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Incendi in Italia oggi: le notizie del 20 luglio

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L’Italia continua a bruciare. Proseguono le attività dei Vigili del fuoco dell’intero Friuli Venezia Giulia assieme ai colleghi sloveni, alla Guardia forestale e alla Protezione civile per domare e limitare le fiamme che da ieri mattina divampano sul Carso. L’assenza di vento ha limitato i pericoli, in particolare per le case di Sablici, la frazione di Doberdò del lago (Gorizia) da cui comunque sono state evacuate una ventina di abitazioni. Continuano anche le operazioni di spegnimento del vasto incendio che da lunedì sera sta devastando le colline di Massarosa, comune della provincia di Lucca. Nella notte si sono sviluppati incendi anche in Sicilia e Sardegna. Roghi anche in Campania.

I roghi non risparmia no neanche il resto d’Europa: un grave incendio sta minacciando la periferia nord di Atene, in particolare i sobborghi di Penteli e Gerakas. Ci sono almeno una dozzina di feriti. Evacuati alcuni edifici, tra cui un ospedale pediatrico.

20:49

Rogo a Castiglione del Lago vicino al Trasimeno, fiamme lungo strada regionale 71

Una squadra della Polizia provinciale è intervenuta nel tardo pomeriggio di oggi nello spegnimento di un incendio a Castiglione del Lago, in provincia di Perugia, nella località Cascina, nei pressi del centro abitato.Le fiamme, scaturite dalla sterpaglie, si sono propagate anche lungo la Strada regionale 71 nelle vicinanze della ferrovia. Appena avvistato il fuoco, la squadra della Polizia provinciale è arrivata sul posto. Si è fermato anche un dipendente di una ditta di estintori che prontamente li ha messi a disposizione. La Polizia provinciale ha così potuto immediatamente cercare di domare le fiamme che si stavano allargando in direzione di un distributore di benzina. Sul posto sono arrivati anche i Vigili del fuoco di Città della Pieve che si sono adoperati per spegnere completamente le fiamme.

20:28

Caldo: allerta sulla Sicilia, 6 province su 9 con rischio incendi

Allerta della Protezione civile regionale per il rischio incendi e ondate di calore nella giornata di domani, giovedì 21 luglio, sulla Sicilia. Per gli incendi il bollino rosso riguarda sei province su nove: Palermo, Agrigento, Caltanissetta, Enna, Messina e Trapani. Allerta gialla invece per il rischio ondate di calore: a Palermo la temperatura massima percepita sarà di 34°, mentre a Messina e Catania oscillare fra i 36° e i 37°.

20:19

Prefettura Trieste: elettricità alimentata da slovenia stop entrata tir da oltre confine, ridotta movimentazione da porto

“Attualmente la città di trieste è alimentata da un distributore di energia elettrica sloveno. Il gestore di tale rete ha fatto sapere che, tramite ‘by-pass’ disponibili, è al momento in grado di gestire eventuali rischi di interruzione della fornitura. La fornitura dell’acqua dall’acquedotto verrebbe comunque assicurata con l’impiego di gruppi elettrogeni ed autobotti”. Lo fa sapere in una nota la prefettura di trieste aggiornando sugli argomenti del costituito comitato operativo per la viabilità, a seguito dell’incendio sul carso che ha tagliato da ieri le vie di comunicazione tra Trieste e Monfalcone (Gorizia).

(fotogramma)Se il traffico passeggeri, autostradale e ferroviario, viene surrogato a singhiozzo con la statale 14 e il collegamento marittimo della trieste trasporti tra trieste e monfalcone, non è così per il traffico pesante, legato soprattutto al porto di trieste. “D’intesa con le competenti autorità slovene, è stato interdetto l’afflusso di mezzi pesanti dalla slovenia e limitata la movimentazione degli stessi tra l’area portuale e il raccordo autostradale al fine di contenere le code formatesi alla barriera del lisert”, spiegano dalla prefettura. E concludono: “la situazione è comunque in miglioramento e viene attentamente monotorata ai fini di una possibile, prossima apertura”.

20:10

Slovenia, per rogo sul Carso evacuati cinque villaggi Elicotteri italiani partecipano ai soccorsi. Premier sul posto

L’incendio che divampa nel Carso sloveno ha portato all’evacuazione di cinque villaggi, e sono stati messi in preallerta anche le località di Merna e San Pietro di Gorizia, dove si trova il più grande ospedale del goriziano.A Castagnevizza, identificato come il luogo dove l’incendio è divampato prima di espandersi in direzione del castello di Merna, si sono recati anche il primo ministro, Robert Golob, e il commissario europeo per le emergenze, lo sloveno Janez Lenarcic.Il ministro della Difesa, Marjan Šarec, dal quartier generale della Protezione civile di Castagnevizza,  si è rivolto ai cittadini invitandoli a seguire le indicazioni delle autorità per eseguire le evacuazioni. Šarec ha poi assicurato che l’esercito sloveno contribuirà al supporto logistico sia per far fronte alle eventuali necessità di rifornimento idrico, che per garantire soccorso medico. Secondo le informazioni della televisione pubblica, due elicotteri della Protezione civile italiana stanno contribuendo ai soccorsi.Ancora incerte le cause dell’incendio, ma secondo quanto raccolto da alcuni media gli abitanti hanno parlato di movimenti inusuali e di persone sospette che si aggiravano nell’area interessata dall’incendio, per questo sono in corso degli accertamenti della polizia.

20:00

Versilia, a Massarosa salgono a 500 gli evacuati

Continua senza tregua ormai da quasi 48 ore l’opera di spegnimento dell’incendio sviluppatosi lunedì scorso sulle colline fra Massarosa e Camaiore, in Versilia. Il rogo, che ha visto un rapido sviluppo nella notte appena trascorsa, nonostante l’impiego massiccio di mezzi aerei antincendio dei vigili del fuoco e della Regione Toscana, si è propagato fino ad interessare anche i paesi di Pieve a Elici, Montigiano e Gualdo, gli ultimi due dei quali sono stati evacuati completamente.Visti i forti venti di terra – riferiscono i vigili del fuoco – nel primo pomeriggio di oggi si è resa necessaria anche l’evacuazione in via precauzionale del paese di Valpromaro. Al momento i numeri parlano di una estensione di territorio interessata dall’incendio di circa 800 ettari per un totale di 500 evacuati. La bretella autostradale che collega Viareggio a Lucca è stata chiusa e si contano una decina di case interessate dalle fiamme. Come in tutta la giornata si è registrato un avanzamento dei fronti dell’incendio prevalentemente in direzione nord, nord-est.

(ansa)

Al momento sono al lavoro 130 uomini a terra, 30 mezzi di soccorso e 3 elicotteri della Regione Toscana, nonchè un elicottero e un canadair della flotta aerea dei vigili del fuoco.

19:59

Cadavere trovato durante incendio di sterpaglie nel Milanese

E’ di un anziano che si occupava della cura del campo il corpo trovato parzialmente ustionato dai vigili del fuoco mentre domavano un incendio di sterpaglie in un appezzamento di terra a Trezzo d’Adda, nel Milanese. Sulle cause della morte stanno indagando i carabinieri ma non si esclude un incidente o un malore.

