elettorali. Oggi le priorità da affrontare sono il rincaro del prezzo dell’energia, l’abbassamento del cuneo fiscale e il costo delle materie prime”.

17:44

Toninelli (M5S): “Pd complice di Draghi nel boicottare temi sociali”

“Il Pd ha il coraggio di accusare il Movimento 5 Stelle di aver tradito l’Italia, quando è stato Draghi, con  la complicità attiva di Salvini e Berlusconi e la complicità passiva di Letta, ad aver tradito la parte più debole della società, quella che il Movimento ha sempre difeso e sempre difenderà. E ora è lo stesso Pd, che è stato fermo sul salario minimo e sulla difesa del reddito di cittadinanza, o peggio che ha voluto inserire l’inceneritore di Roma nel decreto ‘aiuti’,  a boicottare l’agenda sociale e ambientalista. Beh, almeno ha gettato la maschera mostrando chiaramente da che parte sta. Noi stiamo da quella degli italiani in difficoltà e continueremo a lottare per loro, da soli, contro tutti. Ci siamo abituati!”. Lo scrive in una nota il senatore del M5S, Danilo Toninelli.

16:38

Draghi: “Mattarella garanzia di continuità e stabilità”

“Signor presidente, a nome del governo e mio personale le faccio tanti auguri di buon compleanno. In questi mesi di governo ho avuto modo di apprezzare in più occasioni la sua grande umanità, la sua dedizione all’italia, il suo alto senso dello stato”. Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nel messaggio di auguri al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “È sempre stato una garanzia di continuità, di stabilità, di rispetto della costituzione – aggiunge Draghi – Rappresenta un punto di riferimento imprescindibile per i cittadini, per le istituzioni e per la vita politica e civile di questo paese. La ringrazio per la fiducia che mi ha mostrato e per il sostegno dato al governo. Con i migliori auguri”.

(reuters)

16:32

Di Battista: “Governo Draghi creato per distruggere il M5S”

Continua l’ex deputato del M5S Alessandro Di Battista in un video sui social: “Molte delle vedove inconsolabili di Draghi sono gli stessi che lo volevano presidente della Repubblica. La fuoriuscita di Di Maio dal M5S ha consentito di liberarlo da alcune zavorre. E per me il governo Draghi è stato creato per distruggere il M5S. Una reazione a catena è stata creata da Di Maio in modo inconsapevole. Il secondo responsabile è Draghi, chi vuole continuare a fare il premier non fa quelle repliche in Senato contro Lega e M5S. Draghi se ne voleva andare”. 

16:19

Zingaretti: “Con Letta per un’Italia semplice”

“‘Grandi menti parlano di idee, menti mediocri parlano di fatti, menti piccole parlano di persone’. Eleanor Roosvelt. Siamo in campagna elettorale. Ora è il tempo per tutte e tutti di passione e proposte. Con estrema chiarezza: politiche per il lavoro, la scuola, la conoscenza, la sostenibilità ambientale e sociale, la parità di genere. L’impegno per lo sviluppo e contro le disuguaglianze. Con Enrico Letta per un’Italia semplice per le imprese e le persone”. Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

16:05

Draghi convoca i sindacati mercoledì a palazzo Chigi

I sindacati sono convocati mercoledì 27 luglio alle 10 a palazzo Chigi. I leader di Cgil, Cisl e Uil incontreranno il premier Mario Draghi.

15:34

Mattarella, pranzo e torta di compleanno al Sermig di Torino

Un pranzo semplice, con al termine una torta alla frutta al Sermig, l’Arsenale della Pace di Torino, per l’81esimo compleanno del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Un modo per farlo sentire in famiglia – spiegano dal Sermig – la torta è stata preparata dai nostri ragazzi”. Il capo dello Stato, in mattinata aveva preso parte alla cerimonia del giuramento degli Allievi Carabinieri della scuola di Torino, per poi recarsi in visita privata alla Basilica di Superga. Infine, il pranzo con il fondatore del Sermig Ernesto Olivero, prima della ripartenza per Roma. “Vogliamo abbracciarla a nome di tutti gli uomini e donne di buona volontà – ha detto Olivero al presidente Mattarella – e vogliamo ringraziarla per la sua testimonianza umana e civile, per il suo essere semplicemente servizio”.

