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Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto un cordiale colloquio telefonico con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso del quale ha espresso al Capo dello Stato l’apprezzamento personale e del governo per il messaggio di fine anno. Meloni ha apprezzato il richiamo del Presidente al valore fondante del patriottismo, come motore dell’azione quotidiana e sentimento vivo che muove l’impegno di quanti sono al servizio della cosa pubblica e della comunità nazionale.
Lo riferisce una nota di palazzo Chigi.
Meloni ha espresso gratitudine al Presidente per aver ricordato il forte impegno dell’Italia nel contesto globale, anche come Presidenza G7, negli scenari di crisi, sulla strada della pace in Ucraina e in Medio Oriente e per la difesa del diritto internazionale. Meloni ha rivolto al Presidente e ai suoi cari “i migliori auguri per il 2025 e per la prosecuzione del suo mandato”
Mattarella dà la scossa: “Tocca a noi trasformare la speranza in realtà”. E ricorda Cecilia Sala
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Per una volta maggioranza e opposizione sono d’accordo: il discorso di Mattarella è piaciuto sia a destra che a sinistra. E’ stato apprezzato il richiamo a impegnarsi per la pace.
Il leader della Lega, Matteo Salvini, nell’elogiarlo ha citato pure Trump: «Per la pace riponiamo grande fiducia nella nuova amministrazione americana”.
“Nelle parole degli italiani tutti gli italiani possono riconoscersi”, secondo i capigruppo di Fratelli d’Italia, Lucio Malan e Galeazzo Bignami. “Parole così trasversali da essere accolte senza divisioni e strumentalizzazioni. Giovani, sanità, sicurezza, sostegno al lavoro, incentivi a chi produce, vicinanza ai nostri ragazzi in divisa, sono esattamente le priorità che stiamo portando avanti con il governo Meloni.”, ha dichiarato il deputato di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli, responsabile Organizzazione di Fratelli d’Italia.
Il discorso di fine anno di Mattarella agli italiani, ecco il testo integrale
Concordi anche i presidenti delle Camere: «Grande attenzione ai temi che toccano la vita dei cittadini”, per il presidente della Camera, Lorenzo Fontana. «Fondamentale il richiamo alla partecipazione democratica”. “Un messaggio forte e chiaro” l’ha definito Ignazio La Russa. «Mi unisco a lui negli auspici manifestati”. “Vanno accolte le parole su dialogo e collaborazione” per il presidente di Noi Moderati, Maurizio Lupi.
Parole analoghe dall’opposizione. “Mattarella ha saputo indicare il filo che deve cucire l’unità della nostra comunità”, per il capo dei senatori del Pd, Francesco Boccia. “Ancora una volta il Presidente Mattarella ha saputo cogliere le preoccupazioni e le attese di ogni persona: la pace, il lavoro, il futuro dei giovani, il diritto alla salute. E ancora una volta ha indicato una strada che si fonda sui principi della Liberazione, senza imposizioni né pregiudizi: rispetto, speranze, patria e libertà non siano solo retorica, ma scelte concrete per un paese più giusto” afferma in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei deputati.
“Non posso non soffermarmi sullo stimolo del capo dello Stato per una riscoperta dell’impegno e della partecipazione dei cittadini”, ha dichiarato il leader M5s, Giuseppe Conte. “Da dieci anni un riferimento di saggezza e di speranza”, ha dichiarato Matteo Renzi. “Ancora una volta le parole del presidente della Repubblica sono un punto di riferimento per tutti e tutte noi”, ha detto Nicola Fratoianni di Avs. “Quello pronunciato dal Presidente della Repubblica è un discorso importante, in cui ci riconosciamo”, anche per Angelo Bonelli co-portavoce di Europa Verde e parlamentare di Avs.