19:25

A Empoli fiamme fino a sedime ferroviario, stop circolazione treni

I vigili del fuoco del comando di Firenze, distaccamento di Empoli, di Firenze-Ovest e di Petrazzi sono intervenuti poco dopo le 15 in prossimità dell’uscita di Empoli est della strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno, per un incendio di sterpaglie giunte fino al sedime ferroviario della linea Firenze-Empoli, che ha portato all’interruzione della circolazione dei treni per consentire le operazioni di spegnimento, ostacolate dal forte vento che sta alimentando il fronte di fuoco, che minaccia alcuni edifici industriali. A lavoro 3 squadre con 6 automezzi, di cui una Kilolitrica, e 19 unità. Sul posto presente anche personale Aib della Regione Toscana.

(ansa)

19:23

Fiamme in Sardegna, su 22 roghi necessari aerei in 8 casi

Oggi su un totale di 22 incendi occorsi sul territorio regionale sardi se ne segnalano otto per la soppressione dei quali il corpo forestale ha utilizzato, oltre le squadre a terra, anche i mezzi aerei. Nel comune di ardauli lo spegnimento è stato coordinato dal corpo forestale di neoneli, coadiuvato dal personale a bordo dell’elicottero proveniente dalla base di fenosu. Sono intervenute una squadra dell’agenzia forestas, una squadra della compagnia barracellare di ardauli e una squadra dei pompieri di abbasanta. Le operazioni di spegnimento si sono concluse alle 11.30.

Nel comune di bono lo spegnimento è stato coordinato dal corpo forestale locale coadiuvato dal personale a bordo degli elicotteri provenienti dalle basi anela, farcana, alà dei sardi e bosa e del super puma decollato da fenosu. È Intervento un canadair decollato dall’aereoporto di olbia e sono intervenute una squadra dell’agenzia forestas e una squadra della compagnia barracellare di bono. L’incendio ha percorso una superficie di circa 30 ettari di bosco. Le operazioni di spegnimento sono ancora in atto.

(ansa)

Nel comune di serdiana lo spegnimento è stato coordinato dal corpo forestale coadiuvato dal personale a bordo degli elicotteri provenienti dalle basi di villasalto, marganai, pula e dal personale del gauf cagliari. Sono intervenuti due veivoli della flotta nazionale e sono intervenute una squadra dell’agenzia forestas, una squadre dei pompieri e una squadra di volontari. Le operazioni di spegnimento si sono concluse alle 18. Nel comune di paulilatino lo spegnimento è stato coordinato dal corpo forestale di ghilarza coadiuvato dal personale a bordo degli elicotteri provenienti dalle basi di fenosu. Le operazioni di spegnimento si sono concluse alle 14.10.

19:18

 Bosco in fiamme ad Albenga, presidiate le case 

Incendio di bosco ad Arnasco, nell’entroterra di Albenga, nel savonese. Le fiamme sono divampate intorno alle 15 di oggi pomeriggio per cause ancora da accertare. Sul posto stanno operando i vigili del fuoco, i volontari Aib e due elicotteri regionali. Il fronte di fuoco si sta espandendo alimentato dal vento e favorito dalla siccità. I soccorritori presidiano l’area vicina alle abitazioni per scongiurare che le fiamme raggiungano le case.

(ansa)

19:13

Campania, oggi 12 incendi tra province Caserta e Avellino. Ieri spenti 27 roghi

Sono 12 gli incendi che stanno interessando oggi il territorio regionale della Campania e 27 quelli spenti ieri. Tre i fronti di fuoco principali in provincia di Caserta: Mondragone, Sessa Aurunca e la valle di Maddaloni al confine con Caserta dove sono state evacuate alcune abitazioni ed è stata interrotta la linea ferroviaria Caserta-Maddaloni. Lo comunica la Protezione civile della Regione Campania che sta attualmente operando sulla zona complessivamente con tre elicotteri e due Canadair nazionali (due elicotteri e un Canadair a Caserta-Maddaloni, un canadair e un elicottero a Mondragone).</br> </br>

Inviate squadre di volontari a Sessa Aurunca dove stamattina è ripreso un focolaio. Ieri la Protezione civile regionale con squadre di volontari e di Sma Campania aveva già domato le fiamme anche con l’ausilio di elicotteri. Nella giornata di ieri solo nel Casertano oltre 70 gli uomini del sistema regionale AIB impegnati nella lotta attiva agli incendi boschivi. Un altro vasto incendio sta interessando da due giorni il territorio dei Monti Lattari dove la Protezione Civile regionale ha domato un primo fronte e sta adesso intervenendo su un nuovo focolaio tra Lettere e Angri con l’ausilio di un elicottero regionale oltre alle squadre di volontari. </br> </br>A Taurano, in provincia di Avellino, altro vasto incendio che, in località Madonna dell’Arco, minaccia la macchia mediterranea con 600 metri di fronte del fuoco. Il Direttore delle operazioni spegnimento della Protezione Civile regionale che sta coordinando 10 uomini ha chiesto l’ausilio di un mezzo nazionale che è già al lavoro insieme anche ad un elicottero regionale.

19:12

Roma brucia, 50 roghi

Incendi boschivi e sterpaglie in fiamme nella Capitale sempre piu’ nella morsa del fuoco. Sono circa 50 gli interventi effettuati solo oggi dai vigili del fuoco tra Roma e Provincia. Alle ore 13 circa a Magliano Romano, in via del Carmine, i pompieri sono intervenuti per un incendio di sterpaglie. Nel comune di Cave, in via della Ripa, le fiamme hanno invece distrutto il tetto di un’abitazione, nessuna persona e’ rimasta coinvolta. In via Alberto Tulli, alla periferia di Roma, due squadre dei vigili del fuoco sono ancora impegnate nelle operazioni di spegnimento di colture e messa in sicurezza.

19:11

Incendio Carso: Golob e Commissario Ue in zona roghi Nelle aree colpite della Slovenia

Il premier sloveno Robert Golob e il commissario Ue Janez Lenarcic sono arrivati nel pomeriggio nel paesino di Kostanjevica na Krasu, a poca distanza dal confine italiano, per verificare di persona la situazione nell’area, interessata da gravi incendi propagatisi con alta probabilità dalla parte italiana della frontiera. Ne ha dato notizia l’agenzia di stampa slovena Sta. Anche il ministro sloveno della Difesa, Marjan Sarec, è arrivato oggi nell’area per monitorare la situazione. L’agenzia ha aggiunto che alcune decine di residenti dei villaggi di Sela na Krasu, Hudi Log, Korita na Krasu e Nova Vas sono stati infine evacuati, dopo che i loro paesi erano stati messi a rischio dagli incendi.

19:10

 Fuoco vicino binari, interrotta linea Firenze-Pisa

La linea ferroviaria Firenze-Pisa è temporaneamente interrotta all’altezza di Empoli (Firenze) a causa di un incendio di sterpaglie avvenuto ai margini dei binari e a poca distanza dallo svincolo Empoli est della superstrada Firenze-Pisa-Livorno. Le fiamme hanno preso vigore poco prima delle 15 grazie anche al vento forte.Prima è stata interrotta la circolazione dei treni, poi alle 17 è stato chiuso per una decina di minuti lo svincolo Est della Fi-Pi-Li in entrata in direzione mare. Dopo che era stato domato da vigili del fuoco e volontari, il fuoco ha ripreso forza intorno alle 18, con il fumo che ha invaso la carreggiata in direzione ovest della superstrada. L’incendio ha minacciato alcune aziende che si trovano nella zona. Sul posto sono presenti tre squadre e sei mezzi del 115. Attualmente si segnalano vari treni cancellati in entrambe le direzioni e alcuni cancellati nel tratto tra Empoli e Lastra a Signa (Firenze), con attivazione di bus sostitutivi.

