“Siamo 200 italiani bloccati a Madeira, abbiamo contattato tutte le istituzioni italiane e portoghesi. Nessuno ci sta aiutando a tornare a casa. Vogliamo rendere la notizia nota affinché le istituzioni si muovano. Potete aiutarci?”. Ecco il messaggio arrivato a WelcometoFavelas, piattaforma social di frammenti, nudi e crudi, di vita reale, dove in tantissimi inviano video e foto di denuncia che, spesso, hanno dell’incredibile.

Gli italiani bloccati da giorni a Madeira bivaccano, a quanto pare, nell’aeroporto grazie alla Compagnia Wizzair (e chissà chi ha dato loro i materassini blu che si vedono nelle foto). Chiedono aiuto. Fin qui tutto bene. Ma poi si scatena una delle solite tempeste social. Dal tenore dei commenti si capisce che sono due le cose che la gente pensa. Primo: se uno viaggia con un a compagnia aerea del genere, cosa vuole poi? Due: cosa c’entra la Farnesina? Ma poi c’è anche chi qualcosa cerca di capirlo sul serio.

Per esempio la_terytery scrive: “Non capisco perché non possono comprarsi un biglietto aereo da altra compagnia aerea? La Farnesina o il consolato servono x cose più importanti. Se vi organizzate le vacanze da pezzenti non è colpa della collettività. Ricompratevi il biglietto è tornate a casa”.

Passeggeri bloccati a Madeira 

Ma anche canaledemetrio ha dei suggerimenti: “Turismo di massa a bassissimo costo perché ‘la vacanza è un diritto’. Bisogna mettere in conto questi disagi. Adesso albergo/residence finché non trovano un volo o una nave; lo Stato non può farsi carico di problemi privati ed evitabilissimi”. Come se non avere soldi fosse una scelta.

Per Vincenzo basta aspettare: “Ma a che diavolo serve a contattare lo Stato italiano o del Portogallo? Mica possono cambiare il tempo. Ogni volta che si viaggia bisogna essere pronti ad imprevisti e ovviamente scegliere una compagnia low-cost avrai sempre problemi. Andate a prendervi una stanza d’hotel o un appartamento e aspettate Wizzair che vi rischedula il volo”.

E poi c’è chi non ci sta proprio, come n9c15l1s: “Capre di qui, pezzenti di lì, commentando sono tutti bravi e buoni a prendersela con chi c’ha il culo da giorni sul pavimento di un aeroporto, quando l’unica da biasimare, probabilmente, è la compagnia aerea… Siamo proprio italiani, prendetelo come un insulto”