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Sono dual citizen, italiano e americano, e risiedo negli Usa, dove ho fatto il vaccino (due dosi più il booster: totale tre dosi). Ho l’attestato della Cdc (l’autorità federale per la salute) e l’attestato della mia università. Come posso fare per avere in Green Pass in anticipo e via internet? Posso semplicemente mostrare il mio passaporto americano e l’attestato della CDC? (Francesco)
I cittadini italiani residenti all’estero possono ottenere il Green Pass per vaccinazione nel momento in cui si trovano già in Italia. Lo specifica il sito dedicato alla Certificazione verde Covid-19. Il Green Pass può essere scaricato indipendentemente dal fatto che si sia iscritti o meno al Servizio sanitario nazionale o al Sasn (Assistenza sanitaria al personale navigante). Per farlo è necessario recarsi presso le Aziende sanitarie locali di competenza territoriale e presentare, oltre al documento di riconoscimento e all’eventuale codice fiscale, la documentazione necessaria secondo la Circolare del Ministero della Salute del 4 agosto 2021. Una volta registrata la vaccinazione alla Asl, in pochi minuti il ministero della Salute invia tramite sms o mail il codice Authcode. A quel punto l’utente potrà recuperare la Certificazione dal sito www.dgc.gov.it accedendo alla sezione recupero con Tessera sanitaria ma selezionando la seconda opzione “Utente senza tessera sanitaria o vaccinato all’estero” e quindi inserendo il codice Authcode, il tipo e numero di documento presentato alla Asl.
Mio fratello dovrebbe rientrare da Zanzibar, dove vive da più di un anno. Non ha potuto effettuare il vaccino sull’isola. Ora lo vorrebbe fare in Italia e ha già l’appuntamento ma rimarrà tagliato fuori da qualsiasi attività che prevede il possesso del Super Green Pass. È stata pensata una deroga per turisti o italiani che non hanno potuto vaccinarsi all’estero e che comunque lo intendono fare in Italia? (Giovanna)
No, al momento il Green Pass da vaccinazione si può ottenere solo dal 15esimo giorno dalla prima dose di vaccino. Nel frattempo si può ottenere il Green Pass “base” sottoponendosi a tamponi molecolari (la Certificazione verde in questo caso ha una validità di 72 ore dall’orario del test) o antigenici (validità di 48 ore).
Sono francese, residente in Italia, non ho la tessera sanitaria ma ho il codice fiscale. Ho avuto in Italia le prime due dose, ho 72 anni e sono stato valutato come persona a rischio, come devo fare per avere la terza e dove devo chiedere? (Michel)
Può prenotare la sua dose di vaccino sul sito della Regione in cui ha la residenza o ai numeri di telefono messi a disposizione sempre dalla Regione di appartenenza. Per prenotare il vaccino non è obbligatorio possedere la tessera sanitaria, può farlo anche con i suoi documenti e il suo codice fiscale.
Sono un cittadino Italiano che vive negli States. Ho già ricevuto tre dosi di Pzifer e mi hanno detto che per poter venire in Italia a trovare la mia famiglia devo avere il Green Pass per entrare in ristoranti e luoghi pubblici. Sareste in grado di dirmi come posso ottenere il Green Pass? (Alberto)
Per ottenere il Green Pass da vaccinati dovrà anzitutto arrivare in Italia. La Certificazione verde per accedere a locali e attività pubbliche è infatti scaricabile solo nel momento in cui si trovano già in Italia. Dovrà poi recarsi presso le Aziende sanitarie locali di competenza territoriale e presentare, oltre al documento di riconoscimento e all’eventuale codice fiscale, la documentazione necessaria secondo la Circolare del Ministero della Salute del 4 agosto 2021. Una volta registrata la vaccinazione alla Asl, in pochi minuti il ministero della Salute le invierà tramite sms o mail il codice Authcode. A quel punto potrà recuperare la Certificazione dal sito www.dgc.gov.it accedendo alla sezione recupero con Tessera sanitaria ma selezionando la seconda opzione “Utente senza tessera sanitaria o vaccinato all’estero” e quindi inserendo il codice Authcode ricevuto, il tipo e numero di documento presentato alla Asl.
Ragazzo di 14 anni senza vaccino. A natale dovrebbe rientrare in Italia con la mamma per ricongiungimento familiare. Il tampone sarà sufficiente per entrare in Italia o no? Se no quale alternativa c’è? (Vincenzo)
Tutto dipende dal luogo da cui arriva il ragazzo. Le regole variano a seconda del Paese di provenienza. Sul sito della Farnesina Viaggiaresicuri è possibile controllare, Paese per Paese, quali disposizioni vigono per l’ingresso in Italia.
Per prendere un volo dall’Italia che tipo di Green Pass serve? (Vasco)
Il Green Pass è uno strumento che semplifica i viaggi tra i Paesi dell’Unione europea e altri come Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera, Andorra e Principato di Monaco. In questo caso va bene sia il Green Pass otennuto tramite vaccinazione o guarigione da Covid (il cosiddetto Green Pass rafforzato o Super Green Pass) sia quello ottenuto tramite tampone antigenico o molecolare. È opportuno controllare sul sito Viaggiaresicuri le ulteriori disposizioni previste dal Paese verso il quale si vuole viaggiare. Se invece si voglio utilizzare ad esempio i “Corridoi turistici Covid free” verso mete come Aruba, Maldive, Mauritius, Seychelles, Repubblica Dominicana, Egitto (limitatamente alle zone turistiche di Sharm El Sheikh e Marsa Alam) è necessario avere un Green Pass ottenuto dopo la vaccinazione o la guarigione dal Covid. Non essendo un titolo di viaggio è possibile anche muoversi senza Green Pass: bisognerà poi sottoporsi a un maggior numero di controlli e a un periodo di isolamento all’arrivo. E ancora: in molte altre destinazioni è comunque necessario osservare un periodo di isolamento perché il Green Pass non ha valore.
Le nuove restrizioni valgono anche per i turisti che arrivano dall’estero o solo per gli italiani? (Pedro)
Valgono per tutte le persone presenti sul territorio italiani, compresi gli stranieri in viaggi per turismo o per lavoro.
I bambini sotto i 12 anni per prendere un volo nazionale sono esenti dall’obbligo di certificazione anche dopo il 6 dicembre 2021, data di entrata in vigore del nuovo decreto? (Luisa)
Sì, coloro che hanno un’età inferiore a 12 anni (ovvero fino al giorno prima del compimento del 12esimo compleanno) sono esenti dall’obbligo di certificazione.