18:07

Carso: il fronte si allarga, brucia cimitero Jamiano

Oltre agli incendi boschivi che stanno devastando da ieri il Carso, tra Trieste e Gorizia, altri roghi sono divampati oggi pomeriggio mettendo ancora a dura prova le squadre antincendio che operano soprattutto a ridosso del confine con la Slovenia. Colpito soprattutto il paese di Jamiano, nel goriziano, dove le fiamme, alimentate anche dal vento, hanno pericolosamente lambito le abitazioni e dove molte sono le persone che sono state evacuate. Quasi un paese fantasma. Impressionante poi il campo santo del posto, andato parzialmente distrutto dalle fiamme con tombe e lapidi annerite, fiori e piante completamente arse dal fuoco: una vera desolazione. L’incredibile scena e’ stata ripresa da una troupe di Telequattro, emittente locale triestina.  I focolai continuano tutt’ora a spostarsi con forti difficolta’ per i Vigili del Fuoco anche per il terreno. Da aggiungere ancora che le Ferrovie hanno appena emesso una nota in cui viene posticipata la riattivazione della circolazione ferroviaria, non questa sera ma solo nella mattinata di domani.

17:55

 Fra Carso e Versilia oltre 200 vigili e 500 mezzi

Continuano le operazioni per lo spegnimento degli incendi boschivi e di interfaccia che da ieri mattina stanno impegnando i vigili del fuoco sul Carso Goriziano e Triestino. Sui fronti di fuoco attivi, a Devetaki, Sablici, Jamiano nel comune di Doberdò del Lago (GO) e Medeazza nel comune di Duino Aurisina (TS), sono al lavoro 100 vigili del fuoco con 25 automezzi, che operano con il supporto di due Canadair e un elicottero della flotta aerea del Corpo Nazionale. Al momento l’incendio non è ancora sotto controllo e sono in corso evacuazioni precauzionali intorno all’abitato di Jamiano. In Versilia sono più di 100 i vigili del fuoco in azione con 30 automezzi, molti dei quali dislocati nell’area con maggiori criticità, il Comune di Massarosa. Oltre 800 gli ettari di bosco andati in fiamme, 300 le persone evacuate oggi dalle proprie abitazioni a scopo preventivo tra Gualdo e Valpromaro. Attualmente sono in volo 2 Canadair. Lo comunica il ministero dell’Interno – Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile.

(fotogramma)

17:52

Cadavere trovato durante incendio di sterpaglie nel Milanese

Un cadavere è stato trovato nel pomeriggio dai vigili del Fuoco a Trezzo sull’Adda (Milano) durante le fasi di spegnimento di un incendio di sterpaglie.I carabinieri di Trezzo stanno verificando le cause del decesso.

Ne danno notizia i vigili del fuoco presenti sul posto con due squadre.

17:45

Rogo in zona boschiva in Veneto, pompieri al lavoro

Un incendio si è sviluppato in un’area boschiva sopra l’abitato di Molvena, sulle colline del vicentino. I pompieri, intervenuti con diversi mezzi ed una ventina di operatori, giunti da Bassano, Asiago, Vicenza e Schio, stanno lavorando per circoscrivere le fiamme. Il fuoco sarebbe partito da un campo agricolo, estendendosi in breve, a causa dell’elevata siccità, alla vicina zona boschiva, sopra il centro abitato. Sono state allertate anche le squadre dei volontari anti-incendio boschivo della Regione Veneto.

17:39

Caldo: l’Europa boccheggia, incendi da Londra ad Atene

L’ondata di caldo che da giorni attanaglia l’Europa occidentale continua a provocare danni.Di seguito la situazione nei principali Paesi interessati.FRANCIA: gli incendi nella Gironda non sono ancora stati spenti, ma la loro progressione “è stata fortemente limitata”, secondo le autorità locali. Al momento sono 20.600 gli ettari di foresta andati in fumo. Nel pomeriggio il presidente Emmanuel Macron visita le zone colpite incontrando i cittadini, che in alcuni casi hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni. Gli incendi hanno anche interessato la Bretagna. Due persone sarebbero morte a causa del caldo mentre svolgevano il proprio lavoro, la prima in Occitania, la seconda in Bretagna.GRECIA: circa 500 pompieri, 9 aerei, 10 elicotteri e 120 veicoli sono attualmente impegnati per spegnere un incendio alle porte di Atene, precisamente nella periferia nord. Trenta persone, fra cui 3 pompieri, sono state medicate per ustioni o problemi respiratori. Nella notte sono state evacuate 600 persone. Nel Paese sono attivi 117 incendi.

(agf)PORTOGALLO: il governo ha prolungato lo stato di allerta. Le temperature aumentano e la situazione riguardante gli incendi inizia a stabilizzarsi, sebbene centinaia di soldati stiano ancora combattendo i focolai attivi nel nord. L’incendio più preoccupante è quello di Murca, scoppiato domenica, che ha devastato più di 10mila ettari e costretto nelle ultime ore all’evacuazione di una casa di cura in una zona vicina. Secondo l’Istituto portoghese del mare e dell’atmosfera circa 35 comuni sono ad alto rischio per gli incendi rurali. La polizia ha arrestato più di 50 persone per gli incendi, quasi il doppio rispetto al 2021. Tre le vittime in tutto il Paese finora.SPAGNA: il premier Pedro Sanchez ha confermato che “oltre 500 persone” sono morte a causa dell’ondata di caldo degli ultimi 10 giorni. Sanchez ha quindi chiesto ai cittadini di “essere estremamente prudenti”. Secondo l’agenzia meteorologica nazionale mai in passato sono state registrate temperature così alte nel Paese. Numerosi incendi sono ancora attivi.REGNO UNITO: il Paese ha superato ieri i 40 gradi: mai era stata registrata una temperatura così alta. Si sono sviluppati numerosi incendi, anche alle porte di Londra, precisamente a Wennington, dove una ventina di abitazioni sono state distrutte, così come sono andate in fumo automobili a Dagenham. Il sindaco della capitale, Sadiq Khan, ha affermato che la giornata di martedì è stata “la più impegnativa dalla seconda guerra mondiale per i pompieri” londinesi. I vigli del fuoco stanno ricevendo migliaia di chiamate in tutto il paese per i roghi.Anche la Scozia ha rilevato un record storico con una temperatura che ha raggiunto 34,8 gradi.