15:08

Zaia: “Saremo un nido di vespe, vogliamo l’autonomia”

“Attenzione a questo governo, chiunque vinca le elezioni sa che noi rappresenteremo un nido di vespe: c’è l’autonomia, sono cinque anni che aspettiamo”. Lo afferma il presidente del Veneto Luca Zaia. “Se è vero che si riuniranno le Camere con il nuovo Parlamento il 13 di ottobre, si sappia che il 22, dopo nove giorni, è il quinto anno del referedum – conclude -. E’ bene che se lo segnino tutti nell’agenda, da destra a sinistra”.

14:56

Borghi (Copasir): “Per le elezioni rischiamo fake news e ingerenze straniere”

“La caduta del governo e le elezioni anticipate impediranno l’adozione, in Italia, di provvedimenti connessi al Digital services act che l’Unione europea ha in animo di varare entro fine anno e che tutelano dalle fake news”, dice all’Adnkronos il deputato dem e membro del Copasir Enrico Borghi. “E’ un accordo tra l’Europa e le principali piattaforme social per il contrasto alla disinformazione e alle ingerenze. Nelle prossime settimane rischiamo un inquinamento del nostro dibattito pubblico a causa di ingerenze straniere e di attacchi cibernetici che si sono già susseguiti negli ultimi tempi”.

14:52

Guerini: “La conclusione del Governo Draghi peserà sulle elezioni”

“Certamente il modo in cui la legislatura si è conclusa peserà molto, e credo che i partiti che hanno la responsabilità di aver fatto cadere il Governo Draghi dovranno dare alcune risposte agli italiani”. Così il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, a conclusione della cerimonia di questa mattina con il capo dello Stato, Sergio Mattarella, per il giuramento del 140° corso Allievi Carabinieri.

14:45

Di Battista: “Deciderò se candidarmi al ritorno in Italia”

Scrive Alessandro Di Battista in un post: “Io non sono disposto a tutto pur di tornare in Parlamento. Io non sono disposto a prendere anche tanti soldi e privilegi per rinunciare alla libertà, a determinate idee e alla mia totale indipendenza. Deciderò se candidarmi quando tornerò dal mio viaggio. La colpa della crisi è di Draghi e di Di Maio”.

Elezioni, Di Battista: “Non sono disposto a tutto pur di tornare in Parlamento”

12:57

Primarie per la Regione in Sicilia, alle 12 affluenza al 34%

Affluenza al 34% alle primarie della coalizione progressista in Sicilia, che dovranno individuare il candidato presidente della Regione per le elezioni d’autunno. Alle 12 avevano votato 13.793 iscritti alla consultazione. I dati sono stati resi noti dall’ufficio stampa del Pd Sicilia. Si deve scegliere il candidato progressista alla presidenza della Regione tra Caterina Chinnici del Pd, Barbara Floridia del M5s e Claudio Fava dei Centopassi.

12:49

L’ex magistrato Palamara: “Mi candido, sui temi della giustizia vicini al centrodestra”

“Mi candido alle elezioni del 25 settembre”, conferma l‘ex magistrato Luca Palamara, radiato dalla magistratura e rinviato a giudizio dalla procura di Perugia. “Chi saranno i nostri interlocutori politici? Io penso che questo sia un tema che storicamente ha interessato il mondo del centrodestra. Ma non solo. Penso che il tema della giustizia abbia diviso il Paese in due tra garantisti e giustizialisti, ed è stata la vera sconfitti. Il Paese è di tutti”. Lo ha detto Luca Palamara, annunciando la sua discesa in campo alle politiche del 25 settembre, all’Hotel Baglioni in via Veneto a Roma, e lanciando la sua associazione, ‘Oltre il sistema’. “Quindi la questione è molto semplice: no all’uso politico della giustizia. La mia battaglia di verità continua”, ha aggiunto.

12:25

Legnini: “La ricostruzione post-terremoto andrà avanti”

Con la crisi di governo le comunità colpite dai terremoti del 2016 temono ulteriori rallentamenti nel recupero dei borghi distrutti, ma il commissario straordinario, Giovanni Legnini, rassicura: “La governance della ricostruzione è pienamente legittimata e non c’è alcun motivo di preoccupazione”. L’ha detto stamani a margine del primo Forum sulla montagna, organizzato dal Comune di Castelsantangelo sul Nera (Macerata), nei pressi del santuario della Madonna della Cona in occasione del 500° anniversario della battaglia del Pian Perduto. Legnini, dopo aver ricordato le misure adottate per arginare “gli ostacoli di questa stagione, rappresentati ad esempio dall’esplosione dei prezzi e del caro energia”, ha ribadito l’appello ai professionisti di “venire qui a investire energie, perché oggi la ricostruzione, grazie anche all’attenzione che il governo e il presidente Draghi hanno avuto per questi territori, è ancora più attrattiva”