17:29

20 roghi in un giorno in Toscana, fuoco a Massarosa non ancora domato

Tra piccoli e più impegnativi, sono venti in tutta la Toscana i roghi che si sono sviluppati oggi, fino a metà pomeriggio: incendi che hanno reso necessario dispiegare mezzi, operatori e volontari del servizio antincendio boschivo regionale su più fronti, per salvare i boschi attaccati dalle fiamme. Ai nuovi roghi si aggiunge il grosso incendio di Massarosa (Lucca) scoppiato lunedì sera, ancora non del tutto domato e con fronti attivi. “Non ci stiamo risparmiando: tutte le forze del nostro sistema regionale sono in campo – commenta il presidente della Regione, Eugenio Giani – Non si stanno soprattutto risparmiando volontari ed operatori del servizio antincendio, a cui va il mio grazie e di tutta la Toscana assieme ad un ringraziamento ai vigili del fuoco impegnati dove il fuoco sta minacciando le case. I mezzi aerei continueranno ad operare fin quando ci sarà luce: poi toccherà alle donne e agli uomini a terra presidiare i vari fronti”.

17:22

Incendio Carso: appello sindaco Gorizia, “indossate mascherine, fino alle 22 il vento porterà il fumo sulla città” 

“Fino alle 22 è previsto un nuovo arrivo di nuvole e fumo su Gorizia, pertanto invito la cittadinanza a indossare le mascherine Ffp2 per stare all’aperto e ad uscire di casa soltanto se strettamente necessario”: è l’appello lanciato dal sindaco, Rodolfo Ziberna, appena informato del mutare delle condizioni climatiche e dell’arrivo del fumo dell’incendio sul Carso.”Dopo le 22 dovrebbe intervenire del borino a spazzare via tutto – ha aggiunto -. Consiglio di tenere chiuse porte e finestre. Non c’è pericolo in questo momento di incendi nella nostra città, perciò raccomando la calma a tutti. La Città di Gorizia è vicina ai cittadini che vivono in aree colpite da questa tragedia – ha concluso – ed è grata a tutti coloro che stanno combattendo per arginarla, peraltro con il rischio aggiuntivo dell’esplosione di ordigni bellici”.

17:18

Incendio Carso: fiamme anche in altre aree Fvg Impegnati Vigili del fuoco di Udine ed elicottero di Bologna

Oltre agli incendi boschivi che stanno devastando da ieri il Carso, tra Trieste e Gorizia, altri due roghi sono divampati stamani in Friuli Venezia Giulia, interessando le zone di Drenchia e Resiutta, in provincia di Udine. Nel primo caso hanno operato i Vigili del fuoco della sede centrale di Udine,  dei distaccamenti di Codroipo e San Daniele anche con il supporto di squadre del Corpo Forestale Regionale e dei volontari Antincendio Boschivo della Protezione Civile Fvg, nella frazione Clabuzzaro; nel secondo incendio hanno operato le squadre dei distaccamento dei Vigili del fuoco di Gemona e Tolmezzo. Per tutti e due i roghi è intervenuto anche l’elicottero dei Vigili del fuoco del reparto volo di Bologna, visto che quello di Venezia e i velivoli della Protezione civile sono impegnati da ieri mattina sul Carso.

17:17

10 case evacuate nel pisano, in arrivo rinforzi da Genova

Sono già 10 le abitazioni evacuate a Filettole, nel comune di Vecchiano, provincia di Pisa, a causa di un incendio divampato tra le province di Pisa e Lucca, non molto distante dal vasto rogo di Massarosa che ha già mandato in fumo 600 ettari di bosco. Ne dà notizia i vigili del fuoco di Pisa. Sempre nel pisano, a Calcinaia, un incendio di bosco è stato domato dopo circa 2 ore di lavoro. Nel frattempo sono in corso altri 2 incendi di minori entità a Forcoli, nel comune di Lari, e a Cevoli, nel comune di Palaia. Anche in provincia di Pisa sono in arrivo squadre dei vigili del fuoco da Genova.

17:05

Torna l’incubo nell’Oristanese, fiamme a S.Lussurgiu

“Fuoco a Santu Lussurgiu. Un nuovo schifosissimo rogo che interessa la stessa zona colpita nel 2021. Se qualcuno mi riparla di casualità, di assenza di una regia occulta, lo sputo in faccia. Davvero”. E’ l’amaro e duro sfogo del sindaco di Scano di Montiferro (altro paese dell’Oristanese colpito dal vasto incendio del luglio 2021) Antonio Flore.”A un anno esatto dalla disgrazia che ci ha stuprato l’anima, ecco come viene celebrato l’anniversario della tragedia: con una palese minaccia: ‘Possiamo rifarlo. State attenti’ – scrive ancora su Facebook – Da sardo, da scanese mi vergogno profondamente per la mancanza di palle che ci contraddistingue.La Sardegna è diventata la fabbrica di conigli più grande del mondo. Serve politica, passione, amore. Abbiamo bisogno di coraggio, di persone disposte a battersi per il futuro della nostra terra”.

16:57

Mazzeo: “Per danni rogo Massarosa subito 50mila euro da consiglio Toscana”

“Le immagini che ci arrivano da Massarosa, di quello che resta dopo il passaggio delle fiamme sono strazianti: l’incendio purtroppo ha già interessato oltre 650 ettari di terreno, bruciato 10 case e e non è ancora stato domato anche se è stato circoscritto per il 70% grazie al lavoro incessante delle squadre a terra insieme a 4 canadair e 8 elicotteri. Presto arriverà un altro canadair, l’obiettivo è fare di tutto per mettere sotto controllo il rogo prima della notte. Domani, intanto, proporrò all’Ufficio di Presidenza che il Consiglio regionale della Toscana stanzi subito 50mila euro (derivanti dai risparmi sui costi della politica) per dare un primo ristoro alle zone colpite. Ancora grazie ai vigili del fuoco, alle squadre di volontari specializzati arrivate da tutta Italia, ai piloti dei velivoli impegnati, alle associazioni che stanno supportando le operazioni”. Così Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana, sui social.

16:43

Due nuovi roghi a La Spezia

I Vigili del Fuoco di La Spezia stanno intervenendo per fronteggiare due incendi di vegetazione. Il primo, a Santo Stefano Magra, ha coinvolto un canneto. Al momento la situazione è sotto controllo e la squadra del distaccamento di Sarzana rimane sul posto a presidio fino all’ultimazione delle operazioni di spegnimento e bonifica. Il secondo sta interessando la zona dell’abitato di Sarbia. I Vigili del Fuoco stanno operando con mezzi terrestri. È prossimo l’arrivo dell’ elicottero della regione Liguria. Sul posto anche i Volontari Antincendio Boschivo. Anche nei giorni scorsi i Vigili del Fuoco sono intervenuti per domare incendi di vegetazione nelle località di Follo, Framura e Varese Ligure.

16:34

Zannier (Fvg): “Stato massima allerta esteso a tutta regione”

L’assessore regionale Fvg alle Risorse forestali, Stefano Zannier, ha reso noto che da oggi lo stato di massima allerta per il rischio incendi verrà esteso dalle aree del Carso, Grado e Lignano a tutto il territorio regionale. “Le previsioni meteo non danno un quadro confortante per i prossimi giorni ed è meglio innalzare il livello di cautela: è atteso quindi per le prime ore del pomeriggio il decreto con decorrenza da domani mattina” ha riferito. L’assessore ha inoltre reso noto che la Regione ha al lavoro sul territorio tutti gli operatori disponibili sull’intero reticolo regionale anche per l’allerta sulla situazione idrografica. “Stiamo realizzando massivi interventi di recupero di fauna ittica ovunque per immetterla in zone di sicurezza, ma se le condizioni di portata dei fiumi continuano a calare con questo ritmo – ha concluso – la situazione di salvaguardia entra in una fase di seria difficoltà”.

16:32

Evacuazioni in corso anche nel Pisano

Altre evacuazioni a causa delle fiamme in Toscana, nello specifico a Filettole, nel comune di Vecchiano, in provincia di Pisa. Il sindaco Massimiliano Angori nel fare un punto della situazione alle 15.30 informa che “il fronte dell’incendio ha ripreso forza e per questo è stato deciso di evacuare la zona di Laiano e la sommità di Via Delle Muracce che fa parte della provincia di Lucca”. L’amministrazione comunale di Vecchiano ha attivato il Centro Operativo Comunale nella Sala Consiliare, che accoglie momentaneamente le persone sfollate, mentre la struttura tecnica comunale sta allestendo per ospitare le persone anche presso la Scuola Media di Via del Capannone. Sul posto il sindaco insieme all’assessora Sara Giannotti. “Il fuoco – spiega il sindaco – sta scendendo verso Via Fondo dell’Albero e qui sono in azione due squadre di vigili del fuoco. Sono attivi anche i Canadair grazie al coordinamento delle operazioni a cura della regione Toscana, importanti rinforzi per lo spegnimento del fuoco con tre elicotteri e importante sinergia con le istituzioni comunali, tra cui il Comune di Calci”.

16:31

Comune Trieste, possibili distacchi corrente, evitare uso ascensori

“Data la situazione contingente legata agli incendi ancora in essere e a possibili ulteriori distacchi di energia elettrica, si consiglia alla popolazione di evitare l’uso degli ascensori”. Lo scrive il Comune di Trieste su Telegram.

(ansa)

16:30

Fiamme nell’Oristanese, evacuata una famiglia

Allarme questa mattina per un incendio alla periferia di Ardauli, nell’Oristanese, che ha distrutto un furgone e una vecchia auto e ha reso necessario evacuare una abitazione occupata da una famiglia. Il fuoco ha raggiunto un’area utilizzata come deposito, dove era parcheggiato il furgone bruciato e un altro furgone, carichi di attrezzature e bombole, due con acetilene e altre piene di Gpl.Diverse le esplosioni provocate dalla combustione di materiale infiammabile. Una parte del paese è stata avvolta da un denso fumo nero. Per domare le fiamme è intervenuta una squadra del distaccamento dei vigili del fuoco di Abbasanta, inviata dalla sala operativa del comando di Oristano. Con loro hanno lavorato anche i barracelli di Ardauli. La pericolosità dell’incendio ha reso necessario in un secondo momento l’intervento dell’elicottero del Corpo forestale della base di Fenosu e l’invio di una squadra a terra proveniente dalla stazione di Neoneli. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Ardauli.

16:29

Rogo Massarossa, beni alimentari donati a sfollati

“Ringraziamo di cuore Unicoop Firenze che conferma il suo impegno nei momenti di difficoltà accanto a chi ha bisogno, in questo caso volontari e cittadini che hanno dovuto abbandonare le loro case. Siamo grati di avere sul nostro territorio questa realtà con cui fare rete nelle emergenze”. A dirlo l’assessora alla protezione civile della Regione Toscana, Monia Monni, che ringrazia Unicoop che in queste ore sta supportando con acqua e generi alimentari di prima necessità quanti sono impegnati nelle operazioni di spegnimento dell’incendio a Massarosa (Lucca) e le persone che sono state evacuate dalle loro case per timore del propagarsi delle fiamme. Nel dettaglio, il cibo donato (pasta e passata di pomodoro, ma anche pane, affettati, verdure e frutta) arrivano dal Coop.Fi di Montramito, il nuovo negozio della Cooperativa inaugurato lo scorso anno, e vengono presi in carico dai volontari della Protezione Civile, coordinati dall’assessora Monia Monni.

15:50

Confagricoltura: “in Versilia 50 anni per tornare a normalità”

“Qualche giorno per bruciare circa 600 ettari di macchia mediterranea e 50 anni per tornare alla normalità. Ecco la situazione che abbiamo davanti ed ecco perché oggi è ancora più importante investire sui nostri boschi e le nostre foreste”.A dirlo è il presidente di Confagricoltura Toscana, Marco Neri, a proposito del devastante incendio sulle colline di Massarosa. Secondo le stime di Confagricoltura, ha aggiunto Neri, “servirà un investimento di dieci milioni di euro per ricreare il verde andato in fumo: sette per ricreare l’area boschiva e tre per la manutenzione. L’area boschiva significa porre attenzione sulla manutenzione del sottobosco, sulla potatura, sui tagli della coltura e sulle opere di regimentazione idraulico-forestale”.

15:35

Versilia, Giani: “in corso evacuazione case a Valpromaro”

In Versilia, per l’incendio di Massarosa e Camaiore, è in corso l’evacuazione “delle case sparse a Valpromaro”. Ci sono “criticità in corso a Montigiano, dove stanno convergendo maggiori forze” ed è “in arrivo un ulteriore canadair”. Lo segnala il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani.

15:34

Incendio Carso: fuoco si estende a Slovenia, quattro paesini oltreconfine in pericolo

Gli incendi sul Carso italiano si sono estesi anche oltre frontiera, in Slovenia e quattro paesini appena oltre il confine sono considerati in pericolo. Ne ha dato notizia nel pomeriggio l’agenzia di stampa slovena STA. Le autorità, scrive la STA citando la Protezione civile slovena, hanno invitato la popolazione ad abbandonare Sela na Krasu, Hudi Log, Korita na Krasu e Nova Vas.In mattinata era stata diffusa la notizia dello spegnimento di un incendio scoppiato ieri tra Miren e Opatje Selo, in una zona più a nord di quella ora interessata dal fuoco.

14:38

Massarosa, sale a 600 ettari la superficie bruciata

Peggiora il bilancio dell’area devastata dall’incendio che da lunedì sera sta interessando le zone collinari dei comuni di Massarosa e Camaiore, in Versilia. Ad aggiornare la conta è il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che in una nota rivela come siano saliti a 600 gli ettari di territorio finiti in fiamme. “Puntiamo a contenere il massimo del perimetro entro questa sera”, ha stimato Giani, “prima che i mezzi aerei si fermino”.

14:36

Massarosa, la sindaca: “Sette case incendiate, una notte drammatica”

Massarosa, la sindaca: “Sette case incendiate, una notte drammatica”

14:32

Carso, Regione invita Comuni a raccomandare Ffp2

 “Vista la situazione della qualità dell’aria nelle zone interessate dal vasto incendio sviluppatosi ieri sul Carso goriziano, verranno invitati i Comuni di Doberdo’, Sagrado, Savogna d’Isonzo, Ronchi dei Legionari e Staranzano ad adottare ordinanze che, sulla scorta di quella già adottata dal Comune di Monfalcone nella prima mattinata di oggi, raccomandino per le ore serali l’uso di mascherine Ffp2 all’aperto e di tenere il più possibile chiuse le finestre, limitando gli spostamenti allo stretto necessario”. E’ l’linvito rivolto dal vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia e assessore alla Protezione civile e Salute, Riccardo Riccardi, durante il tavolo convocato urgentemente in prefettura a Gorizia. “I comuni di Grado, Gorizia e Duino, più lontani dal fronte del fuoco”, ha concluso Riccardi, “decideranno sulla base dell’evolversi della raccolta dei dati sul territorio se adottare ordinanze”.