12:21

Conte a Pd: “Agenda Draghi lontana dalla nostra agenda sociale”

“È vero, Enrico. L’Italia è stata tradita quando in Aula il premier e il centrodestra, anziché cogliere l’occasione per approfondire l’agenda sociale presentata dal M5s, l’hanno respinta umiliando tutti gli italiani che attendono risposte. L’agenda Draghi da voi invocata ha ben poco a che fare con i temi della giustizia sociale e della tutela ambientale, che sono stati respinti e umiliati sprezzantemente”. Così in un post il leader M5s Giuseppe Conte replica a un post di Enrico Letta e del Pd su “l’Italia tradita”.

11:52

Zaia: “Rating Veneto è BBB, con l’autonomia varrebbe A+”

“Sulla piazza finanziaria il Veneto vale BBB, questo è il giudizio dell’agenzia di rating Fitch, che conferma lo stato di buona salute dei conti della regione. La pagella del Veneto è sicuramente positiva, ma potrebbe esserlo ancora di più”. Lo dice il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, esprimendo soddisfazione per il giudizio elaborato dalla FitchRatings, che ha confermato il rating di lungo termine BBB, con outlook stabile. “Se non vigesse la regola che il rating di una regione non può essere migliore di quello dello Stato di appartenenza, il nostro sarebbe A+, al pari delle altre grandi regioni evolute del mondo perché è tra queste, pur non godendo ancora della tanto attesa autonomia, che dovremmo stare”.

11:26

Elezioni, Brunetta: “Liberi e forti si uniscano per il bene del Paese”

“I ‘liberi e forti’ ora si riuniscano per il bene del Paese”. Così il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta a Sabato anch’io su Radio Uno Rai. “Il centrodestra era dato in testa nei sondaggi finché era composto da un’opposizione che beneficiava della sua rendita, Fratelli d’Italia, e di due partiti che erano al Governo, Forza Italia e Lega”, ha detto Brunetta rispondendo ad una domanda sulle elezioni. “I sondaggi si riferivano a un sistema governato da una quasi unità nazionale. Adesso è cambiato tutto: non votando la fiducia a Draghi, Forza Italia e Lega sono all’opposizione. Chissà che non cambino anche i sondaggi. Io dico che c’è la necessità che si riuniscano i ‘liberi e forti’ di sturziana memoria: chi mette al primo posto il bene di questo Paese, chi vuole la normalità, l’europeismo, l’atlantismo. Chi sta senza se e senza ma dalla parte dell’Ucraina, vittima di un’aggressione. Chi vuole un Paese liberale, non soggetto alle corporazioni violente, che faccia pagare le tasse a tutti i cittadini per pagarne di meno. Questo era il mio sogno quando sono entrato in Forza Italia e resta il mio sogno anche adesso”.

09:27

Grillo: “Gigino di Maio ‘a cartelletta’ aspetta di archiviarsi in un ufficio della Nato”

Nel video diffuso Beppe Grillo dice: “L’Italia si merita tante cose e noi non siamo riuscite a farle, mi sento colpevole anche io. Ma abbiamo fatto qualcosa di straordinario: sono tutti contro di noi. Siamo degli appestati. E quando tutti sono contro di noi significa una sola cosa: vuol dire che abbiamo ragione. Noi siamo un antibiotico. Tutti questi sconvolgimenti, queste defezioni, sparizioni nel nostro Movimento sono provocate da questa legge sui due mandati che è innaturale, che è contro l’animo umano… Gigino ‘a cartelletta’ adesso è di là che aspetta il momento di archiviarsi in qualche ministero della Nato, è gente che fa questo lavoro, entra in politica per diventare poi una cartelletta. La legge sui due mandati deve essere una legge di Stato”.

08:54

Grillo: “Due mandati sono luce nella tenebra”

“Possiamo essere morti tra 15 giorni, non lo so. Ma so che questi nostri due mandati sono la luce nella tenebra, sono l’interpretazione della politica in un nuovo modo, come un servizio civile. Sia io che Casaleggio quando abbiamo fatto queste regole non l’abbiamo fatto per ‘l’esperienza’, per andare avanti, ma perché ci vuole una interpretazione della politica in un nuovo modo”. Così Beppe Grillo in un video sul suo blog. Dice, quindi: “Noi siamo questi e la legge dei due mandati deve diventare una legge di Stato. L’Italia si merita una legge sui due mandati e sui cambi di casacca”.

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