14:31

L’incendio alle porte di Atene

(afp)

14:17

Roghi in basso Molise

Brucia il Basso Molise, tra Termoli e Guglionesi. Più fronti di fuoco di  vaste dimensioni sono in corso a causa del gran caldo degli ultimi giorni.Un incendio, sotto Guglionesi, ha impegnato da metà mattinata, intorno alle 11, più squadre dei Vigili del fuoco di Termoli. Sempre in mattinata un altro rogo ha interessato la cava di San Giacomo degli Schiavoni (Campobasso) nell’area  di un centro sportivo. Contrada Ponticelli, il quartiere periferico del paese, interessato da una frana, è stato coinvolto dalle fiamme che hanno ridotto in  cenere vegetazione spontanea e boscaglia. Altri fronti di fuoco in Contrada San Rocco a Termoli e nella zona del Gessificio, nella periferia termolese. Diverse le squadre impegnate con le operazioni fi spegnimento.

14:15

Carso, imbarcazione Delfino Verde collega Trieste e Monfalcone

In considerazione dell’interruzione dei collegamenti via terra a causa dell’incendio che sta interessando vaste aree del Carso, vengono attivati dalle 14:00 di oggi dei collegamenti speciali via mare con l’imbarcazione Delfino Verde fra Trieste e Monfalcone. Lo rende noto Tpl indicando anche gli orari delle partenze (da Trieste molo Audace: ore 14:00; ore 17:00; ore 20:00; da Monfalcone Porto Rosega: ore 15:30; ore 18:30; ore 21:30). A Porto Rosega, mezzi di Tpl Fvg condurranno i passeggeri alla locale stazione ferroviaria. Il servizio è frutto di una collaborazione fra Regione Friuli Venezia Giulia, Tpl Fvg e Trenitalia. Nei prossimi giorni il servizio sarà organizzato in base all’evolversi della crisi.

13:47

Carso, dalla Regione Fvg 500mila euro per emergenza

“Con un decreto di emergenza, la Regione Friuli Venezia Giulia ha stanziato i primi 500mila euro per la salvaguardia della pubblica incolumità, della messa in sicurezza del territorio e per garantire i rimborsi ai Comuni per la sistemazione provvisoria di sfollati e l’assistenza alle persone colpite dagli incendi”. Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Danilo Slokar (Lega) commentando il decreto per l’emergenza incendi emanato dal presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, e firmato assieme al vicepresidente, Riccardo Riccardi.

13:39

Carso, collegamenti ferroviari riprenderanno alle 20, non alle 16

La ripresa dei collegamenti ferroviari tra Trieste e Monfalcone non avverrà prima delle 20. Lo fa sapere Trenitalia che aveva previsto questa mattina un ripristino dei collegamenti alle 16. A partire dalle 14 Trenitalia istituirà – in aggiunta alle navette ferroviarie e ai bus – un servizio marittimo tra Trieste e Monfalcone con motonavi da 300 posti. La misura dovrebbe riuscire ad alleggerire il traffico terrestre. Infine, al Bivio di Aurisina è stato posto in sosta un treno per assicurare agli utenti in attesa un luogo climatizzato e servizi igienici.

13:27

Atene, due persone ricoverate

Almeno due persone sono state ricoverate in ospedale ad Atene con problemi respiratori e lievi ustioni a causa del grande incendio che per il secondo giorno minaccia la periferia della capitale greca nella zona intorno al Monte Penteli, 25 chilometri a nordest di Atene. Nella notte centinaia di residenti sono stati evacuati e circa 500 vigili del fuoco sono al lavoro per arginare le fiamme. Cinque canadair e 4 elicotteri sono al lavoro e finora sono oltre 600 persone le persone evacuate dalle loro case.

12:51

Carso, Regione Fvg: problemi al Lisert e a metanodotti

“Continuano, sul campo, le operazioni difficoltose di spegnimento e di contenimento dei tre focolai attivi sul Carso. Dalle ultime informazioni, le situazioni più complesse sono ancora i focolai del Lisert, nei pressi dell’autostrada, che continua a rimanere chiusa, e la zona del metanodotto di Sablici”. Lo ha reso noto, in un tweet, il vicepresidente della Regione, Fvg, con delega alla Protezione civile, Riccardo Riccardi. Quanto al personale impiegato, “oltre ai Vigili del fuoco di Gorizia, Trieste e di tutti i comandi regionali – ha spiegato l’assessore – per il protocollo di cooperazione transfrontaliero sono operativi da ieri buona parte dei Gasilci sloveni delle zone della Primorska e non solo. Ad essi, sotto la direzione del Corpo forestale regionale, si affiancano i volontari della Protezione civile provenienti anche dalla Carnia e dal pordenonese con le loro squadre Antincendio boschivo”. Sul vasto fronte del rogo stanno operando gli elicotteri della Protezione civile Fvg e dei Vigili del fuoco, cui si sono aggiunti anche due Canadair provenienti da Roma. In Prefettura a Gorizia è riunito in seduta permanente il Centro Coordinamento Soccorsi (Ccs).

12:29

Incendio a Firenze

A Firenze è scoppiato un incendio in zona Argingrosso. Lo comunica il sindaco Dario Nardella: “i mezzi dei vigili del fuoco sono già sul posto. La zona non è abitata, ma si consiglia a chi abita nelle vicinanze di chiudere finestre. Monitoriamo la situazione”.

12:20

Fuoco nel senese e nel pisano

Mentre prosegue il lavoro di spegnimento e contenimento dell’incendio di Massarosa (Lucca), nuovi eventi stanno interessando il territorio regionale. A Calci (Pi), sul Monte Serra, un incendio si è sviluppato in località Vallebuia. Si tratta di una zona impervia e quindi particolarmente delicata dal punto di vista del rischio di un possibile accrescimento del fuoco: le fiamme interessano una pineta con impiego di un elicottero e 6 squadre di volontariato antincendio. Sempre in provincia di Pisa, a Vecchiano, a causa del vento di nord-est che ha ravvivato alcuni fronti, è stato rafforzato il dispositivo di spegnimento con un terzo elicottero (era previsto anche il quarto, che è stato però dirottato su Calci) e con nuove squadre di volontariato antincendio e di operai forestali. A San Gimignano (Si), per un incendio di bosco sotto una linea elettrica sono intervenuti un elicottero e squadre di volontariato antincendio.

12:18

Incendi anche in Campania

Sono 12 gli incendi che stanno interessando oggi la Campania. Tre i fronti di fuoco principali in provincia di Caserta: Mondragone, Sessa Aurunca e la valle di Maddaloni, al confine con Caserta, dove sono state evacuate alcune abitazioni ed è stata interrotta la linea ferroviaria Caserta-Maddaloni. La Protezione civile della Regione Campania sta attualmente operando sulla zona complessivamente con tre elicotteri e due Canadair nazionali (due elicotteri e un Canadair a Caserta-Maddaloni, un canadair e un elicottero a Mondragone). Sono state inviate squadre di volontari a Sessa Aurunca dove stamattina è ripreso un focolaio. Ieri la Protezione civile regionale con squadre di volontari e di Sma Campania aveva già domato le fiamme anche con l’ausilio di elicotteri. Nella giornata di ieri solo nel Casertano sono stati oltre 70 gli uomini del sistema regionale Aib impegnati nella lotta attiva agli incendi boschivi.Un altro vasto incendio sta interessando da due giorni il territorio dei Monti Lattari, dove la Protezione Civile regionale ha domato un primo fronte e sta adesso intervenendo su un nuovo focolaio tra Lettere e Angri con l’ausilio di un elicottero regionale oltre alle squadre di volontari. A Taurano, in provincia di Avellino, è in corso un altro vasto incendio che, in località Madonna dell’Arco, minaccia la macchia mediterranea con 600 metri di fronte del fuoco. Il direttore delle operazioni spegnimento della Protezione Civile regionale che sta coordinando 10 uomini ha chiesto l’ausilio di un mezzo nazionale che è già al lavoro insieme anche ad un elicottero regionale. Sono 27 gli incendi spenti ieri dalla Protezione Civile della Campania sul territorio regionale.

11:27

Fiamme nell’oristanese

Un incendio che si è sviluppato alla periferia di Ardauli (Oristano) ha minacciato il centro abitato. Le fiamme, che si avvicinavano pericolosamente alle case, sono state domate grazie al tempestivo intervento delle squadre a terra del Corpo Forestale regionale e di un elicottero decollato dalla vicina base di Fenosu.

11:26

Nella notte roghi nel messinese

Numerosi incendi si sono sviluppati dalla scorsa notte a Messina e provincia, e in parte alcuni roghi devono  essere ancora spenti. Fiamme nelle aree collinari della zona nord della città,  in località Portella Castanea, e, nelle ultime ore, anche a Campo Italia. Sul posto diverse squadre dei  vigili del fuoco e la Forestale che ha attivato l’intervento di Canadair. La scorsa notte un incendio, con ogni probabilità di origine dolosa è divampato anche Capo d’Orlando: lambite abitazioni in contrada Catutè, dove le fiamme sono arrivate risalendo la collina. I vigili del fuoco sono intervenuti, aiutati da diversi volontari. L’incendio è stato domato alle prime luci dell’alba.

11:17

Giani, 70% perimetro rogo Massarosa contenuto

“C’è tanto fumo visibile in tutta la Versilia, ma il 70% del perimetro è contenuto grazie allo sforzo incredibile del nostro sistema regionale antincendio che continua senza sosta. Ma è una giornata d’inferno, un principio d’incendio a Calci e fiamme anche a Vecchiano”. Lo scrive il presidente della regione Toscana Eugenio Giani sui social.

11:16

Carso, ancora strade chiuse, traffico intenso

Rimane aperta al traffico la strada statale 14 nel tratto che collega Monfalcone a Trieste, con traffico intenso, anche a causa della chiusura di parte del raccordo autostradale per consentire le operazioni di spegnimento dell’incendio divampato ieri sul Carso. Al momento, fa sapere Anas, sono chiuse la 14 Racc “della Venezia Giulia”, la SS55 “Dell’Isonzo” e la carreggiata lungo la RA13 “Raccordo Autostradale A/4” tra il km 0,500 ed il km 0,000, in direzione Venezia. Il traffico è deviato in uscita obbligatoria a Sistiana. Anas rende noto che i due ingressi di Stato di Fernetti e Rabuiese sono preclusi ai mezzi pesanti oltre le 7,5 tonnellate. In questo modo si intende evitare di intasare la viabilità locale.

10:50

Canadair in azione sopra Sablici

Dopo una breve pausa effettuata all’aeroporto di Ronchi dei Legionari questa mattina, è tornato subito al lavoro un Canadair Cl-415 impegnato nelle operazioni di spegnimento dell’incendio sul Carso. L’aereo è decollato poco dopo le 10 dall’aeroporto per dirigersi prima sopra Monfalcone e poi in Adriatico, dove ha presumibilmente fatto rifornimento di acqua in mare. Il Canadair ha poi ripreso quota e si è diretto sopra il paesino di Sablici, a una quota di circa 3-400 metri, volando in tondo. Il velivolo si trova ancora in zona. Lo si evince dai dati in tempo reale disponibili sul portale FlightRadar24.com. 

10:38

Consorzio turistico Versilia offre ospitalità a sfollati Massarosa

Il Consorzio di Promozione Turistica della Versilia già dalla giornata di ieri si è messo a disposizione della comunità colpita dall’incendio che sta devastando le colline di Massarosa, in provincia di Lucca, alla ricerca di disponibilità nelle strutture ricettive nei comuni della Versilia per stilare una lista di camere disponibili da mettere a disposizione di sfollati turisti e cittadini. “Solidarietà ai comuni colpiti, solidarietà alle famiglie colpite – dichiara Carlo Alberto Carrai presidente del consorzio – il Consorzio è vicino a chi sta vivendo questi momenti così difficili e un grazie a tutta la macchina dei soccorsi che da più di 48 ore sta lavorando ininterrottamente”.

10:37

Pd Versilia annulla Festa Unità

“Causa il protrarsi dell’incendio nel comune di Massarosa, che ha devastato le colline e costretto all’evacuazione intere famiglie, incendio di proporzioni mai verificatesi in Versilia, il Pd della Versilia, guidato da Riccardo Brocchini , in accordo con la segretaria comunale di Massarosa, Alessandra Gori, e con tutti i soggetti coinvolti, ha deciso di annullare la Festa dell’Unità”. Lo scrive in una nota ufficiale il Partito Democratico della Versilia. La manifestazione doveva aprire domani per andare avanti fino a domenica compresa, “ma la situazione del Comune – scrive il Pd – ancora oggi in piena emergenza, non permette di svolgere con serenità il programma di incontri politici e culturali previsto, nonché di attivare le cucine e l’intrattenimento. Il Pd ringrazia tutti coloro che si erano impegnati per l’organizzazione della festa, ringrazia tutti i relatori e le relatrici che avevano dato la disponibilità per gli incontri, sperando di poter recuperare la manifestazione in un prossimo futuro”.

10:26

Carso triestino, i canadair in azione

Incendio nel Carso triestino, polizia e canadair in azione per domare le fiamme

10:23

Treni fermi tra Trieste e Monfalcone

È ancora interrotta la circolazione ferroviaria tra Trieste e Monfalcone e non riprenderà almeno fino alle 16:00. Lo rende noto Trenitalia precisando che è attivo un servizio sostitutivo con 6 bus da Monfalcone a Bivio Aurisina e viceversa. Trenitalia segnala inoltre forti rallentamenti del traffico stradale che causano ulteriori disagi e ritardi. Nel tratto Bivio Aurisina-Trieste è attivo un servizio a spola con treni. Sono presenti a Bivio Aurisina operatori Trenitalia che assistono i viaggiatori. Da Monfalcone vengono effettuati i collegamenti per Venezia e per Udine. I viaggiatori – ha segnalato ancora Trenitalia – vengono informati con annunci a bordo e a terra.

09:55

Versilia, 560 ettari di bosco

E’ di 560 ettari, prevalentemente di bosco e in parte di olivete la stima provvisoria a stamani della superficie bruciata in Versilia a causa del rogo scoppiato lunedì sera scorso a Massarosa, nella frazione di Bozzano, e poi arrivato a interessare anche il territorio del comune di Camaiore. Lo rende noto la Regione Toscana specificando che “al momento il rogo non è ancora da ritenere sotto controllo e il fronte risulta spezzato in diversi focolai sparsi. L’incendio è stato diviso in settori stabilendo priorità di intervento legate alla prossimità di abitazioni alle quali si avvicinano le fiamme o alla presenza di combustibile Gpl che potrebbe generare un nuovo fronte”.

09:46

Vasto incendio ad Atene

E’ di almeno 12 feriti il bilancio di un vasto incendio divampato nella zona di Penteli, alla periferia settentrionale di Atene vicino al monte Pentelico. Le fiamme, ha spiegato un portavoce dei vigili del fuoco, alimentate dai forti venti hanno raggiunto all’alba alcune aree residenziali, distruggendo diverse case. Sul posto si trovano oltre un centinaio di mezzi dei vigili del fuoco, mentre sono operativi anche nove aerei antincendio e sette elicotteri. Tre vigili del fuoco e nove abitanti del posto hanno riportato ferite lievi e sono stati portati in ospedale con difficoltà respiratorie, ha riferito l’emittente statale Ert. Le autorità hanno disposto l’evacuazione di sette località e di un ospedale pediatrico, mentre alcune parti dell’autostrada che collega la città all’aeroporto sono state chiuse a causa della ridotta visibilità.

09:41

A4 resta chiusa

Al momento non ci sono le condizioni per la riapertura dell’autostrada A4 nel tratto interessato dall’incendio nel Carso, fra Trieste e Gorizia. Lo fa sapere Autovie Venete, che precisa che la circolazione dei mezzi potrà riprendere solo quando “verrà garantita completamente la sicurezza degli utenti della strada e del personale di Autovie Venete”. La situazione viene monitorata costantemente dai tecnici della società in coordinamento con la Prefettura di Gorizia, la Regione Fvg, la Protezione civile, la polizia Stradale, i vigili del fuoco e gli enti coinvolti nella gestione della viabilità esterna all’autostrada. Ieri sera la concessionaria autostradale ha messo in atto una doppia azione. La prima è stata quella di istituire l’uscita obbligatoria alla barriera di Villesse per chi proviene da Venezia ed è diretto verso Trieste. Chiuso quindi il tratto dal bivio A4/A34 alla barriera del Lisert e lo stesso allacciamento in direzione Trieste.

09:41

Carso, i vigili in azione

Incendio Carso, i vigili del fuoco difendono le case dalle fiamme

09:01

Inattivo il centro Fincantieri di Monfalcone

Resterà inattivo oggi il grande impianto Fincantieri di Monfalcone (Gorizia) a causa della densità di fumo nell’aria provocato dall’incendio che da ieri divampa nell’area del Carso. Sono dunque circa tremila i dipendenti diretti di Fincantieri e delle ditte dell’indotto che oggi resteranno a casa. Per loro scatta la Cassa integrazione ordinaria. Il Gruppo ha precisato che la misura è stata adottata a tutela della salute dei lavoratori. Sebbene il fumo vada diradandosi con il passare delle ore, la qualità dell’aria è tale da sconsigliare l’attività lavorativa.

09:00

Sindaca di Monfalcone: “Non uscite di casa”

“Se potete non uscite di casa”. E’ l’appello che la sindaca di Monfalcone (Gorizia) Anna Maria Cisint ha rivolto questa mattina alla cittadinanza a causa della densità di fumo nell’aria, tale da renderla insalubre. L’appello è stato diffuso stamani attraverso i social alle 7:30 come un “aggiornamento” della situazione. A Monfalcone, dove oggi sarà inattivo lo stabilimento della Fincantieri, non si terrà il mercato e non verrà svolta alcuna attività all’aperto per i centri estivi.

08:59

Troppo fumo a Monfalcone: chiuso stabilimento Fincantieri

(ansa)

08:58

Trieste isolata

Trieste resta isolata dalle grandi direttrici stradali. Sono ancora chiuse al traffico l’autostrada A4, nel tratto tra Redipuglia e Sistiana, la strada del Vallone e la ferrovia Venezia-Trieste nel tratto tra Monfalcone e Duino Aurisina. Dall’alba si sono già alzati in volo nuovamente i Canadair, gli elicotteri dei Vigili del fuoco e della Protezione civile Fvg. In merito alle cause del rogo, sembra escludersi al momento l’azione dolosa da parte di piromani: il primo focolaio pare sia stato innescato dalle scintille provocata dalla frenata di un treno. Il forte vento che spirava in quel momento sul Carso e la vegetazione secca avrebbero alimentato rapidamente le prime fiamme formando poi tre grossi roghi su un fronte di chilometri.

08:52

Esplosioni di serbatoi di Gpl a Fibbialla

Ancora attivo il fronte del fuoco a Fibbialla (Lucca). Le operazioni continuano non senza difficoltà. Durante la notte alcuni situazioni critiche anche per il personale antincendio, dovute alla variazione di vento, alla scarsa visibilità e alle zone impervie. Durante la notte sono avvenute diverse esplosioni di serbatoi di Gpl. Sono a lavoro ancora le squadre di terra di vigili del fuoco e del personale della regione Toscana, e sono ripartiti i lanci d i canadair e degli elicotteri. Questa notte il nucleo SAPR dei Vigili del Fuoco, attraverso il sorvolo di un drone con termocamera, ha monitorato l’andamento dei fronti di fuoco per capire l’evoluzione e l’avanzamento dell’incendio, che ha aiutato la gestione delle dello scenario del personale TAS (Topografia Applicata Soccorso) e al Direttore delle Operazioni.

08:51

Insediamenti evacuati a Massarosa

Nei dintorni di Massarosa, nella notte a causa del vento i fronti di fiamma si sono rinforzati e, mutando direzione, sono arrivati sino agli abitati di Miglianello, Pieve a Elici e Montigiano, coinvolgendo anche gli insediamenti posti a fondo valle di via di Roncò, via Acquachiara e via Polla di Morto. Sono stati fatti evacuare i nuclei abitati direttamente minacciati dalle fiamme con l’aiuto dei vigili del fuoco, Protezione Civile, carabinieri e polizia locale. Una parte, circa 80, sto stati alloggiati presso la scuola a Massarosa, molti altre in altre strutture o accolte presso parenti ed amici. In tutto sono state oltre 200 le persone che non hanno potuto dormire in casa loro. 

08:47

Aria irrespirabile a Monfalcone

Il ristagno dell’aria ha provocato un picco notturno elevatissimo di Pm10 nella città di Monfalcone nella quale in molti quartieri l’aria era letteralmente irrespirabile: secondo le rilevazioni dell’Arpa Fvg nella notte si sono registrati picchi di 1.600 microgrammi per metro cubo, un livello altissimo se si considera che il limite giornaliero è di soli 50 microgrammi.

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